- Categoria: La federazione
- 25 Febbraio 2025
L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, in programma il 25 febbraio a Roma presso la sede italiana del Parlamento Europeo, è stata promossa dalla Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) in collaborazione con il CONI, Parlamento Europeo, Sport e Salute, RAI per la Sostenibilità ESG, RaiNews24, Autorità Garante dell’Infanzia e l’Adolescenza, Osservatorio Nazionale contro bullismo e disagi giovanili e con SOS Villaggi dei Bambini ETS
La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) ha presentato la quarta edizione della Giornata Europea contro le Molestie (istituita il 25 febbraio 2021) presso Esperienza Europa – David Sassoli, piazza Venezia 6. E’ un’iniziativa che parte dal nostro Paese con un obiettivo condiviso dai promotori. Un appuntamento fisso per denunciare la drammatica realtà delle molestie che, purtroppo, coinvolge anche il mondo dello sport. A condurre la mattinata la giornalista RAI Roberta Ammendola.
Ad aprire l’incontro la Dott.ssa Antonella Sberna, Vice Presidente del Parlamento Europeo, che anche quest’anno ha ospitato l’appuntamento. Un impegno concreto che conferma l’attenzione delle Istituzioni dell’Unione contro le molestie e ogni forma di sopruso.
“Sono i valori dell’olimpismo a guidare l’impegno del mondo dello Sport nell’educazione e formazione ad una sempre più fattiva cultura del rispetto, della responsabilità sociale e della prevenzione, a garanzia di ambienti sportivi sicuri, equi e promotori di benessere, liberi da ogni forma di molestia e discriminazione a tutti i livelli. Essenziale e risolutivo l’operato dell’Osservatorio permanente del CONI per le politiche di safeguarding, come pure la collaborazione determinata di tutti gli Organismi sportivi, in sinergia con le principali Istituzioni del paese. Insieme è possibile costruire un presente e un futuro migliori.””, dichiara Claudia Giordani, Vice Presidente del Coni.
“La giornata Europea contro le molestie è oramai una data importante che porta con se valori unici da condividere e da promuovere con i nostri giovani. Ogni anno con la FISE e con gli amici dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile promuoviamo questo evento, a cui parteciperò con vero piacere, nella speranza che la nostra voce possa essere ascoltata dai nostri adolescenti ma anche dagli adulti affinchè rispetto ed educazione possano sempre più emergere come valori fondanti della nostra società”, ha dichiarato l’Onorevole Giusy Versace.
“Con questa iniziativa, ideata e promossa dalla nostra Federazione”, asserisce Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, “si vuole continuare a rappresentare una tematica, quella delle molestie, su cui abbiamo da sempre riposto grande attenzione. Un ulteriore passo che, insieme alle varie iniziative che ogni giorno mettiamo in campo, consolida il nostro impegno per una sana crescita dei giovani, anche e, soprattutto, con la pratica sportiva. È un percorso che comunica valori come il rispetto, la fiducia, la collaborazione, la disciplina e il lavoro di squadra. Sono certo – ha aggiunto il numero uno degli sport equestri italiani – che nessuno possa negare che la nostra FISE sia stata la prima Federazione a ‘metterci la faccia’ e a fare luce su un argomento che resta, comunque, sempre molto delicato”.
Un tema importante che merita attenzione, riguarda anche le molestie nel mondo animale, per questo la riflessione è aperta anche al legame che esiste tra etica sportiva, rispetto per gli animali e la lotta contro qualsiasi forma di violenza e molestia.
La FISE, che da sempre ha posto attenzione a questi temi, è stata la prima federazione sportiva a istituire una Commissione Antimolestie e ad aver redatto un Codice Etico e Comportamentale riservato a tutto il mondo delle attività equestri.
La RAI nello svolgimento della sua missione di Servizio Pubblico televisivo ha appoggiato questa iniziativa sin dall’inizio.
Tra i presenti Federica Cappelletti, Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica FIGC, che ha dichiarato: “Come calcio femminile siamo molto sensibili a ogni forma di abuso, violenza e discriminazione. Per questo, oltre ad una vigilanza attiva che passa dai club, ci avvaliamo del regolamento del safeguarding della Figc, con commissione istituita su delibera del Coni, che punta a creare un ambiente sportivo sicuro e inclusivo, limitando ogni forma di prepotenza, sopraffazione, molestia. Ma vogliamo andare oltre, intensificando i controlli. Lo sport e i suoi valori devono vincere su tutto”.
Per l’Associazione Nazionale Presidi (ANP), la Presidente Cristina Costarelli ha dichiarato “La giornata contro le molestie è di estremo interesse per il mondo della scuola proprio perché la prevenzione e la sensibilizzazione è oramai tema prioritario per gli insegnanti. Dobbiamo sensibilizzare i giovani anche a denunciare le molestie che ricevono o che vedono subire dai loro compagni perché nel mondo della scuola ci sono persone che sono pronte a dar loro ascolto e ad intervenire in caso di difficoltà”.
L’Osservatorio Nazionale contro il bullismo e disagi giovanili è stato rappresentato dal Presidente Luca Massaccesi che nel suo intervento ha sottolineato come: “L’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile ha nella sua mission l’insegnamento del rispetto e quindi ogni anno ci impegniamo al massimo per valorizzare questa giornata così importante. Quest’anno siamo in tantissime scuole con un progetto di “peer education” con la partecipazione di 20 campioni del mondo come insegnanti, nella speranza che l’esempio dei nostri Campioni possa essere emulato come stile di vita”. In apertura dell’intervento è stato presentato un contributo video di Annalisa Minetti – atleta paralimpica e testimonial dell’Osservatorio.
Ospite di questa giornata il regista e scrittore Duccio Forzano. La sua testimonianza non è solo un racconto di successo, ma anche una riflessione sulla libertà di esprimersi e sulla responsabilità che deriva dal farlo: “Sono felice di essere qui oggi perché ho la possibilità di parlare con i ragazzi. Sono loro che hanno il mondo in mano, ognuno con le proprie storie. Tutti abbiamo una storia e un sogno nel cassetto, anche se magari dobbiamo individuare bene qual è e come poterlo perseguire. Il mio era la voglia di raccontare e ho fatto tante cose diverse per poterle raggiungere… anche dire di no. Perché? Perché possiamo scegliere, e scegliere vuol dire essere liberi. Se ci trovassimo a dover subire delle ingiustizie o delle molestie, argomento di cui parliamo oggi, bisogna avere il coraggio di effettuare la scelta di denunciare, perché questa decisione è la rappresentazione della libertà di far sentire la propria voce.”
In collegamento, il Project Manager Acea Run Rome The Marathon, Lorenzo Benfenati, che ha affermato, inoltre: “Fin dal 2021 la nuova organizzazione della maratona di Roma ha avuto tra le priorità di sviluppo l’utilizzo della piattaforma sportiva come veicolo di comunicazione e attenzione sui temi sociali. Innanzitutto, la staffetta Acea Run4Rome e il charity program, che ha portato in questi anni a diffondere importanti messaggi e a ottenere un importante fundraising che ha finanziato molti progetti solidali. Il tema del bullismo, cyberbullismo e delle molestie è sempre più importante perché incredibilmente diffuso. Siamo davvero felici di aver creato per la 30^edizione del 16 marzo una sinergia con l’Osservatorio Nazionale contro bullismo e disagi giovanili, che potrà essere così protagonista e diffondere insieme a noi un forte messaggio di inclusione. Aspettiamo tutti il 15 marzo per la Stracittadina e il 16 marzo per la Staffetta e la Maratona, perché il running combatte ogni forma di discriminazione”.
Ha chiuso gli interventi Eleonora Daniele, Ambasciatrice sin dalla prima edizione della Giornata Europea contro le molestie: “Nella mia trasmissione – Storie Italiane – in onda su RaiUno, ci impegniamo quotidianamente per una sensibilizzazione contro questi reati, ancora troppo diffusi e spesso non denunciati. Riteniamo sempre più urgente diffondere tra i giovani la cultura del rispetto”.
L’apertura della Giornata Europea contro le molestie, ha visto – come ogni anno – l’incontro tra gli studenti dell’Istituto Salesiano Villa Sora di Frascati e molti campioni dello sport. Per la Fise – Evelina Bertoli, amazzone di completo di equitazione, reduce dalle Olimpiadi di Parigi 2024, obiettivo Los Angeles 2028; Gioia Masia – ex calciatrice italiana; Elisa Di Francisca – schermitrice, fiorettista, campionessa olimpica; Stefano Ciallella – atletica leggera, più volte campione italiano, dirigente Fispes.
Come nelle tre precedenti edizioni, la Giornata ha ottenuto il patrocinio del CONI, Sport e Salute, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Rai per la Sostenibilità ESG, RaiNews24 e sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo.
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