La minoranza di Santa Maria del Cedro: «Vetere corre ai ripari con una conferenza stampa»

SANTA MARIA DEL CEDRO (Cs) – «Vetere non è contento che l’opposizione metta a conoscenza dei cittadini che la sua gestione del Comune è a dir poco fallimentare. Deve correre ai ripari al più presto. Un Comune gestito in maniera poco chiara non è esattamente un buon biglietto da visita per una eventuale candidatura alle regionali».

«E che fa il nostro Sindaco in fretta e furia? Indice una conferenza stampa, dove potrà, come al solito sfogare tutto il suo livore e dove tenterà il solito gioco delle tre carte per incantare cittadini e addetti ai lavori».

La denuncia è del gruppo consiliare di opposizione Insieme per il futuro, guidato da Biagio Farace.

«L’effetto elezioni – prosegue – non dura tutta la vita. Gli addetti ai lavori sanno leggere bilanci e numeri, mentre i cittadini iniziano a rendersi conto che non è tutto oro quel che luccica.

Ma partiamo da un post recente di Vetere, che ammette con molto candore che, in effetti, in questo periodo sta delegando molto ai suoi più stretti collaboratori, ma che si fida ciecamente di loro.

Il sottotesto di queste affermazioni è “in questo momento mi sto facendo i fatti miei, voi elettori siete stati solo un volano per farmi eleggere ancora, ma del paese non me ne importa poi nulla”.

Salvo poi dire che sulle opere pubbliche lui non delega. Quelle no. Le opere pubbliche, dove bisogna gestire centinaia di migliaia di euro di fondi, non si toccano. Poi vai a dare un’occhiata a queste opere e sono ancora tutte in alto mare, sono diventate un pozzo senza fondo che inghiotte soldi pubblici, senza una reale resa per i cittadini, e, in più sono talmente brutte e inutili che decisamente non ce le invidieranno (prendete, ad esempio, l’anfiteatro sul lungomare, mettici Geolier come ha fatto il Comune di Diamante e fatevi una risata, soprattutto quando piove).

Quindi il Sindaco/capocantiere, che gestisce le opere, delega tutto il resto a persone che, evidentemente, nonostante le deleghe pesanti, non hanno idea di che cosa stiano facendo.

Dichiarano che il Comune fa una lotta spietata alla povertà, perché il numero di persone indigenti è aumentato, persone che richiedono sempre di più di poter avere accesso a beni di prima necessità. E in tutto questo stato di degrado non si assumono neanche una responsabilità?

Che cosa ha fatto il Comune, a parte qualche opera di assistenzialismo, per aumentare l’occupazione, dare più possibilità alle attività ricettive o commerciali? In realtà, qualcosa l’hanno fatta. Non hanno pagato gli stipendi e hanno ridotto le ore lavorative. Un grande traguardo per chi “lotta contro la povertà”. E guai a lamentarsi. L’alternativa è andarsene, così ci saranno nuovi poveri da sfamare.

Delle mirabolanti proposte fatte in campagna elettorale neanche l’ombra.

Ma, si sa, quando deleghi, ti prendi quel che viene, visto che le uniche preoccupazioni sono le opere pubbliche.

Una parte della conferenza stampa sarà sugli eventi patrocinati dal Comune. Vi diamo noi un’anticipazione, così vi facciamo seguire la conferenza stampa con più attenzione ai dettagli.

Avete festeggiato il Natale? Avete mangiato il panettone? O preferite il pandoro? Ebbene, qualsiasi cosa gli abitanti di Santa Maria abbiano scelto, è necessario che sappiano che è costato loro la bellezza di 27.950 euro. E che cosa ci hanno acquistato? Una tristissima casetta di Babbo Natale, qualche stand vuoto che doveva essere un mercatino di Natale e poco altro.

Vista la premessa della destagionalizzazione del turismo fatta in campagna elettorale dall’amministrazione, sapete quanti turisti ha portato questa iniziativa? Zero. E ancora sapete quante aziende o negozi hanno beneficiato dell’iniziativa? Praticamente nessuno. Il fatturato è rimasto per le aziende pressoché identico a quello dell’anno precedente.

Ma non solo. Le ditte contattate sono tutte di Napoli, Praia a Mare e Lagonegro. Le nostre associazioni sono state lasciate a bocca asciutta. Quelle stesse associazioni che più di una volta si sono dimostrate in grado di organizzare eventi interessanti da un punto di vista turistico e culturale.

Insomma, dal Natale a Santa Maria non ci ha guadagnato proprio nessuno. Babbo Natale non è entrato nelle case dei cittadini del nostro Comune.

Ancora una volta l’amministrazione Vetere dimostra di non saper fare turismo. Vetere può indire le conferenze stampa che crede e provare a gettare fumo negli occhi della gente. Il problema è che la situazione del nostro Comune è sotto gli occhi di tutti».