Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair |
RYANAIR LANCIA L’OPERATIVO DELL’ESTATE 2025 PER LA SARDEGNA INVITO ALLA GIUNTA DELLA REGIONE SARDEGNA DI ABOLIRE L’ADDIZIONALE MUNICIPALE PER SUPPORTARE TURISMO E CRESCITA ECONOMICA
Ryanair, compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, ha lanciato oggi (giovedì 27 febbraio) il suo operativo per l’estate 2025 per i suoi aeroporti sardi – Alghero, Cagliari e Olbia – che continua a fornire una connettività low-cost senza rivali ai visitatori e ai residenti della Regione Sardegna. L’operativo estivo 2025 di Ryanair offre una scelta imbattibile di popolari destinazioni soleggiate e città da scoprire ed esplorare alle tariffe più basse d’Europa e d’Italia.
L’operativo di Ryanair per l’estate 2025 in Sardegna prevede:
3 aeromobili – 300 milioni di dollari di investimento a Cagliari
71 rotte totali
4,4 milioni di passeggeri all’anno Supporto ad oltre 3.300 posti di lavoro
Purtroppo, Ryanair non è in grado di aggiungere una crescita significativa in Sardegna quest’estate a causa del continuo peso dell’addizionale municipale, che penalizza i passeggeri, e non porta alcun beneficio alla regione e ha un impatto negativo sul turismo locale, sull’occupazione e sull’accesso a tariffe basse per i residenti che viaggiano verso destinazioni italiane ed europee. Ciò è in netto contrasto con la crescita registrata in altre regioni italiane – Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia – che hanno abolito l’addizionale municipale e hanno registrato un aumento spettacolare del traffico, del turismo e dell’occupazione.
Tuttavia, c’è un’opportunità per la Sardegna di garantire una crescita accelerata dei passeggeri e del turismo nei prossimi anni, a condizione che la Regione Sardegna abolisca l’eccessiva addizionale municipale che sta ostacolando la crescita della connettività e dell’industria turistica dell’isola.
Ryanair chiede alla giunta regionale della Sardegna di abolire immediatamente l’addizionale municipale per salvaguardare i collegamenti tutto l’anno, il turismo e i viaggi a basso costo per i suoi cittadini. Ciò consentirebbe a Ryanair di realizzare una crescita ambiziosa per la Sardegna nei prossimi cinque anni, con oltre 2 milioni di passeggeri aggiuntivi all’anno (+50% di crescita), 4 nuovi aeromobili B737 (+400 milioni di dollari di investimenti) e una nuova base nel Nord della Sardegna creando oltre 900 nuovi posti di lavoro locali e lanciando nuove rotte nazionali e internazionali verso mercati chiave come Germania, Francia, Regno Unito e Paesi nordici. Per celebrare l’operativo estivo 2025 in Sardegna, Ryanair ha lanciato promozione valida 3 giorni con tariffe a partire da soli 24,99 euro per viaggiare fino alla fine di giugno, disponibili da oggi per la prenotazione solo su ryanair.com (fino ad esaurimento posti).
A Cagliari, Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair, ha dichiarato: “Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, è lieta di annunciare il suo operativo estivo per la Sardegna, che vedrà Ryanair operare 71 rotte tra Alghero, Cagliari e Olbia, con 3 aeromobili basati (300 milioni di dollari investiti), sostenendo oltre 3.300 posti di lavoro locali, con 4,4 milioni di passeggeri all’anno. Tuttavia, la Sardegna continua a essere frenata dalla regressiva addizionale municipale, che danneggia la connettività, il turismo e la creazione di posti di lavoro. Mentre altre regioni italiane come la Calabria, l’Abruzzo e il Friuli Venezia Giulia stanno registrando una crescita significativa dopo l’abolizione dell’addizionale municipale, la Sardegna sta perdendo milioni di passeggeri aggiuntivi e nuovi investimenti. È tempo che la giunta regionale della Sardegna agisca, eliminando questa tassa eccessiva per sbloccare tutto il potenziale dell’isola. Se la giunta regionale della Sardegna eliminerà l’addizionale municipale, Ryanair risponderà immediatamente aggiungendo oltre 2 milioni di passeggeri aggiuntivi all’anno (+50% di crescita), 4 nuovi aeromobili B737 e una nuova base nel Nord Sardegna creando oltre 900 nuovi posti di lavoro locali e lanciando nuove rotte nazionali e internazionali verso mercati chiave come Germania, Francia, Regno Unito e Paesi nordici. Non vediamo l’ora di crescere in Sardegna, aggiungendo capacità, nuovi aeromobili e tariffe più basse, ma questo dipende dalle autorità locali e dalle giuste decisioni per il futuro dell’economia e della connettività dell’isola”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link