Comprare o vendere casa: un movimento che in provincia di Piacenza conta 2mila 938 transazioni nei primi nove mesi del 2024, confermando per ora il calo già registrato nel primo semestre, sempre posto a confronto con lo stesso periodo del 2023. Ottimista, invece, la previsione per l’ultimo trimestre dell’anno, mutuata «dal sensibile aumento della domanda».
A proporre numeri e analisi Marco Gazzola, presidente locale di Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) e Marco Ghioni, responsabile dell’Osservatorio Fiaip. Ospite della presentazione, in corso nella mattinata di oggi nella sala convegni di Confindustria, anche Paolo Rizzi, direttore del Laboratorio di economia locale dell’Università Cattolica, sede di Piacenza.
«Il calo delle compravendite si è confermato – spiega Ghioni – ma negli ultimi tre mesi c’è stato un sensibile aumento della domanda, dovuto al calo dei tassi di interesse dei mutui; le persone hanno preso più coraggio e noi più contatti. Per concretizzare la vendita ci vuole il suo tempo, ma sicuramente questo segnale è positivo».
PREZZI DEL NUOVO STABILI – Sostanzialmente stabili i prezzi del nuovo rispetto al primo semestre dell’anno – sottolinea il responsabile dell’Osservatorio -; a livello socioeconomico la popolazione è aumentata sia in città che in provincia, l’inflazione è diminuita rispetto allo scorno anno ed è attorno all’1% e questi fattori ci danno la speranza di un mercato che possa riprendersi».
AFFITTI PER UNIVERSITARI, INIZIANO A FARSI AVANTI DEI PRIVATI – Sulla scarsa disponibilità di locazioni per chi viene a lavorare o studiare a Piacenza, interviene Gazzola: «Ci sono pochissime disponibilità, si tratta di un mercato non ancora pronto del tutto, ma credo che si stia attrezzando; abbiamo un pochino di richiesta anche per quanto riguarda dei privati che vogliono acquistare degli immobili da mettere a reddito, anche a favore degli studenti. Di solito non lasciano affitti non pagati, perché generalmente gli studenti hanno alle spalle delle famiglie che vengono da lontano e che non vogliono creare problemi ai figli che sono via; questo dà una maggiore sicurezza al proprietario per quanto riguarda la solvibilità. Ed è un mercato che si sta affacciando sempre di più a Piacenza e che dovrebbe avere un impulso maggiore da oggi in avanti».
VERIFICA CATASTALE DEGLI IMMOBILI PRIMA DI ARRIVARE SUL MERCATO – «Fiap Italia ha voluto allargare a tutto il territorio nazionale “Fiap monitora” in tutte le città e province federative – in totale 9 – mettere a disposizione del cittadino tutti i valori degli immobili» aggiunge Gazzola. «Si sta portando avanti anche Una Fiaip, che prevede di verificare e monitorare l’aspetto catastale e urbanistico di ogni singolo immobile, così che in caso di difformità da sistemare ci sia il tempo necessario per farlo; così che, quando arrivi sul mercato per la vendita definitiva, sia pronto e il compratore posso acquistare sempre più in sicurezza».
COMPRATORI ORIENTATI AL NUOVO – «Oggi l’usato è in leggero calo perché i lavori hanno dei costi maggiori e questo va a incidere sui valori della casa. Oggi il cittadino tende ad andare verso il nuovo, con classi energetiche di elevato standard, anche se non tutti ne hanno le possibilità economiche. I proprietari, per poter arrivare alla conclusione della vendita, devono valutare di richiedere un pochino meno al metro e ovviamente calcolato sul totale, altrimenti gli immobili rischiano di rimanere fermi per un periodo molto più lungo».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link