20.31 – giovedì 6 marzo 2025
Entra nel vivo anche il countdown per le Paralimpiadi. Come già avvenuto lo scorso 6 febbraio per le Olimpiadi, a un anno esatto dal via dei Giochi Paralimpici alle Gallerie di Trento si è celebrato il “One year to go”. Gremita la Sala conferenze della Galleria bianca, in cui è stato dato avvio alla cerimonia, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, della vicepresidente e assessore provinciale allo sport Francesca Gerosa, delle autorità con il commissario del governo Giuseppe Petronzi, il presidente del consiglio provinciale Claudio Soini, assieme agli atleti, ai rappresentanti del mondo sportivo e dell’associazionismo, al pubblico.
“La presenza qui oggi è la prova di quanto il Trentino sta credendo in quest’avventura di sport, inclusione e superamento delle barriere – le parole del presidente Maurizio Fugatti -. Nei giorni scorsi, abbiamo celebrato un anno alle Olimpiadi e oggi lo facciamo anche con le Paralimpiadi, con l’orgoglio di un territorio come il nostro che assegnerà ben 38 medaglie per questi Giochi paralimpici. Il Trentino sta portando avanti un grande lavoro collettivo per attuare e dare continuità agli investimenti, anche in vista delle Olimpiadi giovanili 2028. Ricordo infatti che sono stati messi in campo interventi per quasi 430 milioni, dei quali oltre 300 sono risorse che vengono dallo Stato: è una conferma della capacità del Trentino di attrarre risorse e mettere a terra i progetti, grazie al fatto che si è creduto fin da subito nelle Olimpiadi e nelle Paralimpiadi del 2026”.
Anche la vicepresidente Gerosa ha sottolineato il valore della continuità e del progetto in tutti i suoi aspetti, a partire dall’inclusività. “I Giochi olimpici e paralimpici – così Gerosa – sono l’eccellenza e il Trentino saprà accoglierli al meglio, confermando l’altissima qualità in fatto di ospitalità e organizzazione di eventi di rilievo internazionale. Siamo preparati e oggi stiamo dando via al countdown che ci porterà alle Paralimpiadi. A Parigi 2024 sono state veramente un successo e lo saranno anche nel 2026, quando il Trentino entrerà nelle case di tutto il mondo in quello che è molto di più di un evento sportivo. Il nostro territorio – ha aggiunto – sta costruendo attorno a questi Giochi un’idea forte di comunità. Ci stiamo avvicinando non solo con la preparazione degli atleti, delle strutture e gli investimenti, ma anche con la cultura, la scuola, la partecipazione dei giovani. Ad esempio attraverso il progetto Combinazioni, con i musei provinciali e la Fondazione De Gasperi, che saprà coinvolgere tutta la comunità trentina e non solo. Le Paralimpiadi – e lo vediamo anche dall’ampia partecipazione alla serata di oggi – stanno regalando qualcosa che davvero rimarrà nelle nostre memorie”.
Le Paralimpiadi inizieranno il 6 marzo 2026 con la cerimonia di apertura all’Arena di Verona e si concluderanno 9 giorni e 79 gare dopo. Come avverrà per le Olimpiadi, il Trentino giocherà un ruolo da assoluto protagonista anche per quanto riguarda i Giochi Paralimpici. Nel centro fondo di Lago di Tesero si disputeranno ben 38 gare – quasi la metà di tutte le competizioni in programma – divise nelle discipline di para-sci di fondo e para-biathlon. Cortina ospiterà, invece, tutte le gare di sci alpino paralimpico compreso lo snowboard mentre il torneo di para-ice hockey si disputerà a Milano.
Nella serata, moderata dal capoufficio stampa della Provincia Giampaolo Pedrotti, il protagonista è stato davvero il mondo paralimpico provinciale. Dopo il videomessaggio di saluto del presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli sono intervenuti, fra gli altri, l’assessore allo sport di Trento, il coordinatore del Coordinamento provinciale per le Olimpiadi e Paralimpiadi Tito Giovannini, il Communications Director di Fondazione Milano Cortina 2026 Andrea Monti e il direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi. A seguire, nella Galleria Bianca sono stati presentati i progetti sul territorio legati allo sport paralimpico: AquiLab in collaborazione con Aquila Basket, la collaborazione tra Ski4smile e Trentino Volley, l’associazione SportAbili di Predazzo e il centro riabilitativo Villa Rosa a Pergine Valsugana. La parola è quindi passata al presidente del Comitato paralimpico trentino Massimo Bernardoni.
La cerimonia si è conclusa con la visita alla mostra Performance nella Galleria nera, l’esposizione incentrata sull’analisi di tutte le componenti e delle loro evoluzioni che hanno migliorato le prestazioni degli atleti alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi, come per esempio gli ausili tecnologici utilizzati dagli atleti paralimpici. In precedenza spazio alle videotestimonianze degli atleti trentini protagonisti alle recenti Paralimpiadi: Orietta Bertò e Paolo Ioriatti per il wheelchair curling, Giuliana Chiara Filippi protagonista alle Paralimpiadi estive, Chiara Mazzel e Fabrizio Casal per lo sci alpino paralimpico, Gianluigi Rosa, Francesco Torella e Gianluca Cavaliere della nazionale di para-ice hockey e, infine, il tecnico roveretano Elisa Canal ha spiegato le peculiarità dell’allenamento delle persone con disabilità intellettiva e augurato buona fortuna a tutti gli atleti impegnati tra un anno ai Giochi Olimpici e Paralimpici.
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