Trieste, 09/02/2025 – La Passalacqua Ragusa, al terzo successo consecutivo, si impone in casa di Futurosa iVision Trieste, reduce dalla sconfitta esterna contro la capolista W.APU Delser Crich Udine.
Nella gara d’andata la squadra di coach Mara Buzzanca, nonostante il successo, iniziò a capire che anche tra le mura amiche e anche in questa categoria ci sarebbe stato da soffrire.
Le triestine, nonostante il rientro di Nina Stavrov, dovevano rinunciare ancora ad “un pezzo da 90”. Macarena Rosset, assente anche nel match di un girone fa al Palaminardi, è tuttora indisponibile.
Le siciliane, sostituendo un mese fa Vanda Kozakova con Adriana Silvia Cutrupi, non sono migliorate.
Sia la straniera che la giocatrice proveniente dalla pallacanestro Vigarano, seppur con caratteristiche diverse, erano/sono piuttosto marginali nell’economia della squadra.
La partita odierna sembrava il festival della palla persa (superate le 40, tra i 2 team, nei 40 minuti). La differenza l’ha fatta, essenzialmente, la serata di grazia dal perimetro di Oliwia Pelka. Dall’altra parte, specie da quella distanza, il canestro si vedeva col cannocchiale.
Spesso, sia di qua che di là, ci si dimenticava di fare il tagliafuori difensivo.
L’intento di coach Andrea Mura e di coach Mara Buzzanca era lo stesso: attaccare in transizione, e non contro la difesa schierata, ma le percentuali complessivamente sono state insufficienti anche da questo punto di vista.
Si correva tanto, forse troppo, e si ragionava poco. Anche dalla lunetta, spesso, si finiva col litigare con il canestro.
Sono mancate le giocatrici che avrebbero dovuto fare la differenza, Chiara Consolini e Amaiquen Siciliano per le ospiti e soprattutto Giorgia Sammartini per le padrone di casa.
Sabato prossimo Futurosa iVision Trieste sarà ospite dell’Alperia Basket Club Bolzano, per mostrare meno sterilità offensiva, mentre il giorno dopo la Passalacqua Ragusa sfiderà fuori casa la Velcofin Interlocks Vicenza, per dare continuità di risultati a questo momento della stagione.
IL TABELLINO: Futurosa iVision Trieste – Passalacqua Ragusa 54–61
LE PAGELLE
SAMMARTINI Giorgia 4,5: avrebbe dovuto dare più ordine alla squadra e prendere più iniziative. Invece, è stata “timida” e troppo imprecisa.
MOSETTI Martina 6,5: si è spesa in fase difensiva su Amaiquen Siciliano, annullandola spesso. In attacco ha avuto alti e bassi, pur raggiungendo la doppia cifra.
SROT Zala 6: nei pressi del canestro, si è mossa con buona disinvoltura, pur non giocando troppi palloni.
MICCOLI Costanza 6,5: ci si aspettava qualcosa di meglio, probabilmente, ma ha dato un buon contributo a rimbalzo e ha alternato buone e cattive cose al tiro.
CAMPOREALE Chiara 7: è stata l’unica giocatrice, tra le padrone di casa, a realizzare dal perimetro. Ha confermato la pericolosità, mostrata anche nella gara d’andata.
LOMBARDI Martina 6,5: ha fatto vedere grande aggressività e ottime letture sulle linee di passaggio. Peccato per la poca precisione dalla lunetta. Per essere una classe 2006, ha fatto più del suo.
STAVROV Nina 5: era al rientro, ma la sua prova, quando è stata in campo, è stata quasi impalpabile.
MUELLER Giulia s.v.
RAVALICO Sofia s.v.
SICILIANO Amaiquen 5: si confermerà capocannoniere del campionato, ma vivendo di rendita. Ha giocato una partita molto deludente. Si è vista poco e si è dispersa in campo. Sembrava una delle tante.
CONSOLINI Chiara 5: un punto in più per il canestro, baciato dalla fortuna, del +4 realizzato a 26 secondi dalla fine. Per il resto, è stata disastrosa, soprattutto nelle scelte. Le bassissime percentuali sono state figlie di iniziative, spesso, scellerate. Una giocatrice del genere che tira e che non colpisce nemmeno il ferro per più di una volta…
MAZZA Federica 6,5: ha alternato, al solito, buone giocate ad altre rivedibili. Non è un astro nascente (24 anni), ma una giocatrice di categoria. La garra la mette sempre.
TOMASONI Ramona 5,5: non è stata nella sua migliore serata, pur mettendoci tutta la buona volontà.
PELKA Oliwia 8: è stata la miglior realizzatrice e, soprattutto, ha mostrato una mano estremamente “educata” dal perimetro. Che abbia un buon fisico si sa, ma oggi ha fatto di più.
NARVICIUTE Gabriele 7,5: è stata particolarmente ispirata in attacco, andando in controtendenza col resto del suo campionato. Ha realizzato in allontanamento ed in semigancio. A rimbalzo ha risposto presente. È risultata, però, un po’ troppo fallosa.
LABANCA Marika 6,5: è rimasta sui suoi standard stagionali. È riuscita a dare profondità alla squadra e a mantenere buona confidenza col canestro.
CUTRUPI Adriana Silvia 6: si pensava potesse essere un rinforzo effettivo. In realtà, non si è vista tanto nemmeno oggi. È stata brava a rimbalzo. Forse le viene chiesto questo.
OLODO Melaine s.v.
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco
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