Terza edizione della campagna «Veneto Creators» voluta dal governatore: «Abbiamo creato un grande network»
Obiettivo: quattrocento milioni di visualizzazioni sui social, cioè quattrocento milioni di osservatori digitali che arrivano sui contenuti che promuovono il Veneto nel mondo. Conoscendolo nel profondo, scoprendo dettagli nuovi, facendosi due risate, magari, o imparando qualcosa su un argomento che poteva sembrare ostico e invece, spiegato con un linguaggio pop, diventa un po’ più facile. Per arrivare a questo numero (obiettivo ambizioso ma non irraggiungibile) ciascuno dei cento content creators arruolati dalla Regione produrrà video e podcast: partendo dalle bellezze storiche e paesaggistiche, dal cibo e dal vino, dallo sport all’aria aperta e le tante attività che si possono praticare, con il loro stile unico, ironico e serio a seconda della storia da trasferire in immagini, racconteranno un territorio con gli occhi dei giovani. E che giovani: ognuno di loro ha già una nutrita fan-base (supporter social) e allargarla coi contenuti giusti è questione di un click.
È partita lunedì la terza edizione del progetto digitale «Veneto Creators». Tredici creators partecipano fin dalla prima edizione del 2023 (come Carlotta Berti con i suoi video in dialetto, o Sara e Ale sorelle che parlano di accessibilità); altri quaranta hanno iniziato l’anno scorso (come Giulia, la pianista, e Tommaso, il gondoliere), ma tanti sono i volti nuovi. Tutti carichi di entusiasmo. Ci sono Enrica e Alessio, che viaggiano in coppia, i due fondatori di «Saneabitudini Lessinia» che promuovono tradizioni, trekking e sport, Jacopo il fisioterapista da 105 mila followers, l’enologa Sissi, Monica che ha 4 figli e cucina con farine naturali e parla di celiachia. Quest’anno non ci sono le squadre «tematiche» che avevano scandito le altre edizioni, ma 21 partner istituzionali che vanno dal Teatro Stabile ai Colli del Prosecco e il Consorzio Valpolicella, da Space Meetings a Veneto Strade e il Parco dei Colli Euganei. Ogni contenuto digitale viene ricompensato con 500 euro (spese comprese) e i partner possono decidere quanto investire per muovere il più possibile le immagini e le eccellenze del Veneto.
Obiettivo raddoppiare le visualizzazioni
Le due precedenti edizioni fanno pensare che si possa continuare a raddoppiare: partito con 28 influencer e 79 milioni di visualizzazioni nel 2023, «Veneto Creators» è arrivato nel 2024 a 49 partecipanti e 156 milioni di visualizzazioni. E se adesso sono in cento a muovere le corde del web e dei social, attraverso Instagram, Youtube o TikTok. «Mettiamo in rete il grande potenziale dei nostri ragazzi – ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia -, perché possano promuovere e proporre gli angoli nascosti del Veneto, l’identità, l’eccellenza. Abbiamo creato questo network anche per loro, che ci aiutano a comunicare le nostre bellezze». Salute, sport, cibo, vino, turismo, arte, cultura: ce n’è per tutti. Ognuno dei cento influencer diventerà testimonial e promoter del Veneto sfruttando le potenzialità del linguaggio social. «Il nostro obiettivo – continua Zaia – è diventare una regione di riferimento per la comunicazione digitale, promuovendo un’informazione di qualità moderna, accessibile e capace di stimolare l’interazione attiva della comunità online e la collaborazione tra giovani e istituzioni».
Sammy Basso
Questa edizione è dedicata a Sammy Basso, che aveva fatto parte della squadra del 2024. «Il “king” dei creators veneti – chiude Zaia -. Ha diffuso la conoscenza, l’identità, ma soprattutto il suo grande amore per la vita. E a noi, oggi e sempre, restano la sua opera e la sua energia».
Silvia Madiotto
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