Camilla Sanvoisin, sospetta morte per overdose: arrestato il compagno, lei poteva salvarsi?

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


Fa discutere la tragica scomparsa di Camilla Sanvoisin, ragazza di buona famiglia trovata senza vita nell’abitazione che condivideva con il fidanzato. Controversa la causa del decesso.

La città di Roma è scossa da un tragico evento che ha coinvolto Camilla Sanvoisin, una giovane di soli 25 anni, trovata senza vita nel suo appartamento nella zona della Giustiniana. La scoperta del cadavere è avvenuta all’alba, quando il suo compagno, G. C. di 35 anni, ha contattato i soccorsi, riferendo di averla trovata priva di sensi al suo risveglio. All’arrivo dei medici, purtroppo, non c’era più nulla da fare. Camilla, figlia di Axel Egon Sanvoisin, noto produttore televisivo, non mostrava segni di violenza sul corpo.

Camilla Sanvoisin, sospetta morte per overdose: arrestato il compagno, lei poteva salvarsi? (cnim.it) Foto Facebook Camilla Sanvoisin

Le indagini preliminari hanno portato ad ipotizzare che la causa della morte possa essere individuabile in una overdose. O comunque in un malore legato alla assunzione di sostanze stupefacenti. Il compagno di Camilla Sanvoisin era già stato arrestato in precedenza per possesso di droga. Ora risulta indagato per omicidio colposo in relazione a questa tragica vicenda.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Camilla Sanvoisin, perché il compagno è finito in manette

Secondo le dichiarazioni rilasciate alla polizia, l’uomo ha raccontato che entrambi avevano consumato eroina prima di andare a dormire. Al suo risveglio, ha affermato di aver notato che Camilla Sanvoisin non si muoveva. Gli investigatori, al momento, stanno aspettando i risultati dell’autopsia, che potrebbero chiarire le cause esatte della morte e se un intervento tempestivo avrebbe potuto salvarla.

Le autorità stanno conducendo una indagine approfondita per ricostruire i momenti che hanno preceduto la morte di Camilla. Particolare attenzione viene posta a chi ha fornito la droga alla coppia. I cellulari rinvenuti nell’appartamento sono stati sequestrati e verranno analizzati per individuare eventuali contatti e attività sospette nelle ore antecedenti alla tragedia.

Camilla Sanvoisin posa
Camilla Sanvoisin, perché il compagno è finito in manette (cnim.it) Foto Facebook

Ma gli inquirenti hanno trovato un quantitativo di metadone superiore a quanto prescritto, il che ha portato all’arresto del compagno della vittima per detenzione di sostanze stupefacenti.

Il ricordo dei suoi genitori

La famiglia di Camilla è distrutta dalla notizia. Su social media, la madre ha condiviso un commovente messaggio dedicato alla figlia, descrivendo il suo dolore e la mancanza che sente. Ha accompagnato le parole con foto che ritraggono Camilla in momenti felici del passato. La comunità, che conosceva Camilla per la sua gentilezza e il suo sorriso, è in uno stato di incredulità e tristezza.

Camilla aveva recentemente concluso gli studi presso un liceo situato nel cuore di Roma e si era iscritta ad un campus tecnologico, dimostrando un grande interesse per il futuro. Le sue amiche hanno espresso il loro dolore attraverso messaggi toccanti, ricordando la sua energia e la sua passione per la vita.

Indagine polizia
Il ricordo dei suoi genitori (cnim.it) Foto Ansa

Anche il padre ha rilasciato un messaggio a mezzo social svelando pubblicamente il decesso di sua figlia e chiedendo a tutti un pensiero per lei. A Milano si indaga su un fatto di cronaca nera invece, con un attentato avvenuto nel pomeriggio di sabato 15 febbraio in un esercizio commerciale.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link