Referendum no Nuova Pescara. Natale: ‘Soldi per difficoltà delle famiglie!’ Cozzi: ‘polemiche pretestuose

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Botta e risposta tra Manuela Natale e il Presidente del Consiglio Valter Cozzi

“Non un soldo per un referendum illegittimo. È necessario impegnare fondi per le difficoltà delle famiglie:

-Le bollette -Il fondo fitti comunale liquidando i canoni di locazione direttamente nelle mani dei proprietari così da consentire la ripresa del mercato degli affitti -La Sicurezza attraverso sistemi di videosorveglianza ed implementazione del personale di polizia urbana anche prevedendo il turno notturno. Le norme sono chiare. La Contea di Montesilvano non può essere miope”.

La consigliera comunale ha ribadito la sua posizione, in un post ha commentato le dichiarazioni sul referendum annunciato dala maggioranza del Comune di Montesilvano sulla Nuova progetto a quasi 11 anni dal referendum in cittadini dei tre comuni coinvolti, Montesilvano, Pescara e Spoltore, hanno detto sì alla fusione.

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Il presidente del Consiglio comunale, Valter Cozzi, risponde alle recenti dichiarazioni della consigliera del Partito Democratico, Manuela Natale, chiarendo la posizione dell’amministrazione comunale.

Ascoltare i cittadini è il massimo esercizio che la democrazia e i suoi organi possano attuare, afferma Cozzi. La raccolta firme promossa da 26 amministratori, incluso il sindaco De Martinis, rappresenta l’avvio di una consultazione popolare per recepire il sentimento della cittadinanza, che si è dimostrato contrario alla fusione, a differenza di quanto emerso nel referendum del 2014. In merito ai dubbi sollevati sulla legittimità del referendum consultivo, Cozzi precisa che il quesito, ancora in fase di elaborazione, sarà formulato nel pieno rispetto delle normative vigenti e verterà su materie di competenza locale, come previsto dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL). Un apposito comitato valuterà la correttezza del quesito prima della sua presentazione ai cittadini. La diffida presentata dalla consigliera Natale sulla proposta di modifica dello Statuto comunale è considerata “polemicamente pretestuosa” da Cozzi, il quale sottolinea che l’amministrazione intende proprio rispettare la regola richiamata nella diffida. Non si tratta di indire un referendum abrogativo della legge regionale sulla Nuova Pescara” – chiarisce Cozzi – “ma di presentare una fotografia aggiornata del sentimento popolare, con l’obiettivo di sensibilizzare la politica e le istituzioni, nel rispetto del principio democratico.

“La maggioranza si ricorda della democrazia quando deve approvare l’aumento del numero dei Commissari nelle Commissioni Consiliari, con conseguente aumento dei gettoni., oppure quando vuole preservare la propria porzione di potere. La maggioranza, invece, si dimentica della democrazia quando modifica i regolamenti rendendo non accessibili ai cittadini le Commissioni o quando si oppone a una compiuta verbalizzazione, anche mediante fonoregistrazione. La pratica della democrazia non è un evento occasionale coincidente con le elezioni, ma dovrebbe essere un esercizio quotidiano capace di coinvolgere i cittadini con gli strumenti della trasparenza, dell’ascolto mediante audizioni e della partecipazione con ogni mezzo previsto dalla legge. Ecco quindi che il Presidente Cozzi, non potendo sostenere la legittimità del referendum comunale, prova a farsi paladino della democrazia, ma, come detto, nella Contea di Montesilvano ci si ricorda della democrazia solo quando serve. Ho preso posizione sulla nota del Presidente Cozzi ribadendo che il referendum può essere svolto esclusivamente su questioni di rilevanza comunale e la cd. “Nuova Pescara” non può esserlo, essendovi il coinvolgimento di tre Comuni. L’obiezione mi sembra di facile intelligibilità e non voglio dedicarvi altro tempo. Se vi fosse l’ostinazione della maggioranza nel portare avanti un referendum inammissibile, se ne assumerà la responsabilità davanti alle Autorità preposte alla vigilanza della spesa pubblica, ma, soprattutto, davanti ai cittadini: perché impegnare dei denari per un referendum illegittimo, quando lo stesso denaro può essere utilizzato per ben altre iniziative di interesse popolare? Da ultimo penso che più utile sarebbe nelle sedi opportune agire per sostenere, a fianco del nuovo Comune di Pescara, anche i Municipi.”



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