Numerosi messaggi di cordoglio per la morte di Francesco Occhiuto, figlio del senatore Mario

Il cordoglio di Antonello Talerio

Oggi è il giorno del risveglio. Un brutto risveglio, poiché la morte di un figlio è per un genitore un atto contro natura, ma lo è per ciascuno di noi a prescindere dal diretto coinvolgimento. Il dolore per una tale dipartita terrena è immenso, lacerante ed insopprimibile, poiché si viene saccheggiati della propria esistenza, anzi del senso della propria vita.

Ti passa davanti ogni atto, ogni istante che hai dedicato alla persona cara o che avresti potuto dedicarle.

Ti passa davanti la cruente realtà di non poter più rivedere quegli occhi, quel sorriso, di non poter sentire più la voce di tuo figlio, di non poterlo più abbracciare.

Chi purtroppo deve affrontare il dolore della perdita di un figlio vuole soltanto un abbraccio silenzioso, che non ha bisogno di parole e di disvelare perché sia successo.

Al papà Mario ed alla mamma di Francesco dico davvero con affetto e sincera vicinanza che da oggi ed ogni giorno sapranno portare con loro il meraviglioso mondo di quel figlio che non c’è più, poiché questo lo renderà eterno, oltre la vita terrena ed ogni attimo di sua assenza si trasformerà in un atto di amore diffuso e, che sarà di esempio per chi in vita non ha la fortuna di cogliere l’essenza dell’amore verso un figlio o verso un genitore.

Si dicono tante cose, quando qualcuno non c’è più.

Un genitore anche se perde un figlio, continua a sentirlo accanto, non smette mai di pensarlo, di sognarlo, poiché la stessa inesorabile lontananza terrena lo rende profondamente vivo.

Tutto questo è struggente, ma vero. Ci toglie il respiro.

Si dice che un giorno ci rivedremo e che da quel giorno non ci lasceremo più.

Al Papà ed alla mamma di Francesco consegno questo ultimo messaggio di speranza che ci consente di dare un senso alla vita, anche quando siamo costretti a celebrare un addio.

Antonello Talerico, consigliere regionale Forza Italia

Coldiretti della Calabria: il cordoglio alla famiglia Occhiuto

Tutta la Coldiretti della Calabria, dirigenti, soci, dipendenti e collaboratori, in un momento di grande sgomento si stringe alla famiglia del senatore Mario Occhiuto per il terribile dolore per la perdita dell’amato figlio, la tragedia più grande che possa sconvolgere la vita di un genitore, nulla di più crudele ci possa essere! Nessun genitore e familiare dovrebbe mai provare questa atroce sofferenza,  una voragine che stende un sudario di ghiaccio e sembra inghiottire tutto – commentano con profonda commozione e partecipazione il presidente e il direttore della Coldiretti Calabria Aceto e Cosentini

Coldiretti Calabria

Roberto Bruno e Francesco Vigilante, già consiglieri comunali di Paola

«In un momento di dolore immane, provocato dalla prematura tragica scomparsa di Francesco Occhiuto, rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze all’amico senatore Mario Occhiuto, al Presidente della Regione Roberto Occhiuto e ai familiari tutti. E’ un evento tragico che ha sconvolto tutti e che lascia tramortiti. Non ci sono parole che possano essere di conforto per questo lutto, davanti al quale tutta la comunità calabrese, e non solo, si sta stringendo attorno alla famiglia Occhiuto per far sentire la propria vicinanza”.

Così Roberto Bruno e Francesco Vigilante, già consiglieri comunali di Paola

«All’amico senatore Mario Occhiuto ed a tutti i suoi cari – aggiungono i due politici di Paola – giunga il nostro più sentito cordoglio. Siamo profondamente addolorati e rattristati, i nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti a Francesco ed alla famiglia Occhiuto», concludono.

Roberto Bruno e Francesco Vilante – Paola (Cs)