Turisti e pendolari, Val Pusteria per un anno senza treni: «Bus sostitutivi ogni mezz’ora»

Fino al 15 dicembre 2024, la circolazione dei treni sulla tratta Fortezza – Brunico (Bolzano) sarà sospesa per consentire l’esecuzione dei lavori di costruzione della variante della Val di Riga nonché alcuni adeguamenti per la sicurezza della rete. I lavori, eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana sono pianificati da tempo per adattare la ferrovia al costruendo passante della Val di Riga, portarla ai più recenti standard di sicurezza, ed allo stesso tempo, per collegare la Val Pusteria direttamente alla linea ferroviaria del Brennero attraverso la stazione di Bressanone per eliminare i tempi di attesa e guadagnare anche in tal modo circa 15’ di viaggio sul tragitto Brunico – Bolzano.

I lavori

Nel dettaglio, in quel tratto, la linea esistente della ferrovia della Val Pusteria vedrà la sostituzione delle linee aeree con la contestuale installazione del sistema di controllo dei convogli Etcs. Nel contempo sarà anche ripristinato il passaggio a livello della stazione di Vandoies mentre alcune stazioni saranno ammodernate rinnovando la pavimentazione o i cordoli per aggiornarli al nuovo utilizzo. Per tutti i passeggeri, in particolare per i moltissimi pendolari giornalieri fra Brunico ed il capoluogo provinciale è previsto un servizio sostitutivo con autobus tra Bressanone e Brunico ogni mezz’ora, con un tempo di percorrenza di circa 55 minuti e fermate alla stazione ferroviaria di Bressanone, alla stazione degli autobus di Bressanone, al centro di Rio di Pusteria, alla stazione ferroviaria di Vandoies, a Chienes, al bivio di Casteldarne, alla stazione ferroviaria di San Lorenzo, in via San Lorenzo a Brunico e alla stazione ferroviaria di Brunico e viceversa. 

L’altra tratta in funzione

La tratta ferroviaria fra Brunico e San Candido resterà invece in funzione, con orari leggermente modificati. Nel 2025 verrà poi a sua volta chiusa da aprile a maggio, per circa 50 giorni, anche in questo caso per l’installazione del nuovo sistema di controllo europeo. Anche nel periodo di quella sospensione, per i passeggeri è previsto un servizio sostitutivo con autobus ogni mezz’ora. «Il passante della Val di Riga accorcia i tempi di percorrenza di circa 15 minuti e colloca la nostra rete ferroviaria in linea con il futuro — spiega l’assessore alla Mobilità, Daniel Alfreider — Abbiamo collaborato con Rfi al fine di garantire una chiusura che fosse il più breve possibile. Fornendo servizi di autobus sostitutivi ogni mezz’ora, vogliamo trasportare i passeggeri in modo diretto, semplice e affidabile nei loro spostamenti quotidiani». Gli autobus sostitutivi sono stati quindi pianificati con particolare attenzione alla domanda e adattati alle esigenze di mobilità della popolazione locale in collaborazione con i Comuni. Gli orari dei trasporti sono stati coordinati con gli orari scolastici.

Le strade

Un’altra novità, stavolta in tema di traffico su gomma e per i mezzi pesanti, riguarda invece il ponte stradale di Aica sulla Val di Riga che da venerdì scorso è chiuso al traffico pesante per lavori di consolidamento. Costruito negli anni ‘70, il ponte ha risentito di decenni di uso intensivo e delle sfavorevoli condizioni atmosferiche: «Test regolari e approfonditi sulla struttura portante, soprattutto negli ultimi mesi, hanno dimostrato che la capacità di carico del ponte deve essere aumentata e intendiamo provvedere a farlo immediatamente», spiega Philipp Sicher, direttore della Ripartizione Servizio strade. Per questo il traffico dei mezzi pesanti, compresi gli autobus, saranno deviati attraverso i paesi di Varna e Novacella.

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