Futurama: un anno di innovazione digitale e sostenibilità con le attività di Elis

Il primo anno di Futurama si è concluso, segnando un importante traguardo per le scuole coinvolte. Selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, il progetto mira a innovare i percorsi educativi, fornendo a studenti e docenti strumenti per affrontare le sfide del mondo digitale e della sostenibilità.

Grazie al contributo dell’Associazione Centro ELIS, gli istituti Sciascia e Bufalino di Erice (TP) e Odierna di Palma di Montechiaro (AG) sono stati protagonisti di un’esperienza formativa innovativa. Nell’arco di tre anni, il progetto accompagnerà le nuove generazioni nel rafforzare competenze tecniche, digitali e trasversali. 

Durante il primo anno, quattro classi seconde hanno intrapreso un percorso di crescita su tre ambiti chiave per il futuro del lavoro e della società: Programmazione e Robotica, Cyber Security e Sostenibilità. Un viaggio formativo che continuerà nei prossimi anni, con l’obiettivo di costruire una scuola sempre più orientata all’innovazione, alla cittadinanza attiva e alla sostenibilità.

Programmazione e Robotica: il linguaggio del domani

Imparare a programmare significa acquisire un superpotere: la capacità di trasformare le idee in strumenti concreti per risolvere problemi e creare innovazione. Nel primo anno del percorso Programmazione e Robotica, gli studenti e le studentesse si sono immersi nel linguaggio Python, uno dei più utilizzati in ambito informatico per la sua flessibilità e versatilità.

Tra sintassi, algoritmi e problem solving, i ragazzi hanno imparato a scrivere codice, strutturare sequenze di comandi e sviluppare un approccio sempre più analitico. Python è molto più di un linguaggio di programmazione: è il cuore pulsante di settori in forte espansione come la data science, l’automazione e l’intelligenza artificiale. Con questo percorso, gli studenti stanno costruendo competenze fondamentali per il loro futuro professionale e per un mondo sempre più digitalizzato.

Cyber Security: proteggere il presente per costruire il futuro

Viviamo in un’epoca in cui la sicurezza digitale è una priorità. Conoscere i rischi informatici e imparare a proteggere dati e sistemi è diventato essenziale. Il primo anno del percorso Cyber Security ha visto studenti e studentesse esplorare il sistema operativo Linux, un pilastro dell’informatica.

Grazie a esercitazioni pratiche, i ragazzi hanno imparato a navigare e amministrare Linux utilizzando la linea di comando, scrivere script Bash e comprendere i principi fondamentali delle reti informatiche. L’obiettivo non è solo quello di acquisire competenze tecniche, ma anche di sviluppare una consapevolezza critica sulle minacce digitali e sulle strategie per contrastarle.

Sostenibilità: la tecnologia al servizio del pianeta

La trasformazione digitale deve andare di pari passo con la consapevolezza ambientale e sociale. Ecco perché il percorso di Cyber Security è stato integrato con un focus sulla sostenibilità e sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030.

Gli studenti hanno approfondito temi cruciali come:

• Energia pulita e accessibile (SDG 7)
• Lavoro dignitoso e crescita economica (SDG 8)
• Industria, innovazione e infrastrutture (SDG 9)

Oltre a questi, hanno esplorato i legami tra istruzione di qualità (SDG 4), parità di genere (SDG 5) e riduzione delle disuguaglianze (SDG 10), riflettendo su come la sostenibilità non riguardi solo l’ambiente, ma anche il rispetto dei diritti e delle pari opportunità per tutti. Attraverso dibattiti e attività pratiche, i ragazzi hanno sviluppato uno sguardo critico sul mondo e sulle azioni necessarie per renderlo più equo e sostenibile.

Docenti protagonisti del cambiamento

Futurama non è solo un progetto per gli studenti: anche gli insegnanti hanno avuto un ruolo centrale. La formazione rivolta ai docenti ha affrontato sfide fondamentali per la scuola di oggi: come comunicare con la Generazione Z e Alpha, come gestire la classe e come integrare le tecnologie emergenti nella didattica.

Attraverso momenti di confronto e scambio tra i docenti delle scuole coinvolte, il percorso ha promosso una riflessione collettiva sulla professione dell’insegnante nel contesto attuale, caratterizzato da rapidi mutamenti culturali e tecnologici. Particolare attenzione è stata data alla comunicazione empatica e allo storytelling, strumenti essenziali per rendere la didattica più coinvolgente e per costruire relazioni significative con gli studenti.

L’uso della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale è stato esplorato come opportunità per arricchire l’insegnamento, stimolare la creatività e rendere l’apprendimento più immersivo. Infine, è stato approfondito il ruolo del docente come mediatore tra studenti e nuove tecnologie, per garantire un uso consapevole e critico degli strumenti digitali.

Uno sguardo al futuro

Il primo anno di Futurama ha dimostrato come l’innovazione tecnologica e la formazione possano essere strumenti potenti per costruire un’educazione più inclusiva, dinamica e proiettata verso il futuro.

Ma il viaggio non finisce qui! Il secondo anno di progetto è già partito, con nuove attività e sfide per studenti e docenti. Nei prossimi mesi continueremo a raccontare i progressi del percorso e le storie di chi, grazie a Futurama, sta costruendo il proprio futuro.

Il progetto Futurama è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org