Rimini, all’Ospedale 138mila euro da Commercianti Indipendenti Associati-Conad Romagna

I Commercianti Indipendenti Associati-Conad tornano a sostenere la sanità romagnola, con un progetto di solidarietà sociale in particolare rivolto all’ospedale di Rimini. Questa mattina all’Infermi si è infatti svolta la cerimonia di ringraziamento per la donazione di 138.000 euro in favore dei reparti di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile, somma raccolta attraverso l’iniziativa solidale “I gesti d’amore si fanno sentire” attiva nei punti vendita Conad a fine 2024, nel periodo delle festività. Una raccolta resa possibile grazie alla straordinaria generosità dei clienti, che hanno sostenuto l’iniziativa acquistando le campanelle di Natale, all’interno di una linea di 12 soggetti, realizzati in plastica (ABS) riciclata, ispirati ai personaggi più famosi dei film d’animazione Disney. Per ogni campanella distribuita nei punti vendita di tutto il territorio italiano (258 quelli su cui può contare la cooperativa al 31 dicembre 2024), infatti, Conad ha devoluto 50 centesimi da destinare a favore degli ospedali per finanziare reparti o progetti pediatrici, dando così un sostegno concreto alle strutture sanitarie del territorio e a chi lavora ogni giorno per rendere la vita dei bambini ricoverati il più serena possibile e con le attrezzature mediche necessarie.

La donazione è stata consegnata dal Presidente di CIA-Conad, Maurizio Pelliconi, accompagnato da Marco Monari, responsabile relazioni esterne di CIA-Conad, alla dottoressa Francesca Raggi, direttrice medica del presidio ospedaliero, che ha accolto la delegazione di Conad insieme al dottor Gianluca Vergine, Direttore dell’U.O. Pediatria, e alla dottoressa Roberta Rosetti, direttrice della U.O. Neuropsichiatria Infantile.

“La generosità riconfermata da CIA-Conad ci rende orgogliosi per il riscontro ricevuto ancora una volta nei confronti del nostro ospedale – ha sottolineato Francesca Raggi -. I fondi raccolti lo scorso Natale serviranno per l’umanizzazione del nuovo Day Hospital della Pediatria, dopo aver completato la realizzazione del Day Hospital dell’Oncoematologia Pediatrica che andremo ad inaugurare ufficialmente fra pochi giorni, martedì 4 marzo. Una quota della donazione sarà inoltre riservata ad un innovativo progetto di accoglienza dedicata a bambini e famiglie”.

Anche il dottor Vergine e la dottoressa Rosetti si sono uniti ai sentiti ringraziamenti della direzione ospedaliera per le ripetute donazioni nel corso di questi anni da parte di CIA-Conad, ricordando come “il supporto e l’affiancamento della società civile e dei privati è molto importante al fine di continuare ad assicurare un elevato livello della qualità delle cure”.

All’evento, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Rimini, è intervenuto anche l’assessore Francesco Bragagni: “CIA-Conad ormai da diversi anni è vicina al nostro ospedale, un supporto costante non scontato e prezioso soprattutto in questa particolare fase economica. La sanità è un bene di tutti e l’affiancamento della società civile e dei privati può giocare un ruolo importante per permettere al nostro ospedale di mantenere un elevato livello della qualità delle cure e potenziare le sue dotazioni”.

“Da parte nostra siamo orgogliosi di aver promosso anche quest’anno questa iniziativa a sostegno dei reparti pediatrici degli ospedali del nostro territorio – ha sottolineato Maurizio Pelliconi, Presidente di CIA-Conad – Questo rappresenta un ulteriore impegno nel supporto ai territori e al tessuto sociale in cui operiamo, sempre con l’obiettivo di migliorare il benessere delle nostre comunità. Crediamo fermamente che ogni piccolo gesto possa fare una grande differenza e siamo grati ai nostri clienti per la loro generosità e partecipazione. Ancora una volta abbiamo sostenuto una raccolta solidale a favore degli ospedali pediatrici del nostro territorio, promuovendo progetti specifici volti a migliorare le strutture sanitarie grazie ai gesti concreti dei nostri clienti. Siamo Persone oltre le cose ed è grazie a iniziative come questa che possiamo esprimere il nostro valore per il territorio, andando oltre la serranda nel supportare con azioni concrete le comunità in cui operiamo”.