[Comune Palermo] Forum Milano Palermo Genio Mediterraneo – Lunedì 24 febbraio 2025 al Teatro Massimo – Allegati

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(AGENPARL) – Roma, 21 Febbraio 2025

(AGENPARL) – ven 21 febbraio 2025 ECONOMIA DELLA CONOSCENZA
SVILUPPO SOSTENIBILE
NUOVE GENERAZIONI
24 Febbraio 2025
Teatro Massimo di Palermo
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UN CONTESTO COMPETITIVO E MUTEVOLE
Il Mar Mediterraneo negli ultimi trent’anni è tornato a essere, dopo un periodo di parziale
marginalizzazione, un territorio geo-strategicamente ed economicamente rilevante. Una
macroregione popolata da 550,2 milioni di abitanti sempre più sviluppata, moderna e connessa e
per questo altamente competitiva, capace di produrre il 7,9% del Pil mondiale. Le regioni che vi si
affacciano si contendono investimenti, flussi e le molte opportunità che il mercato internazionale
offre. Contemporaneamente il Mediterraneo è anche luogo di conflitti, sofferenze, divari e
marginalità. L’Italia, nell’oscillazione tra opportunità e criticità, non può perdere le sfide legate a
questa controversa condizione geopolitica. E dunque deve cominciare a ripensare anche il nodo
del ruolo e delle funzioni del Mezzogiorno, a partire da una relazione feconda e reciproca tra la città
cosmopolita più creativa, Palermo, e la città metropolitana più dinamica e competitiva, Milano.
L’OBIETTIVO DEL FORUM
L’obiettivo del Forum “Genio Mediterraneo” è quello di costruire e stabilizzare un asse MilanoPalermo per tessere nel tempo una prospettiva nazionale mediterranea. Oggi l’Italia ha di fronte
a sé una grande opportunità: quella di ripensarsi in chiave geostrategica mediterranea e per farlo
deve mettere a punto una rinnovata sinergia Nord/Sud. Il Forum, dunque, vuole mettere al centro
temi, persone e stakeholder i quali, uniti da un dialogo prospettico, possano fare la differenza e
influire fortemente sulle politiche nazionali e internazionali. Dall’alleanza tra Palermo e Milano può
nascere non solo un nuovo racconto sulla crescita economia e sociale possibile, ma anche una
diversa strategia d’azione. In quest’ottica le due città, sempre guardando al futuro e al contesto
che stiamo attraversando, hanno il difficile compito di attrarre investimenti e catalizzare alleanze,
di provare a colmare divari e difendere diritti, con l’obiettivo di creare sviluppo sostenibile,
ricerca ed innovazione, bellezza ed equità. Per farlo Milano e Palermo possono aprire un canale
permanente per lo scambio reciproco di buone pratiche e di politiche attive, integrando i loro
modelli, aprendo i loro laboratori viventi, stabilendo relazioni tra i loro protagonisti culturali e i
centri, anche universitari, di ricerca e di formazione, costruendo reti tra le imprese e le strutture
del Terzo Settore e, anche, imparando dai reciproci errori. In un momento in cui le scelte su come
applichiamo alle nostre città le nuove tecnologie per renderle competitive ed attraenti, sicure
e inclusive possono incidere sul futuro di ogni cittadino, la gestione della transizione digitale
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ed ecologica può essere uno dei terreni di scambio. Tutto ciò, in particolare per il Sud e per
Palermo, rappresenta un’opportunità per consolidarne l’attrattività per i nomadi digitali e per
rafforzare la cultura d’impresa, due traiettorie necessarie per diventare sempre più città cardine
del Mediterraneo.
ESITI ATTESI
Un’alleanza tra Palermo e Milano, ovvero tra le città che più di tutte oggi rappresentano equilibri
di frontiera e baluardi del futuro, diventa naturale quanto entusiasmante. Serve una nuova
narrazione che parta dalla città, dal Mediterraneo capace di unire e di costruire opportunità. Non
è questo il momento in cui decisori pubblici e attori privati possono tentennare: E’ necessario
invece che le migliori forze del Paese facciano un passo in avanti verso nuovi orizzonti. Elaborando
proposte concrete che partano dal campo delle politiche urbane per estendersi al campo politico
nazionale ed europeo Il Forum Milano-Palermo “Genio Mediterraneo” vuole contribuire a questa
sfida attraverso gli esiti dei panel, diventando una piattaforma permanente di dialogo, di indirizzo
e di pratiche.
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PROGRAMMA
ore 9.00 – 10.40
↗ Saluti istituzionali
Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana
Giulio Tantillo, Presidente del Consiglio Comunale di Palermo
↗ Apertura dei lavori del Forum Milano Palermo
Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano
↗ Intervento introduttivo
Gaetano Miccichè, Chairman Divisione IMI CIB e Divisione International Banks Intesa Sanpaolo
↗ Palermo – Milano Overview: una visione cosmopolitica
Alessandra Dal Verme, rigenerazione urbana
Valerio De Molli, crescita e sviluppo del sud e del mediterraneo
Dario Lo Bosco, infrastrutture e logistica
Maria Cristina Messa, dalla ricerca al business
Giovanni Baroni, industria e sviluppo
Florinda Saieva, cultura ed empowerment femminile
Manfredi Catella, real estate e qualità urbana
Coordina Antonio Calabrò (Presidente di Museimpresa e di Fondazione Assolombarda)
ore 10:45 – 11:30
PANEL 1 ↗
Industria, filiere corte e nuove manifatture
La situazione internazionale tra crisi geopolitiche e tattiche isolazioniste obbliga a un
ripensamento delle filiere industriali. L’Italia, proprio nella cornice europea, attraverso
politiche fiscali ed investimenti in innovazione e infrastrutture potrebbe avviare una nuova fase
di reshoring che rimetta in movimento le sue eccellenze produttive e culturali e dia nuova
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tensione alla sua posizione geografica. In questa cornice Milano e Palermo rappresentano
due città che, diversamente e complementarmente, possono sperimentare differenti motori
di economie tradizionali e, soprattutto, più efficaci catene di distribuzione degli effetti.
Iolanda Riolo, Giuseppe Nargi, Giuseppe Russello, Stefano Micelli,
Maria Anghileri, Patrizia Di Dio
Modera Nino Amadore (Il Sole24Ore)
ore 11:35 – 12:20
PANEL 2 ↗
Food policy, health cities ed economie del turismo
Le città del futuro devono rimettere al centro l’uomo e per rimanere attrattive si devono
immaginare come luogo del benessere attraverso innovative politiche sulla salute e sul
cibo. La prima città in Europa a dotarsi di una food policy (Milano) e la città nota in tutto il
Mediterraneo per essere circondata da una conca d’oro di agrumi (Palermo) possono mirare
a fare del benessere la propria forza per diventare ecosistemi urbani sani e attrarre persone e
capitali all’interno del paradigma della One Health.
Angelo Luca, Andrea Lenzi, Marcello Mangia, Barbara Cittadini, Dario Nepoti.
Modera Maurizio Scaglione (Il Sicilia.it)
ore 12:25 – 13:10
Antonio Calabrò dialoga con Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e
Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali
ore 14:10 – 14:55
PANEL 3 ↗
Urbanistica, rigenerazione urbana e politiche dell’abitare
Negli ultimi vent’anni le città sono state contrassegnate da fenomeni che ne hanno
incrementato le diseguaglianze sociali ed economiche, l’inquinamento urbano e le ingiustizie
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spaziali. Per reagire le città, soprattutto quelle a dimensione metropolitana, devono mettere in
campo nuovi modelli di rigenerazione urbana capaci di superare i paradigmi espansivi che, per
quanto abbiano contribuito a svilupparne la modernità, oggi sono portatori di forti e sempre
più inaccettabili divari. Milano e Palermo possono mettere a confronto le proprie esperienze,
in atto e potenziali, per migliorare le politiche dell’abitare, per riflettere sullo spazio pubblico,
per testare tutto lo spettro della rigenerazione urbana, contribuendo al dibattito nazionale e
internazionale in atto.
Maurizio Carta, Costanza De Stefani, Renato Quaglia, Andrea Bartoli, Giuseppe Puccio
Modera Paola Pierotti (PPAN)
ore 15:00 – 15:45
PANEL 4 ↗
Istruzione, formazione ed economia del sapere
Le città che hanno investito negli ultimi vent’anni in formazione, fortificando le proprie
istituzioni e sviluppando modelli innovativi di economia del sapere sono quelle che in Europa
vengono considerate le più attrattive e capaci di garantire benessere e prospettive. I prossimi
vent’anni saranno ancora più selettivi e le città saranno chiamate a un ulteriore sforzo per
quanto riguarda lo sviluppo della formazione e della ricerca. Milano e Palermo possono vincere
questa sfida se continueranno a investire creando nuove sinergie tra il pubblico e il privato,
aggregando e sviluppando al massimo le proprie filiere del sapere, potenziando i propri
ecosistemi della formazione e della ricerca, distribuendo ed aprendo le sedi universitarie ma,
anche, accogliendo studenti, studiosi e ricercatori in un ambiente urbano non ostile.
Nino Lo Bianco, Massimo Midiri, Stefano Paleari,
Patrizia Monterosso, Padre Giovanni Notari
Modera Marco Romano (Il Giornale di Sicilia)
ore 15:50 – 16:35
PANEL 5 ↗
Infrastrutture materiali e immateriali dello sviluppo
È il momento per le città di investire in infrastrutture abilitanti, capaci di essere propulsive
dell’evoluzione del territorio e di implementare gli obiettivi di crescita sostenibile. Al contempo
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siamo entrati nell’epoca delle infrastrutture ibride, materiali ed immateriali, capaci di connettere
luoghi e flussi, persone, beni e idee. Progettare, realizzare e gestire queste infrastrutture
necessita di una governance pubblico privata capace di immaginare, progettare e attuare in
tempi rapidi non solo le grandi opere, ma anche il sistema a rete. Quale futuro per le città che
delle infrastrutture sono il più potente hub?
Pasqualino Monti, Matteo Catani, Ugo Parodi Giusino, Alessandro Albanese
Modera Emanuele Lauria (La Repubblica)
ore 16:40 – 17:25
PANEL 6 ↗
Impresa culturale, creativa ed economia dei grandi eventi
I grandi eventi stanno attraversando una transizione verso un modello più sostenibile a livello
finanziario ed ambientale, più sartoriale e cooperativo e, soprattutto, capace di lasciare
un’eredità più duratura. Interrogarsi sul futuro degli eventi e delle economie del tempo libero,
quindi, per le città significa incentivare l’economia creativa attraverso lo sviluppo di imprese
culturali sostenibili, scalabili, adattive. Milano rappresenta un modello di economia a base
culturale e creativa rodato, Palermo è ancora in fase di sperimentazione del suo: mettere
insieme i due laboratori può produrre sinergie tra le due città.
Guido Guerzoni, Andrée Ruth Shammah, Marco Betta, Laura Anello, Massimo Valsecchi
Modera Gaspare Borsellino (Italpress)
ore 17:30 – 18:00
EMPATIA CREATIVA ↗
Lectio magistralis di Mario Cucinella
ore 18:05
CONCLUSIONI E APPUNTAMENTO ALLA PROSSIMA EDIZIONE DEL FORUM ↗
Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli e Presidente ANCI (invitato)
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano
Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo
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COMITATO SCIENTIFICO
ROBERTO LAGALLA
GIUSEPPE SALA
ANTONIO CALABRÒ
MAURIZIO CARTA
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
NICOLA FABIO CORSINI
Dirigente Cerimoniale del Sindaco
DARIO NEPOTI
Direttore Business Community Palermo Mediterranea
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