TerraViva lancia un concorso di idee per il recupero di una villa veneta (Villa Meneghetti), promuovendo un turismo esperienziale attraverso soluzioni architettoniche innovative e sostenibili. Il montepremi per il concorso è di 8.000€. Il termine ultimo per la consegna degli elaborati è il 25 luglio 2025.
“The Venetian Villa”: progettare un rifugio rurale tra tradizione e sostenibilità
Nel cuore del Veneto, tra le centuriazioni romane e i paesaggi fluviali, sorge Campocroce, una piccola frazione di Mirano (Venezia), custode di un patrimonio storico e architettonico di grande valore. Qui, la storia della nobiltà veneziana si riflette nelle antiche ville che punteggiano il territorio, testimoni di un’epoca in cui le famiglie patrizie fuggivano dalla frenesia cittadina per rifugiarsi nella tranquillità della campagna.
Oggi, la sfida dell’architettura è quella di dare nuova vita a questi edifici, reinterpretandone la funzione in chiave contemporanea.
Il recupero delle ville venete: un’architettura tra tradizione e innovazione
L’esigenza di preservare il valore storico di questi immobili si intreccia con la necessità di adattarli a un uso moderno. In questo contesto, Villa Meneghetti si propone come un esempio emblematico di questa trasformazione. L’ambizioso progetto “The Venetian Villa” mira a convertire questa dimora storica in un agriturismo d’eccellenza, capace di offrire un’esperienza di turismo rurale autentica, in armonia con la storia e il paesaggio circostante.
L’Italia ha una lunga tradizione nella valorizzazione del patrimonio rurale attraverso l’ospitalità agrituristica. Il Veneto, con la presenza di Venezia – una delle mete turistiche più ambite al mondo – rappresenta un terreno fertile per iniziative di questo tipo. Il concorso di progettazione “The Venetian Villa” si inserisce in questo contesto con un progetto architettonico che coniuga il rispetto delle preesistenze con soluzioni innovative.
Un approccio progettuale flessibile e creativo
Uno degli elementi distintivi del concorso di idee lanciato da TerraViva è la libertà lasciata ai partecipanti nella definizione dell’intervento. Le proposte potranno spaziare da un approccio conservativo a uno più trasformativo, purché coerente con la visione generale. I progettisti avranno la possibilità di intervenire su:
- Interni e distribuzione degli spazi: il progetto dovrà prevedere ambienti accoglienti per gli ospiti, con camere e appartamenti di diverse dimensioni, garantendo il massimo comfort.
- Coperture e facciate: saranno ammesse modifiche funzionali ed estetiche, a condizione che rispettino il contesto storico e architettonico.
- Ampliamenti e aperture: potranno essere introdotte nuove finestrature o estensioni volumetriche, purché integrate armoniosamente nel progetto.
La progettazione degli interni sarà un punto cruciale. Gli spazi dovranno fondere il fascino dell’architettura storica con le esigenze del turismo contemporaneo, attraverso un’attenta scelta di materiali, texture e soluzioni d’arredo.
Funzioni e servizi per un turismo esperienziale
Per rendere The Venetian Villa un’attrazione turistica di alto livello, il programma prevede una serie di funzioni complementari che ne arricchiranno l’offerta:
- Spazi ricettivi: hall, reception, deposito bagagli e aree tecniche per la gestione dell’ospitalità.
- Ristorante e spazi conviviali: il ristorante interno, aperto anche al pubblico, sarà concepito per ospitare eventi culturali, concerti e spettacoli.
- Agricoltura e gastronomia: un piccolo orto e una boutique gastronomica permetteranno agli ospiti di vivere un’esperienza diretta con i prodotti locali.
- Spazi per eventi e benessere: aree dedicate a cerimonie, corsi di cucina, degustazioni e attività culturali, oltre a zone relax, spa e piscina.
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Un dialogo armonioso con il paesaggio
Uno degli aspetti più affascinanti del progetto è la possibilità di ridefinire gli spazi esterni. I giardini, le corti e le aree di connessione tra gli edifici esistenti saranno fondamentali per creare un ambiente armonioso e funzionale. Sarà possibile introdurre pergolati, sentieri e soluzioni paesaggistiche che favoriscano la fruizione degli spazi aperti.
L’integrazione di soluzioni sostenibili sarà un elemento chiave del progetto. L’utilizzo di materiali locali, l’adozione di tecnologie per il risparmio energetico e l’attenzione alla gestione delle risorse naturali saranno fattori determinanti per garantire una riqualificazione rispettosa dell’ambiente e durevole nel tempo.
Allo stesso tempo, il rispetto delle preesistenze sarà imprescindibile. La demolizione totale degli edifici non sarà consentita, ma sarà possibile intervenire su elementi degradati con restauri mirati o sostituzioni con materiali contemporanei. Il design dovrà essere un ponte tra passato e futuro, mantenendo viva l’anima storica del luogo.
Calendario e scadenze
Iscrizioni “Early” 11.02.2025 — 25.04.2025
Iscrizioni “Standard” 25.04.2025 — 27.06.2025
Iscrizioni “Late” 27.06.2025 — 25.07.2025
Deadline di Consegna 25.07.2025
Annuncio dei Vincitori 15.09.2025
Elaborati richiesti
- Due tavole A1
Le tavole devono contenere tutte le informazioni grafiche necessarie per illustrare al meglio il progetto (titolo, diagrammi, schizzi, piante, sezioni, collages, foto di modellini, render). Saranno accettati tutti i tipi di rappresentazione grafica. - Un testo descrittivo sul progetto
Montepremi
Il montepremi per il concorso è di 8.000€.
- 1° Premio: 4.000 €
- 2° Premio: 2.000 €
- 3° Premio: 1.000 €
- 2 Menzioni d’Oro: 500€ ciascuna
- 10 Menzioni d’Onore: coupon per un concorso gratis
- 30 Finalisti: pubblicati sui canali TerraViva
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