“Al ministero i progetti per migliorare la qualità dell’aria in 4 città siciliane”

Il Comune di Messina, che ha già avviato il progetto MuoviMe, punta a sostenere il trasporto pubblico

Quattro progetti per migliorare la qualità dell’aria nelle città di Palermo, Catania, Messina e Siracusa. L’assessorato regionale al Territorio e ambiente ha trasmesso al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica le proposte provenienti dai quattro Comuni, in attuazione dell’Accordo di programma siglato tra la Regione e il Mase alla fine del 2021. 

«Il governo Schifani – sottolinea l’assessora Giusi Savarino – è al fianco degli enti locali nello sviluppo di una mobilità sostenibile che possa rendere ottimali i parametri dell’aria nelle nostre maggiori città. Abbiamo dato un’accelerazione all’attuazione dell’Accordo firmato con il ministero, inviando a Roma i progetti delle amministrazioni comunali coinvolte. Adesso la nostra interlocuzione con gli uffici ministeriali proseguirà per dare celermente il via ai progetti e spendere le risorse ad essi destinate entro i termini previsti».

Palermo propone incentivi per acquisto di bici e buoni mobilità

Il Comune di Palermo propone l’istituzione di incentivi economici (2000 contributi per un valore di 500 euro ciascuno) per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita. Le agevolazioni sono destinate sia agli studenti residenti che abbiano compiuto 16 anni, sia ai dipendenti comunali e delle società in house. Solo per i lavoratori del Comune, inoltre, sono previsti 1.200 “buoni mobilità” (euro/km). L’obiettivo è quello di intensificare l’uso dei mezzi a pedali e dei monopattini come modalità di spostamento nei tragitti casa-lavoro/scuola. Compresi nell’intervento, l’attivazione del servizio di infomobilità per la certificazione delle distanze percorse, la sensibilizzazione e la comunicazione, il monitoraggio. La spesa prevista ammonta a 1,7 milioni di euro.

L’Amministrazione comunale di Messina si è già mossa in questa direzione avviando a partire dal mese di novembre 2024 il progetto MuoviMe. Grazie a questa iniziativa, i cittadini che comprano biciclette e monopattini al fine di muoversi in libertà senza l’ausilio di autovetture, potranno usufruire di un contributo pari al 50 per cento del costo sostenuto, iva compresa. Per l’acquisto di una bici l’incentivo avrà un limite di 565 euro che scende a 255 Euro per i monopattini.

Messina punta all’acquisto di autobus elettrici

L’opportunità offerta dall’Accordo di programma stipulato dalla Regione Siciliana con il Ministero per l’Ambiente, è stata utilizzata dalla Giunta comunale di Messina per proporre l’acquisto di due autobus urbani di lunghezza compresa tra i 5,90 e i 6,15 metri ad alimentazione elettrica, adatti a circolare nelle strade delle zone a traffico limitato o a velocità limitata (zone 30), per un importo complessivo di 800 mila euro.

Catania pensa ad agevolazioni tariffarie sul trasporto urbano

L’intervento proposto dal Comune di Catania prevede l’istituzione di abbonamenti annuali a tariffa agevolata al trasporto pubblico gestito da Amts rivolti agli studenti universitari (fino a un massimo di 9400) e ai lavoratori della scuola e dell’università (fino a 500). Il fondo di progetto ammonta a 1,1 milioni di euro. Verrà utilizzato per la copertura della quota di competenza del Comune, un’altra è a carico dell’Ateneo, sulla riduzione dell’abbonamento per gli studenti da 140 a 20 euro. Per i lavoratori di scuola e università le risorse verranno utilizzate per abbattere il costo dell’abbonamento da 220 a 100 euro. L’iniziativa avrà validità per 24 mesi.

Siracusa propone un sistema di ricovero biciclette

Il Comune di Siracusa, infine, scommette sulla realizzazione di infrastrutture per lo sviluppo della mobilità sostenibile, ovvero di un sistema modulare di ricovero delle biciclette con prese di ricarica per quelle elettriche, ampliabile con pensilina fotovoltaica. Le ciclostazioni saranno tutte videosorvegliate. L’importo dell’intervento è di 400 mila euro.