Nel 2025, anno del suo ventesimo anniversario, la Fondazione Riccardo Catella inaugura il nuovo programma culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM e della Fondazione.
L’iniziativa prevede oltre 300 eventi gratuiti e aperti a tutti, che animeranno il grande giardino botanico di Portanuova da marzo a dicembre, promuovendo talento, inclusione, multiculturalità e meraviglia.
BAM: superare i propri limiti
Questa settima edizione del programma culturale ruota attorno a un tema profondo e universale: la fragilità e la vulnerabilità umana. L’obiettivo è valorizzare il coraggio di superare i propri limiti, siano essi fisici, emotivi o psicologici, e abbattere barriere sociali e geografiche, favorendo connessioni e nuove pratiche di condivisione.
Il programma 2025 è stato presentato alla stampa alla presenza di Kelly Russell Catella, Direttore Generale della Fondazione Riccardo Catella, Francesca Colombo, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Franco Aletti, Consigliere di Amministrazione della Fondazione di Comunità Milano, Chiara Angeli, Head of Commercial Operations di Volvo Car Italia, e Federico Casini, CEO di Howden.
Durante l’evento è stato assegnato per la prima volta il premio “La Rosa di BAM“, consegnato a Chiara Angeli, all’Istituto Confalonieri di Milano (rappresentato dalla dirigente scolastica Angela Scatigna) e al fotografo Dimitar Harizanov. Il riconoscimento è stato realizzato con una rosa ibrida a cespuglio, con fiori bicolori rosa e giallo, creata dal Vivaio Barni per celebrare l’impegno civico e il valore della cultura come motore di trasformazione.
Le novità della stagione culturale
Tra le iniziative più significative dell’anno spiccano:
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- Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle, un’area verde accessibile e inclusiva per persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive, che sarà inaugurata il 30 marzo durante il BAM Spring Festival, con una giornata dedicata alla danza e ai fiori.
- BAM Community Talent, un concorso per giovani artisti tra i 14 e i 30 anni, ideato con la Fondazione di Comunità Milano, per valorizzare il talento nelle arti circensi, musicali e teatrali nei diversi quartieri della città.
- L’adesione alla Refugee Week con un festival musicale dedicato alla multiculturalità nell’ambito del BAM Summer Festival.
- Picnic solidali in collaborazione con PizzAut e Caritas Ambrosiana, sostenuti da Intesa Sanpaolo.
- Una programmazione speciale nella seconda metà dell’anno ispirata ai valori Olimpici e Paralimpici di pace, rispetto, solidarietà e fair play, in vista della partecipazione di BAM all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un’iniziativa multidisciplinare volta a promuovere i valori dello sport attraverso la cultura.
Anno speciale per la Fondazione Riccardo Catella
Il 2025 segna il ventesimo anno di attività della Fondazione Riccardo Catella, che dal 2005 promuove progetti innovativi incentrati sulla sostenibilità e la riqualificazione degli spazi urbani. Un esempio significativo è MiColtivo, Orto a Scuola, attivo dal 2012, che ha permesso la realizzazione di orti didattici inclusivi e la riqualificazione di cortili scolastici in nove scuole di Milano, coinvolgendo oltre 10.000 studenti e 200 insegnanti.
Un momento chiave dell’anno sarà l’inaugurazione dell’edizione 2025 di MiColtivo, in programma il 20 marzo presso l’Istituto De Andreis (Municipio 4). Il progetto, riconosciuto dalla Fondazione Lombardia per l’Ambiente come Progetto di Qualità 2024, si conferma un modello educativo di successo e un’iniziativa dal forte impatto sociale.
BAM: un modello di rigenerazione urbana e culturale
Dal 2019, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano è un punto di riferimento per la fusione tra riqualificazione urbana e cultura, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Riccardo Catella, il Comune di Milano e COIMA.
Questo parco pubblico di 10 ettari nel cuore di Portanuova è oggi un vero e proprio laboratorio all’aperto, capace di stimolare partecipazione, inclusione e senso di comunità, attraverso un’offerta culturale di alta qualità e accessibile a tutti. BAM si conferma quindi un ecosistema dinamico, volto a migliorare il benessere e la qualità della vita dei cittadini.
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