Rinnovato l’Accordo tra Regione del Veneto, Comune di Vicenza e Ipab di Vicenza
Con l’aggiornamento dell’Accordo di programma tra Regione del Veneto, Comune Vicenza e Ipab di Vicenza, in scadenza nel 2025, Vicenza raggiunge importanti risultati in termini di assistenza alla popolazione più anziana.
La conferma del finanziamento di 5,3 milioni di euro da parte della Regione del Veneto consentirà di realizzare la nuova struttura residenziale per anziani a Laghetto per 120 posti.
Nell’accordo è previsto, inoltre, il trasferimento, già effettuato, della gestione dei centri diurni socio sanitari di Via Bachelet e di Villa Rota Barbieri a Ipab.
L’annuncio è stato dato oggi a Palazzo Trissino dal sindaco Giacomo Possamai, dall’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto, dall’assessore allo sviluppo economico e al territorio Cristina Balbi, dall’assessore alla sanità e al sociale della Regione del Veneto Manuela Lanzarin e dal presidente di Ipab Vicenza Achille Variati.
Il finanziamento regionale e i benefici per la comunità
«In una società in cui gli anziani sono in aumento, con l’accordo di programma riusciamo a dare delle risposte concrete ed in particolare confermiamo la realizzazione di una casa di riposo a Laghetto, in una città come Vicenza in cui da anni non vengono realizzate nuove strutture, ad eccezione di Monte Crocetta. Veniamo così incontro ai bisogni dei cittadini tramite un lavoro sinergico tra Comune, Ipab e Regione del Veneto che ha voluto confermare il consistente contributo a 10 anni dalla firma dell’accordo» – ha detto il sindaco Giacomo Possamai.
«Nell’ambito del rinnovato Accordo – ha specificato Lanzarin – si conferma il contributo della Regione di 5,3 milioni di euro, dei quali 1,6 milioni in conto capitale il rimanente attraverso un fondo di rotazione. Possiamo così continuare a dare risposte agli anziani vicentini che hanno necessità di una struttura protetta, ma anche al più vasto ambito dell’invecchiamento della popolazione. Questa Ipab – ha ricordato Lanzarin – ha passato momenti difficili, ma ora è stata risanata ed è pronta a rilanciarsi con la realizzazione di questi nuovi 120 posti e con l’ipotesi di pensare in località San Pietro a un’iniziativa di social housing, un abitare leggero, da integrare alle politiche per gli anziani a 360 gradi. Quello a cui puntiamo, qui a Vicenza come in tutta la regione – ha concluso l’assessore Lanzarin – ha molte sfaccettature: la residenzialità leggera, strutture protette come sono le nostre 320 Rsa, i centri diurni ma anche lo sviluppo della domiciliarità».
Vicenza: un rilancio per l’assistenza agli anziani
«L’Ipab di Vicenza gestisce 541 posti letto per non autosufficienti nelle sue strutture ma purtroppo nell’Ulss 8 Berica ci sono 1000 anziani in lista d’attesa. Pertanto non ci resta che aumentare le nostre strutture – ha precisato Variati -. Un nuovo edificio costa 15 milioni di euro, cifra molto elevata che può essere coperta grazie all’accordi di programma che vede un consistente contributo regionale. Potremmo così avere una nuova struttura tra 2 o 3 anni nel quartiere di Laghetto».
«Attraverso l’accordo di programma avremo un Rsa moderna con 120 posti letto ma non solo. Prevede anche la gestione dei centri diurni socio sanitari di Villa Rota Barbieri e di via Bachelet da parte di Ipab. Un futuro per la nostra città ma soprattutto una risposta per gli anziani della nostra comunità. Sono evidenti le difficoltà che gli anziani hanno e molti di loro sono in lista d’attesa di un posto nelle residenze anziani. L’aggiornamento dell’accordo di programma è possibile grazie naturalmente alla Regione. Ma certamente grazie anche alla messa a disposizione dei 120 posti, nell’ambito della programmazione locale, da parte dei colleghi dei comuni della provincia» – ha detto l’assessore Tosetto.
«In merito alla realizzazione della casa di riposo di Laghetto non sarà necessario effettuare varianti urbanistiche. Questo perché i contenuti non cambiano. Cercheremo di collaborare in modo che la progettazione possa proseguire in maniera rapida. La struttura di Laghetto è molto attesa anche per le caratteristiche della costruzione che consente un‘interazione con il quartiere» – ha detto l’assessore Balbi.
Ora la delibera, dopo essere passata ieri in commissione, sarà discussa nel prossimo consiglio comunale di Vicenza, martedì 11 marzo.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Vicenza
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