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Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è mercoledì 5 febbraio 2025.
Doppio sciopero dei trasporti oggi
Due scioperi, entrambi del settore trasporti, potrebbero rendere la giornata di oggi particolarmente difficile. È il giorno dell’agitazione a livello nazionale del personale addetto all’handling per il trasporto aereo, ma incrociano le braccia anche i lavoratori di Trenord in Lombardia. Questo significa che sono possibili disagi in molti aeroporti di tutta Italia perché possono venire meno tutti i servizi di assistenza a terra ai passeggeri (come carico e scarico dei bagagli) e ai vettori. Molti i voli già cancellati. Per il trasporto ferroviario in Lombardia lo stop è in programma tra le 3 di oggi e le 2 di giovedì 6 febbraio. Intanto la Commissione di garanzia introduce nuove regole proprio sui servizi minimi nel trasporto ferroviario. È stato stabilito che dovranno esserci le fasce di garanzia anche nei giorni festivi: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Finora invece nei weekend i viaggiatori non avevano forme di protezione.
L’annuncio di Zelensky
A tre anni dall’inizio dell’invasione russa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si dice pronto a “negoziati diretti” con Vladimir Putin. “Se questa è l’unica opzione per portare la pace ai cittadini ucraini e a non perdere vite, sicuramente opteremo per questa scelta”, ha detto il presidente ucraino rispondendo a una domanda del giornalista britannico Piers Morgan, in un’intervista postata su YouTube. Finora Zelensky aveva sempre respinto l’ipotesi di trattative per mettere fine alla guerra, soprattutto se Mosca che intende imporre le proprie condizioni: nel 2022 aveva anche vietato qualsiasi negoziato con la Russia finché Putin fosse rimasto al potere. Il leader ucraino ha quindi aggiunto che avrebbe accettato una “riunione con quattro partecipanti”, senza tuttavia precisare quali fossero, presumibilmente Ucraina, Russia, Usa e Ue. Kiev, ha detto ancora Zelenksy, è pronta a ricevere “investimenti di aziende americane” per estrarre terre rare dal suo territorio, che ne è ricco, dopo che Trump aveva posto come condizione ottenere questi minerali in cambio delle forniture di armi americane.
Le incognite sul festival di Sanremo
A una settimana dall’avvio dell’edizione numero 75 del festival di Sanremo, ci sono importanti incognite sulla kermesse. Una nell’immediato e una a lungo termine. La prima è la partecipazione di Fedez. C’è chi sostiene che potrebbe ritirarsi dalla gara per il polverone che si è alzato sulla sua vita privata e l’ex moglie Chiara Ferragni, ma lo staff smentisce l’ipotesi. Se Fedez dovesse fare un passo indietro, sarebbe il secondo forfait dopo quello di Emis Killa. La seconda incognita è legata al futuro del festival così come lo conosciamo: la Rai ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar della Liguria che lo scorso dicembre aveva dichiarato “illegittimo l’affidamento diretto” alla tv pubblica della kermesse. L’indicazione del Tar era chiara: a eccezione dell’edizione che si apre tra pochi giorni, si dovrà procedere “con una gara aperta agli operatori del settore”. Di fatto quindi la Rai potrebbe perdere uno dei suoi eventi di punta.
Duplice omicidio
Si spara in strada a Napoli, teatro di un duplice omicidio. Francesco Abenante, 34 anni, e Salvatore Avolio, 32 anni, sono stati uccisi mentre percorrevano in scooter le strade del quartiere Piscinola. Entrambe le vittime sono ritenute vicine al clan Lo Russo. Abenante era rimasto coinvolto in uno degli ultimi blitz anticamorra ed era stato scarcerato da poco. Avolio è parente di Antonio Avolio, ucciso in un agguato di camorra il 24 giugno 2021. Ora sul caso indagano i carabinieri, coordinati dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli. E su una sparatoria si indaga anche a Cosenza. Qui un commerciante è stato ferito mentre era davanti alla sua attività. La polizia sta valutando la posizione di un uomo, già noto alle forze dell’ordine. Si indaga anche sul ruolo di una donna, con la quale la vittima avrebbe avuto una discussione e che poi si sarebbe ripresentata col presunto aggressore.
Ai domiciliari per stupro, evade e abusa di un’altra ragazza
Ai domiciliari da poche ore con l’accusa di aver violentato una ragazza immagine in una discoteca di Roma, è uscito da casa per andare in un altro locale e poco dopo avrebbe abusato di un’altra ventenne. Finisce in carcere per evasione il pr di 36 anni di origini peruviane arrestato nelle scorse settimane dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale. Come nel primo caso, l’uomo avrebbe offerto da bere alla ragazza che poi avrebbe perso il contatto con la realtà. La ventenne, riconoscendolo dalle foto pubblicate dopo il primo arresto, si è convinta a raccontare tutto ai carabinieri. Sulla base della sua denuncia sono ora in corso indagini.
Vi segnalo inoltre, in breve…
Strage a scuola
Almeno dieci morti e una quindicina di feriti. È il bilancio, non definitivo, di un assalto armato avvenuto nel campus Risbergska di Orebro, in Svezia, circa 200 chilometri a ovest di Stoccolma. La scuola teatro della violenza offre corsi di scuola primaria e secondaria superiore, lezioni di svedese per immigrati, formazione professionale e programmi per persone con disabilità. L’aggressore avrebbe agito da solo e poi si è sparato. La polizia esclude il terrorismo.
I piani di Trump
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di voler ripristinare la politica di “massima pressione” nei confronti dell’Iran per le accuse al Paese di voler sviluppare armi nucleari. Trump ha poi annunciato di avere lasciato degli “ordini” secondo cui se l’Iran lo assassinerà “sarà annientato”. Trump ha anche avuto un incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu e ha ribadito il suo piano: “I palestinesi devono lasciare Gaza e vivere in altri Paesi in pace. Gli Stati Uniti prenderanno il controllo di Gaza, un controllo a lungo termine che porterà stabilità al Medio Oriente, Gaza sarà la ‘rivière’ del Medio Oriente”.
La versione del Governo su Almasri
È prevista per oggi, 5 febbraio, l’informativa del Governo al Parlamento sul caso Almasri. In aula ci saranno il ministro della Giustizia Nordio e quello dell’Interno Piantedosi. La senatrice della Lega Giulia Bongiorno, che difende la premier e i ministri dopo la notizia dell’indagine della Procura di Roma, in veste di legale ha supervisionato i discorsi che i due ministri terranno a Montecitorio e Palazzo Madama e che il governo ha voluto calendarizzare subito per chiudere il caso. Il fatto che non sia la presidente del Consiglio a riferire ha infuocato ulteriormente il clima, con l’opposizione che continua ad accusare la premier di scappare di “fuggire e non dire la verità”.
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Morto il principe Aga Khan
È morto a Lisbona Karim Aga Khan IV, fondatore e presidente dell’Aga Khan Development Network (Akdn) e leader dei musulmani sciiti ismailiti. Aveva 88 anni. La notizia è stata data dall’Ismaili Imamat. Shah Karim al Hussaini, Aga Khan, era il 49° imam ereditario dei musulmani ismailiti, una comunità religiosa di circa 15 milioni di fedeli musulmani sciiti. Era uno degli uomini più ricchi del mondo.
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Italia d’oro
È d’oro la prima medaglia dell’Italia ai Mondiali di sci di Saalbach, in Austria. Arriva dallo slalom parallelo a squadre. Il quartetto azzurro composto da Giorgia Collomb, Filippo Della Vite, Lara della Mea e Alex Vinatzer ha battuto in finale la Svizzera.
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