ACEA * AUTOMOBILI: «PRODUTTORI E FORNITORI DELINEANO LE PRIORITÀ IMPRESCINDIBILI, PRIMA DEL DIALOGO STRATEGICO CON L’UE»

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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*** TRADUZIONE TESTO IN  INGLESE CON GOOGLE TRANSLATE **

Produttori e fornitori di automobili delineano le priorità imprescindibili prima del fondamentale dialogo strategico con l’UE
I produttori e i fornitori di automobili europei accolgono con favore il dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica europea come un’opportunità per guidare un progresso tangibile per la competitività del nostro settore.

“Non c’è più tempo per i resoconti: il dialogo strategico ora deve produrre un impatto reale sulla base delle raccomandazioni di Draghi. Dobbiamo passare da un approccio basato sulle sanzioni a un approccio basato sul mercato e sulla domanda alla transizione”, ha affermato Sigrid de Vries, direttore generale dell’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA). “Come priorità immediata, l’azione dell’UE per affrontare le multe paralizzanti per la conformità alla CO2 del 2025 per i veicoli leggeri è un must essenziale per mantenere competitivo il nostro settore”.

“Il dialogo strategico arriva in un momento cruciale, poiché la pressione normativa, la concorrenza globale e la debole domanda di veicoli hanno messo a dura prova il settore, rallentando gli affari, riducendo la capacità di investimento e influenzando la forza lavoro. “Solo nel 2024, l’industria delle forniture automobilistiche ha annunciato 54.000 perdite di posti di lavoro”, ha affermato Benjamin Krieger, Segretario generale di CLEPA, l’Associazione europea dei fornitori automobilistici. “I fornitori automobilistici sono essenziali non solo per la prosperità dell’UE, ma anche per la stabilità delle economie regionali e locali, ma queste fondamenta si stanno erodendo. Ora è il momento che l’industria e i decisori politici si allineino e adottino misure decisive per normative aperte alla tecnologia a lungo termine”.

Chiediamo che le riunioni iniziali si concentrino su queste priorità chiave a breve termine:

A breve termine

Risolvere urgentemente l’onere di conformità all’obiettivo di CO2 del 2025 per i veicoli leggeri per garantire che non vengano applicate sanzioni. Accelerare le revisioni dei regolamenti sulla CO2 per veicoli leggeri e pesanti, sulla base della valutazione della disponibilità delle condizioni abilitanti, del mercato e delle realtà della catena del valore. Definire le priorità per l’Automotive Industrial Action Plan e garantirne la coerenza con il Clean Industrial Deal

Discutere un programma di incentivi all’acquisto di automobili a livello UE e misure dedicate per stimolare la domanda di veicoli pesanti a zero emissioni (ad esempio, appalti pubblici). Valutare l’impatto negativo delle tensioni commerciali con USA e Cina sull’industria automobilistica dell’UE e come evitarle Creare urgentemente trasparenza sulla disponibilità di condizioni abilitanti, in particolare per i veicoli pesanti, dove le informazioni sono in gran parte assenti. Stabilire un solido monitoraggio regolare (ogni 6 mesi) dello stato di un set completo di condizioni abilitanti.

Puoi leggere di più sulle priorità essenziali a breve, medio e lungo termine che devono essere soddisfatte per garantire il successo del dialogo strategico nel nostro documento congiunto di seguito.

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Automotive manufacturers and suppliers outline must-act priorities ahead of pivotal Strategic Dialogue with EU
European automotive manufacturers and suppliers welcome the Strategic Dialogue on the future of the European automotive industry as an opportunity to drive tangible progress for our industry’s competitiveness.

“No more time for reports – the Strategic Dialogue now must deliver real impact based on the Draghi recommendations. We need to move from penalties-driven to market-driven and demand-driven approach to the transition,” said Sigrid de Vries, Director General of the European Automobile Manufacturers’ Association (ACEA). “As an immediate priority, EU action to address crippling CO2 2025 compliance fines for light-duty vehicles is an essential must-do to keep our industry competitive.”

“The Strategic Dialogue comes at a pivotal moment, as regulatory pressure, global competition, and weak vehicle demand have strained the industry, slowing business, reducing investment capacity, and impacting the workforce. Only in 2024, the automotive supply industry announced 54,000 job losses,” said Benjamin Krieger, Secretary General of CLEPA, the European Association of Automotive Suppliers. “Automotive suppliers are vital not only to the EU’s prosperity but also to the stability of regional and local economies, yet these foundations are eroding. Now is the time for industry and policymakers to align and take decisive action for long-term technology-open regulations.”

We are calling for the initial meetings to focus on these key short-term priorities:

Short-term

Urgently resolve the 2025 CO2 target compliance burden for light-duty vehicles to ensure no penalties will be incurred.
Accelerate the reviews of the CO2 Regulations for light-duty vehicles and heavy-duty vehicles, based on the assessment of the availability of the enabling conditions, market and value chain realities.
Define the priorities for the Automotive Industrial Action Plan and ensure its coherence with the Clean Industrial Deal
Discuss an EU-wide purchase incentive scheme for cars and dedicated measures to stimulate demand for zero-emission heavy-duty vehicles (for example, public procurement).
Assess the negative impact of trade tensions with US and China on the EU automotive industry and how to avoid them
Urgently create transparency on the availability of enabling conditions, notably for heavy-duty vehicles, where information is largely absent. Establish a robust regular (6-monthly) monitoring of the state of a comprehensive set of enabling conditions.

You can read more about the essential short-, mid- and long-term priorities that must be met to ensure the success of the Strategic Dialogue in our joint paper below.