I nuovi appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, attività a Roma

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


Le festività vedono in programma tante interessanti iniziative dedicate a chi vive la città promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. In particolare, il 1° gennaio sarà grande festa con ROMA CAPODARTE 2025 Città nel mondo, giunto quest’anno alla IV edizione. E ancora, tanti gli appuntamenti di teatro, danza, musica, cinema, ma anche gli incontri, i laboratori, i workshop e le attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”.
 
ROMA CAPODARTE 2025
Il 1° gennaio appuntamento con ROMA CAPODARTE 2025 Città nel mondo, la grande manifestazione di Roma Capitale che, da mattino a sera, attraverserà tutta la città, con tanti eventi gratuiti in tutti i Municipi, nei musei, nelle biblioteche, nelle piazze e negli spazi culturali romani. Oltre a Giancane e Rancore, tra gli artisti già annunciati per questa IV edizione, sono attesi altri grandi protagonisti della scena culturale e artistica che andranno ad arricchire il programma che verrà presentato nei prossimi giorni.
ROMA CAPODARTE 2025 Città nel mondo è un’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali e il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, le Istituzioni e gli spazi culturali capitolini, i Municipi e poi ancora con enti, associazioni, operatrici e operatori culturali, artiste e artisti.

Tutte le informazioni e il programma completo saranno presto disponibili su https://culture.roma.it/romacapodarte.
 
TEATRO E DANZA
Si conclude il 21 dicembre la XVIII edizione di Teatri di Vetro, il festival delle arti sceniche contemporanee a cura de Il Triangolo Scaleno, con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Al Teatro India, il 18 dicembre alle 18 Teatringestazione propone Variante B/Not Found – studio, un “détournement”, dell’immagine in pittura, della pittura in video e della disposizione spaziale del teatro classico. Su una superficie vengono proiettate in tempo reale le immagini prodotte dal movimento dei corpi, distorcendo la relazione fra azione, osservazione e rappresentazione (con Anna Gesualdi e Giovanni Trono). Alle 19, Dehors Audela (Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri, quest’ultima anche in scena con Chiara Marolla) portano in scena Deteriorarte, una saga familiare frutto di una decomposizione felice, di un ossessivo comporre/scomporre/ricomporre. Alle 20 è atteso Pinocch-io, una riflessione sul desiderio di riconoscere il proprio corpo che, nella sua molteplice unicità, si muove in una condizione di disequilibrio e tensione (di e con Lucia Guarino). Alle 21, è diretto da Clemente Tafuri La parte maledetta. Viaggi ai confini del teatro_Carmelo Bene: tra le figure più controverse del Novecento teatrale, l’attore racconta i fondamentali della sua arte e il conflitto irrisolvibile col sistema del teatro e della cultura (con Valentina Beotti, Margherita Fabbri e Daniela Paola Rossi). Stesso palco il 19 dicembre alle 19.30 per Zugzwang, spettacolo di e con Elisabetta Lauro e Gennaro Andrea Lauro e con le musiche di Amedeo Monda. Due individui, fratello e sorella, si ritrovano come pedine all’interno di una scacchiera simbolica; alle 20.30, appuntamento con Insectum in Rome, il progetto di e con Silvia Gribaudi e Tereza Ondrova che, partendo dallo studio della fotografa Elisabetta Zavoli e della violinista Sara Michieletto, porta al pubblico la visione del mondo dal punto di vista dell’insetto. Alle 21.30, Caduta la neve da Sarah Moon, terza e ultima tappa della Trilogia_la questione del linguaggio corporeo e l’arte di A. Mendieta, C. Cahun, S.Moon di Alessandra Cristiani. Lo spettacolo prende spunto da una delle maggiori fotografe contemporanee che nel suo percorso ha indagato la bellezza e lo scorrere del tempo con un linguaggio proprio e inconfondibile (musica e suono di Gianluca Misiti). Il 20 dicembre alle 19 da non perdere Fàtico set, pratica collettiva di ascolto in relazione al movimento, per ricostruire col corpo la realtà dell’ascolto e in cui la coreografia diviene il laccio di congiunzione tra i due atti (progetto, coreografia, scrittura vocale e performance Irene Russolillo; composizione, disegno del suono, scrittura vocale e performance Edoardo Sansonne/Kawabate); alle 20.30, Paola Bianchi (concept e coreografia) propone Voice Over, una continua oscillazione tra voce e corpo in un passaggio di memorie che attraversano i corpi nella scena con Barbara Carulli, Sara Cavalieri, Valentina Foschi e sei danzatrici selezionate (suono Stefano Murgia). Alle 21.30 è atteso Strangers in the Night, progetto crossdisciplinare ispirato a La Metamorfosi di Kafka, che indaga la sottile linea che c’è tra realtà e finzione, tra l’onestà dell’essere e il ruolo da interpretare, tra l’agire concreto e la pantomima. Ideazione e progettazione Carlo Massari, anche in scena con Jos Baker e Linus Jansner. Il 21 dicembre alle 19 sarà sul palco la compagnia francese Emile Saar (Anne-Sophie Derouet, Vincent Joly, Éric Petit con un giovane interprete di 7 anni) con Battaglia: storia di un’opera perduta, un dipinto di cui rimane solo la descrizione, realizzato da un bambino. Soggetto e messa in scena di Marie Lelardoux; drammaturgia di Jézabel d’Alexis. Alle 20, Diario performativo, Movimento in potenza: con Alberto Canu, Alessandra Cristiani e Samantha Marenzi, un’indagine critica sul linguaggio d’arte come mezzo espressivo che legittima la spinta alla costante metamorfosi del segno scenico; alle 21, è in cartellone KZ, spettacolo coreografico di e con Paola Bianchi che si muove sulle voci di deportati e i rumori registrati nei campi di sterminio nazisti (suono di Stefano Murgia). Alle 22 sarà sul palco Fàtico, progetto coreografico e musicale di Irene Russolillo (anche in scena) in cui il canto e la danza battono il tempo di tre orazioni (composizione, disegno del suono, scrittura vocale e performance Edoardo Sansonne/Kawabate). Ingresso a pagamento con possibilità di prenotazione alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.
 
In chiusura, presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19), la II edizione di Come in cielo, così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia. Tra gli ultimi appuntamenti in cartellone, il 18 dicembre alle 17.30, nella sala formazione, si conclude il laboratorio di danza Le arti popolari, condotto da Francesca Trenta con le soliste del Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Un corso finalizzato all’apprendimento dei passi base di alcune danze tradizionali, come la tammurriata e la pizzica, per la costruzione di una piccola coreografia. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria alla mail info@finisterre.it (max 20 partecipanti).
 
Ultime battute per Sguardi Metropolitani, rassegna culturale proposta nel quartiere Montesacro da TWAIN Centro Produzione Danza, con la direzione artistica di Loredana Parrella. Il 18 dicembre alle 18.30, nella Sala del Municipio III (piazza Sempione 15), seconda e ultima data per Paesaggi_Sguardi sul quartiere, laboratorio condotto da Piero Cherici che fa del teatro una casa accogliente dove poter intrecciare le storie di ogni partecipante con le parole, il corpo, i suoni e i colori (partecipazione gratuita).
 
Giunge a conclusione anche Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce per riflettere sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. Come ultimi appuntamenti, il 21 e 22 dicembre alle 10, presso la Casa del Municipio IV Ipazia d’Alessandria (viale Rousseau 90), Paola Berselli e Stefano Pasquini del Teatro Delle Ariette guideranno il workshop teatrale Una pizza dedicato al ruolo del cibo nel teatro e alla sua importanza poiché stimola il racconto di storie e attiva la memoria. Ingresso libero.
 
Con il triplo appuntamento previsto il 28 dicembre si conclude Mythica, il progetto internazionale di Storytelling incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, a cura dell’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. Si comincia al mattino alle 10.30 con Appia in fabula, passeggiata a piedi nel parco della Caffarella, animata da racconti legati al patrimonio culturale del territorio e musica dal vivo (appuntamento presso il parcheggio in via Appia Antica 42). Si prosegue alle 16.30 con Roma racconta, una passeggiata nel cuore della città alla scoperta di miti, storie e leggende legate ai posti esplorati lungo il percorso (appuntamento davanti a Castel Sant’Angelo). Entrambe le passeggiate sono realizzate in collaborazione tra Storyteller e Guide Turistiche abilitate di Roma Capitale. Infine alle 20.30, presso il Teatro L’Arciliuto (piazza di Montevecchio 5), l’appuntamento con l’evento di Storytelling interattivo I Racconti delle 12 notti – Open Floor Internazionale, con Artisti Raccontamiunastoria, Rona Leventhal (USA), e la partecipazione estemporanea di artisti e giovani artisti internazionali.
Tutti gli incontri sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione.
 
Giunge a conclusione Planetarium Danza, il progetto del Balletto di Roma dedicato alla produzione e alla formazione coreutica. Come ultimi appuntamenti, il 18 dicembre, dalle 9 alle 16, e il 19 dicembre dalle 9 alle 14, al Nuovo Teatro Ateneo della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5) si terranno gli ultimi due incontri del workshop organizzato nell’ambito della residenza artistica di Emio Greco e Pieter C. Scholten che condurranno i partecipanti nell’esplorazione del corpo attraverso il sistema Double Skin/Double Mind e l’analisi di alcune voci dei Pre-Choreographic Elements, per rivisitare alcuni passaggi coreografici del loro repertorio (riservato a studenti di danza). Il risultato finale del workshop sarà una condivisione aperta al pubblico prevista il 19 dicembre alle ore 14. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@ballettodiroma.com.
 
Ultimi appuntamenti in programma per la rassegna Ascolto il tuo cuore città, drammaturgie per i luoghi tra memoria e presente, a cura di Teatro Mobile. I luoghi scelti vengono reinventati negli occhi dello spettatore attraverso azioni teatrali site specific con drammaturgie originali. Appuntamento il 21 dicembre alle 19 presso la Facoltà e la chiesa di San Pietro in Vincoli (via Eudossiana, 18) con THE END. Si prosegue il 22 dicembre alle 10, a Monte Mario presso il Santa Maria della Pietà (p.za di Santa Maria della Pietà, 5) per lo spettacolo Entrare fuori uscire dentro. 100 anni Basaglia. Infine, appuntamento il 23 dicembre alle 19 e il 24 dicembre alle 12 presso la chiesa di Santa Maria in Campitelli (piazza di Campitelli 9) per la drammaturgia SARTRE. Racconto di Natale. La partecipazione è libera.
 
Al Teatro Costanzi, per la nuova Stagione di danza 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, proseguono fino al 24 dicembre le repliche de Lo schiaccianoci, balletto in un prologo e due atti, da un racconto di E.T.A. Hoffmann e su musica di Pëtr Il’i? ?ajkovskij. Il nuovo allestimento vede sul podio la direttrice Andrea Quinn, mentre la coreografia è affidata a Paul Chalmer. Le scene sono di Andrea Miglio e i costumi di Gianluca Falaschi. Gli elementi oscuri e psicologici della trama originale lasciano il posto a una favola amata da grandi e piccoli che racconta di come, allo scoccare della mezzanotte di un magico Natale, i sogni e i desideri della giovane Clara inizino a realizzarsi. I ruoli dei protagonisti sono affidati a Maia Makhateli e Julian MacKay (entrambi il 22 e 24 dicembre). Con loro si alternano le étoiles Alessandra Amato (18 dicembre) e Rebecca Bianchi (18, 20 e 21 dicembre), i primi ballerini Federica Maine (21 dicembre), Marianna Suriano (19 dicembre) e Michele Satriano (18, 20 e 21 dicembre) e i solisti Mattia Tortora (19 e 21 dicembre) e Giacomo Castellana (18 dicembre); questi ultimi vestono anche i panni di Drosselmeyer in alternanza con il primo ballerino Claudio Cocino (18, 19 e 21 dicembre). L’étoile Alessio Rezza è il Principe Schiaccianoci (21, 22 e 24 dicembre) con il solista Walter Maimone (18, 20 e 21 dicembre) e con Simone Agrò (18 e 19 dicembre ore 20). Completano il cast le soliste interpreti del ruolo di Clara, Flavia Stocchi (21, 22, 24 dicembre), Elena Bidini (18, 20 e 21 dicembre) e Marta Marigliani (18 e 19 dicembre). Con il Corpo di Ballo e con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza della stessa istituzione capitolina. Spettacoli: mercoledì, giovedì, venerdì alle 20; sabato alle 15 e alle 20; domenica alle 16.30; 24 dicembre alle 11.
Sullo stesso palco, il 31 dicembre alle 19, per la speciale serata ‘San Silvestro all’Opera’, debutta Il pipistrello balletto umoristico in due atti di Roland Petit ripreso da Luigi Bonino su musica di Johann Strauss figlio. A dirigere l’Orchestra della Fondazione capitolina sarà Alessandro Cadario mentre il tenore è Nicola Straniero. Nel ruolo della seducente Bella danzano l’étoile Rebecca Bianchi e la prima ballerina Marianna Suriano; al loro fianco nelle vesti del marito Johann i primi ballerini Michele Satriano e Mattia Tortora (Johann). L’étoile Alessio Rezza con Alessio Mastrangelo è l’amico Ulrich. In scena anche i Solisti e il Corpo di Ballo. L’allestimento del Wiener Staatsballett, con le scene di Jean-Michel Wilmotte, i costumi di Luisa Spinatelli e le luci di Jean-Michel Désiré. Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma. Repliche fino al 5 gennaio: giovedì e venerdì alle 20; sabato alle 15 e alle 20; domenica alle 16.30.
Biglietti online su www.ticketone.it.
 
Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, proseguono al Teatro Argentina al fino al 22 dicembre le repliche di Re Lear, tragedia in cinque atti di William Shakespeare, nella traduzione di Angelo Dallagiacoma e Luigi Lunari, diretto e interpretato da Gabriele Lavia con Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Federica Di Martino, Silvia Siravo, Giuseppe Benvegna, Ian Gualdani, Giovanni Arezzo, Jacopo Venturiero, Beatrice Ceccherini, Eleonora Bernazza, Gianluca Scaccia, Jacopo Carta e Lorenzo Volpe. L’anziano re di Britannia decide di abdicare e dividere il regno tra le sue tre figlie, in proporzione all’amore che ciascuna di esse gli dimostra. Spettacoli: mercoledì e sabato alle 19; giovedì e domenica alle 17; venerdì alle 20. 
Al Teatro Torlonia dal 19 al 22 dicembre torna l’appuntamento con Racconti Romani, il ciclo di opere letterarie di ambientazione romana, scelte da Emanuele Trevi ed Elena Stancanelli e affidate a diversi registi, per un viaggio indimenticabile nella letteratura italiana. Sul palco, per Amarsi male tratto dai Racconti naturali e straordinari di Antonio Debenedetti, ci saranno Grazia Capraro e Paolo Madonna (spettacoli: giovedì, venerdì e sabato alle 20; domenica alle 18). Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
 
Al Parco della Musica Ennio Morricone, ad arricchire la programmazione di Natale all’Auditorium, il 18 e 19 dicembre in Sala Petrassi arriva il fenomeno comico Carlo Amleto con il suo Scherzo n°1 Opera Prima; seguirà dal 19 al 23 dicembre, nel Teatro Studio Borgna, Rocco Papaleo che per i suoi quarant’anni di carriera presenta lo spettacolo Esercizi di Libertà, accompagnato sul palco da Arturo Valiante al pianoforte. Infine, il 31 dicembre alle 22 torna Edoardo Leo, con un’edizione speciale dello spettacolo Ti racconto una storia (letture serie e semiserie), con le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. Inizio spettacoli alle 21, salvo dove diversamente indicato. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
 
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo dal 18 al 21 dicembre alle 21, la compagnia Teatro delle Ariette porta in scena Noi siamo un minestrone (Imagine), una performance che ripropone la ritualità di un momento conviviale in un’autentica prospettiva di condivisione. In uno spazio quadrato, al centro su tavoli bassi, ci sono due pentole e tutto il necessario per fare il minestrone. Attorno, attori e spettatori, seduti sulle sedie. Per circa un’ora e mezza ci si dedicherà alla preparazione del minestrone. La metafora del minestrone è assolutamente chiara: ciascuno di noi è qualcosa singolarmente, così come lo sono la carota, la bietola, la zucchina, la patata, ma è nella relazione, nell’incontro, che abbiamo la possibilità di trasformarci e diventare altro, magari migliori. Allo spettacolo-incontro seguirà la cena. Biglietti online su www.vivaticket.com.
 
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 19 al 21 dicembre alle 21 e il 22 dicembre alle 17.30 va in scena la commedia Camera con… svista!. scritta e diretta da Luisa Di Maso, con Silvia Cavaliere, Giuseppina Di Croce, Luisella Frigerio, Luca Giancamilli, Giancarlo Guarino e Claudio Piano, con la gentile partecipazione di Liana Orfei (voce narrante). La trama ruota intorno all’imprevedibilità di situazioni che stravolgono la vita.
In Sala Grande, il 28 dicembre alle 21 e il 29 dicembre alle 17.30 in La Signora Omicidi, dal celebre racconto di William Rose e ispirato all’omonimo film di Mackendrick. Una commedia ricca di humour e di divertenti intrighi, situazioni ambigue ed equivoci esilaranti, ambientato in una Londra anni ’50 che fa da sfondo. Regia di Guglielmo Ferro, con Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri e con Mario Scaletta, Rosario Coppolino, Roberto D’Alessandro e Marco Todisco. L’anno nuovo si aprirà il 3 gennaio alle 21 con Uscirò dalla tua vita in taxi, di Keith Waterhouse e Willis Hall, una commedia che porta in scena l’amore e le sue diverse sfaccettature e tutto ciò che avviene per paura, con personaggi che tra bugie ed equivoci provano a ritrovare loro stessi. Con Maddalena Emanuela Rizzi, Marco Cavallaro, Bruno Governale e Alessandra Cavallari, per la regia di Filippo D’Alessio.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
 
Al Teatro Villa Pamphilj il 22 dicembre alle 11, arriva C.A.B.A.R.È, primo appuntamento con la Rassegna di circo teatrale “Comici e Camici & Friends”. Sul palco uno spettacolo di varietà in cui una serie di artisti si alternano, proponendo le proprie specialità, accompagnate da una piccola orchestra comica (la Red Nose Band) che fa da ambasciatrice e “padrona di casa” interagendo con il presentatore e – quando è il caso – con i personaggi che passano sulla scena. Un multiforme presentatore introduce uno ad uno gli artisti, che si differenziano tra loro per disciplina e caratteristiche dei numeri. A pagamento, info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com  – 06.5814176.
 
MUSICA
Per la XVIII edizione di Teatri di Vetro, il festival delle arti sceniche contemporanee a cura de Il Triangolo Scaleno, al Teatro India, il 18 dicembre alle 22.30 è in programma Wahid, performance di e con Simone Alessandrini (sax alto, flauti, chitarra, kalimba, arghoul, laptop), che intende costruire un dialogo tra strumenti a fiato ed elementi del folklore musicale egiziano. Il 19 dicembre alle 22.30 è atteso Overlay, un ipnotico set per contrabbasso ed elettronica di e con Riccardo Gola. Biglietti a pagamento con possibilità di prenotazione alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.
 
Ultimi appuntamenti musicali per la II edizione di Come in cielo, così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. ospitato presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19). Il 18 dicembre alle 18.30, il Coro Popolare San Filippo Neri, nella Chiesa di Santa Giacinta sarà protagonista del concerto “Dicendo vola vola” – I canti di S. Alfonso Maria de’ Liguori e di San Filippo Neri, un viaggio nella memoria musicale che per riscoprire l’affascinante mondo legato alla tradizione popolare del Natale. A coordinare l’ensemble vocale e strumentale saranno Ambrogio Sparagna e Anna Rita Colaianni, direttrice del coro (ingresso libero). In sala formazione, sempre il 18 dicembre ma alle 17.30, ultimo appuntamento per Le arti popolari, laboratorio di canto corale condotto dalla stessa Colaianni con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. I partecipanti apprenderanno una selezione di brani del repertorio sacro e sacro popolare per la costituzione di un piccolo ensemble che si esibirà nello spettacolo La Chiarastella in programma il 5 e 6 gennaio 2025 all’Auditorium (gratuito; max 20 partecipanti).
 
Si avvia a conclusione anche il Festival di Nuova Consonanza che il 18 dicembre, nel Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica, propone Voci vicine 2.0, spettacolo multimediale per attore/giornalista, video, elettronica ed ensemble strumentale sulla condizione dell’informazione oggi, le sue contraddittorietà, complessità, falsità. Il giornalista Riccardo Iacona presenta suoi reportage su argomenti di attualità alternandosi con i video che riportano interviste ai cittadini. Ideazione e musica di Fabio Cifariello Ciardi, con l’Ensemble Icarus vs Muzak e il Direttore Tonino Battista (biglietti on line su https://www.auditorium.com/it/ticket-one). Per gli ultimi tre appuntamenti del festival ci si trasferisce poi al Mattatoio La Pelanda (piazza Orazio Giustiniani 4), dove il 19 dicembre alle 19 verrà presentato il CD Fly. Electronic Music for Accordion di Germano Scurti che sarà presente insieme ad Alessandro Sbordoni (ingresso libero). Si prosegue alle 21 con Umano post umano (prima esecuzione assoluta), spettacolo di teatro elettroacustico multimediale sulla condizione attuale del mondo del lavoro. Progetto di Agostino Di Scipio. Con Giuseppe Silvi (timpano, gong, elettronica), Gianni Trovalusci (flauti, tubi sonori, elettronica), Gabriele Boccio (violoncello, elettronica), Alice Cortegiani (clarinetto, elettronica), Marco Di Gasbarro (tam tam, clavette), Mario Gabola (sax, elettronica), Dario Sanfilippo (elettronica), Matias Guerra (videoproiezioni, stage design). Infine, il 20 dicembre alle 21, per la serata conclusiva si terrà il Concerto dei Finalisti del Concorso Franco Evangelisti con l’esecuzione delle tre composizioni finaliste del concorso e brani di riferimento della letteratura contemporanea. Con Erik Bertsch al pianoforte. Per gli eventi delle ore 21, biglietti online su www.liveticket.it/nuovaconsonanza.
 
La manifestazione StrumentiAmo a cura di ARCI EA LAB aps si congeda il 20 dicembre con lo spettacolo conclusivo dei quattro laboratori di costruzione e assemblaggio di strumenti musicali in legno e materiale riciclato. Per l’occasione, presso l’aula teatro dell’I.C. La Giustiniana (via G. Silla ,3), gli allievi dei laboratori saliranno sul palco per due concerti, alle 17 e alle 18.15. I Maestri Giovanni Imparato (percussionista) Stefano Scartocci (pianista) Stefano Ferri (bassista e chitarrista) e Andrea Daffini (flautista) accompagneranno gli allievi in un concerto di 30/40 minuti a seguito delle prove tenute con gli stessi durante i laboratori. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria (max 90 persone per concerto) via e-mail ealab.ass.ne@gmail.com o via telefono (Whatsapp) 347.1750554.
 
Incontri Festival 2024, il festival di nuove musiche, parola poetica, cinema e scienza, a cura di MRF 5 srl, si congeda il 26 dicembre alle 11 con Il Concerto di Santo Stefano che si terrà presso la Basilica di Santa Maria in Aracoeli (via dell’Arce Capitolina). Giunto alla XXVI edizione, il concerto intende consolidare la sua vocazione di appuntamento Internazionale legato ai temi dell’interscambio culturale. Protagonisti: Hypertext O’rchestra di Luigi Cinque con ospiti Efren Lopez, Urna Chahar-Tugchi e altri. Ingresso libero e gratuito.
 
All’Auditorium Parco della Musica, per la programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 18 dicembre alle 20.30, in Sala Sinopoli, il soprano Anna Caterina Antonacci, una delle artiste italiane più poliedriche e versatili, accompagnata al pianoforte da Donald Sulzen, eseguirà pagine intense ed eleganti della vocalità da camera con musiche di Ravel (5 Mélodies populaires grecques), Hahn (Études latines 7 Mélodies; Venetia), Respighi (Deità silvane) e Poulenc (Le travail du peintre; La Dame de Montecarlo). Il concerto verrà trasmesso in diretta da Rai Radio 3.
Dal podio della Sala Santa Cecilia, invece, il 19 dicembre alle 19.30 (con repliche il 20 dicembre alle 20.30 e il 21 dicembre alle 18) sarà il direttore Gustavo Dudamel a dirigere l’Orchestra e Coro di Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nell’esecuzione de Lo schiaccianoci di ?ajkovskij in forma di concerto. Maestra del coro di voci bianche Claudia Morelli. Anche per questo concerto sarà possibile seguire gratuitamente una breve video-introduzione all’ascolto sugli appositi schermi posti nel foyer della Sala Santa Cecilia. Il video (della durata di pochi minuti) verrà trasmesso continuativamente a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto. Per l’occasione il 20 dicembre alle 19.30, nello Spazio Risonanze, si terrà un nuovo incontro di Spirito classico, gli appuntamenti con giornalisti e musicologi per approfondire i brani del programma sinfonico. Carla Moreni guiderà l’introduzione all’ascolto del concerto sinfonico della stessa sera che verrà diretto da Dudamel.
Infine, ancora il 21 dicembre alle 18.30, in Sala Petrassi, è previsto Concerto di Natale di OrchExtra, Chorus e Banda Cecilia, iniziative dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia rivolte ad amatori e appassionati di musica di tutte le fasce di età.
Biglietti online su www.ticketone.it.
 
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone prosegue la rassegna Natale all’Auditorium con la sua ricca programmazione: immancabile il Roma Gospel Festival (dal 21 al 31 dicembre) tra i più prestigiosi d’Europa, con una selezione delle migliori formazioni provenienti dagli Stati Uniti, a conferma della sua vocazione a celebrare la musica corale nella forma più coinvolgente e partecipativa che si conosca. Ospiti della kermesse Vincent Bohanan & Sound of Victory (21 dicembre alle 21 e 22 dicembre alle 18), The Florida Inspirational Singers (23 dicembre), Harlem Gospel Choir (25 dicembre alle 17.30 e alle 21), Meachum Clarke & Company (26 e 27 dicembre), Gospel Voices Family (28 dicembre), Marquis Dolford & The Capital Gospel Group (29 dicembre alle 18), The Bronx Gospel Choir (30 dicembre alle 21 e 31 dicembre alle 22).
Ancora tanta musica il 20 dicembre con  Enrico Rava che si esibirà in Sala Petrassi  accompagnato dalla ONJGT diretta da Paolo Damiani, mentre Chiara Civello la stessa sera festeggerà, in Sala Sinopoli, i 10 anni dall’uscita del suo fortunato album Canzoni;  sarà poi la volta il 22 dicembre di Peppe Barra (alle 18), che in occasione dei suoi 80 anni, in Sala Petrassi proporrà al pubblico uno spettacolo di musica e parole unico e appassionante, mentre la stessa sera in Sala Santa Cecilia torna Fiorella Mannoia (alle 21) accompagnata da un’orchestra sinfonica, per ripercorrere i grandi successi del suo repertorio; poi ancora Nicola Piovani  (26 dicembre alle 18 e il 31 dicembre alle 22) in Sala Petrassi con Note a Margine;  ancora il 26 dicembre alle 18,  in Sala Santa Cecilia, torna Stefano Bollani per una serata unica fra musiche del presente e musiche del passato; Edoardo Bennato (27 dicembre) proporrà al pubblico romano i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album Non c’è. Il 28 dicembre sarà la volta di Arturo Brachetti che con la complicità dell’Ensemble Symphony Orchestra, presenterà in maniera del tutto originale, divertente e coinvolgente, Pierino, il lupo e l’altro che comprende l’opera di Sergej Prokofiev. E poi ancora l’attesissimo Giovanni Allevi (29 dicembre alle 18) con il suo Piano Solo Tour 2024, mentre il giorno successivo sarà la volta del tributo a Fabrizio De André con la PFM (30 dicembre); grande attesa, infine, per appuntamento dal vivo di Alice (3 gennaio) con il suo nuovo progetto musicale Master Songs. Inizio concerti alle ore 21, tranne dove diversamente indicato. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
 
A Casa del Jazz dal 21 al 29 dicembre torna la rassegna Christmas in Jazz 2024, l’atteso appuntamento con i concerti natalizi. Un viaggio musicale che attraversa le origini e l’evoluzione del jazz, dal dixieland e dallo swing fino al bop. Sette serate straordinarie con orchestre, ensemble vocali e piccole band che animeranno il periodo più festoso dell’anno, offrendo momenti unici di ritmo e magia. In programma prima di Natale due concerti del clarinettista e compositore Nico Gori con due formazioni diverse ovvero l’esplosivo Swing10tet composto da 10 elementi (21 dicembre) e il quartetto Young Lions (22 dicembre); seguirà il popolarissimo virtuoso del banjo Lino Patruno che in sestetto eseguirà i grandi classici jazz di Natale (23 dicembre). Si riparte dopo Natale con la formazione Retrosax composta da tre sassofoni (contralto, tenore e baritono) più sezione ritmica (26 dicembre) per proseguire con il trombonista e leader Massimo Pirone che esegue classici degli anni Venti e Trenta (27 dicembre). Attesissimo ritorno quello di Rossana Casale che presenta il nuovo album Almost Blue (28 dicembre) e gran finale con la Mario Corvini Big Band, formazione composta da sedici elementi con special guest Rosario Giuliani (29 dicembre).
Infine, per le lezioni domenicali della rassegna Nelle pieghe della storia del jazz a cura dello storico e critico del jazz Maurizio Franco, il 22 dicembre alle 11 in programma Il concetto di libertà in quattro capolavori del jazz: “Freedom” di Charles Mingus, “Freedom Suite” di Sonny Rollins, “Freedom Now Suite” di Max Roach e “Freedom” dal secondo concerto sacro di Duke Ellington, mentre il 29 dicembre, sempre alle 11, si terrà Il mondo musicale di Bud Powell nel centenario della nascita.
Biglietti online, per i concerti e per le lezioni, su www.ticketone.it.
 
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo il 22 dicembre alle 17 Concerto di Natale con il Coro Accordi e Note diretto dal M° Roberto Boarini e con l’accompagnamento al pianoforte di Giacomo Petraccini. Verranno proposte alcune delle pagine più celebri del repertorio natalizio internazionale, per ricreare attraverso la musica la magica atmosfera di condivisione che caratterizza questo periodo. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni: biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it.
 
Al Teatro Villa Pamphilj il 28 dicembre alle 11.30, torna l’appuntamento con Christmas Carol concerto delle Classi di Canto lirico della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia diretta da Ilaria Galgani e Stephen Kramer, insieme all’Ensemble vocale diretto da Cecilia Amici. Sarà l’occasione per farsi gli auguri per le festività. Ricalcando la tradizione anglosassone delle Christmas Carols, verranno eseguite alcune fra le più popolari canzoni natalizie di più paesi. Ingresso libero con prenotazione: scuderieteatrali@gmail.com  – 06.5814176.
 
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, per la rassegna Concerti di musica da camera a cura di Roma Tre Orchestra, il 21 dicembre alle 12, nel concerto Omaggio a Franz Liszt, il pianista Maurizio Baglini proporrà il secondo ciclo dell’opera Années de pèlerinage, dedicato all’arte e alla cultura italiane, con brani ispirati alle opere di Dante e Michelangelo.
Il 28 dicembre, infine, sempre alle 12, la soprano Silvia Cafiero e il pianista Matteo Bevilacqua, accompagnati dalla Roma Tre Orchestra String Ensemble, presenteranno Dvorak e Wagner, un incontro impossibile. Verranno eseguiti il Trio per pianoforte n. 4 “Dumky”, tra le opere più amate di Dvorak, e due adattamenti delle opere di Wagner, il Preludio da Tristano e Isotta e i Wesendonck Lieder. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
 
Al Teatro Torlonia il 29 dicembre alle 11 torna la rassegna La musica è una cosa meravigliosa, otto incontri, in collaborazione con la Roma Tre Orchestra Ensemble, dedicati ad alcuni tra i principali autori della storia della musica quali Brahms, Bach, Wagner, Grieg, Schubert, Mozart, Stravinskij e Mendelssohn. Il secondo degli appuntamenti in programma è dedicato a Edvard Grieg del quale verranno eseguiti: il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, op. 16 (versione per orchestra d’archi) e Due pezzi elegiaci op. 34.
L’esecuzione musicale è affidata a Ruben Micieli, pianoforte solista e direttore, accompagnato da Valerio Vicari, narratore. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
 
INCONTRI
Nelle giornate del 18 dicembre (ore 9-16) e 19 dicembre (ore 9-20) il Teatro del Lido di Ostia ospita WHAT’S UP, prima edizione del festival dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Due giorni di incontri, conferenze, letture interamente pensate e gestite da ragazz*, per i ragazz*. Il Festival è presentato da “Prendi il tuo tempo”, un progetto finanziato dal bando “Centro di aggregazione giovanile diffuso Municipio Roma X”, anno 2023/2024 – Piano per l’infanzia e l’adolescenza, attuato sul territorio del Lotto2 dall’ATI composta dalla capofila Cooperativa Sociale Futura Onlus e L’Allegra Banderuola Onlus.
Il 20 dicembre alle 19, invece, per la rassegna Condividere le Emozioni, incontri sui protagonisti della scena contemporanea a cura del regista Luciano Meldolesi, in programma il terzo degli appuntamenti, dedicato questa volta a James Thiérrée, innovatore del teatro e del circo contemporaneo. Un incontro per esplorare l’arte visionaria di Thiérrée attraverso video e discussioni interattive.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito
 
KIDS
Per Sguardi Metropolitani, la rassegna di teatro, circo e arte urbana a cura di TWAIN Centro Produzione Danza, il 18 dicembre alle 14, presso l’I.C. Bruno Munari (via Costantino Perazzi 30) si terrà Seconda Stella a destra, laboratorio per bambini a cura di Nogu Teatro per rivivere le avventure di Peter Pan nell’Isola che non c’è. Gratuito con prenotazione obbligatoria: info@cietwain.com – 380.1462962.
 
Al Teatro India, per famiglie e bambini dai 4 anni in su appuntamento il 27, 28 e 29 dicembre e il 3 gennaio alle 17 con Storie di Natale, letture sotto l’albero a cura della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli, tratte dai testi di Gianni Rodari, Bernard Friot, Andrea Valente e Roberto Gandini, che ne cura anche l’adattamento e la regia. Con Francesca Astrei, Paolo Minnielli, Giulia Navarra, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno e le musiche dal vivo eseguite da Roberto Gori e Flavio Cangialosi. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
 
Al Teatro Torlonia il 27 e 28 dicembre alle 17, per bambini dai 7 anni in su, arriva lo spettacolo Nuova Barberia Carloni di Mario Gumina, che firma anche la regia, e Teatro Necessario, con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori. Un tempo la barberia era il punto nevralgico del paese, con il barbiere che cantava, suonava, serviva da bere, consigliava, oltre a fare barba e capelli. Il palco qui diventa la barberia medesima, animata dai tre aspiranti barbieri, e la platea una grande sala d’attesa con il pubblico che diventa parte integrante dello show. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
 
Durante le festività natalizie all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per i più piccoli arriva OPS! – la rassegna di circo contemporaneo (dal 27 dicembre al 6 gennaio) diretta dal SIC, il centro di produzione circense fondato dal Circo El Grito, che fra le tante novità di questa terza edizione presenta il 29 e 30 dicembre lo spettacolo Clown in libertà con i tre folli acrobati-musicisti del Teatro Necessario e dal 2 al 6 gennaio il Gran Gala Internazionale di Circo Contemporaneo con stelle di fama mondiale. Tra gli altri eventi dedicati ai più piccoli dalla rassegna Natale Kids! anche spettacoli di danza della compagnia Imagin.artLittle Night e A City of Shadows – che offriranno ai bambini esperienze sensoriali e creative. In particolare, Little Night (dal 1° al 6 gennaio) stimola il gioco e la danza nei bambini tra i 2 e i 5 anni, mentre A City of Shadow (dal 2 al 6 gennaio), pensato per i bambini dai 6 anni, invita il pubblico a partecipare attivamente alla creazione di un’installazione effimera di luci e ombre. E ancora la Compagnia del Globe per i piccoli dal 26 al 28 dicembre presenterà Riccardino III, scritto e diretto da Gigi Palla, spettacolo adatto ai bambini dai 4 agli 11 anni.
Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
 
Al Teatro del Lido di Ostia il 22 dicembre alle 17, per bambini dai 4 anni in su, nell’ambito della rassegna Cascasse il Mondo, viene presentato lo spettacolo Babbo Natale e la Notte dei Regali liberamente ispirato a “Quella volta che Babbo Natale non si svegliò in tempo”
di Thomas Matthaeus Muller. Di Michela Cromi e Simone Lombardelli, anche in scena con Andrea Lopez Nunes, per la regia di Dadde Visconti. Babbo Natale, in ritardo e senza regali, coinvolge due pestiferi fratellini, Renato e Nicola, in un’avventura comica che trasforma l’assenza di doni in un’esperienza magica. Biglietti online su www.vivaticket.com.
 
Sono tante le attività a tema natalizio proposte dalle Biblioteche di Roma e rivolte ai piccoli lettori. Tra queste, il 18 dicembre alle 17 alla Biblioteca Giordano Bruno, Babbo Natale è scomparso!, divertenti letture e una speciale tombolata (bambini di 6-10 anni). Prenotazioni: 06.45460461 – giordanobruno@bibliotechediroma.it. Alla stessa ora, alla Biblioteca Laurentina, c’è Un Natale da leoni con giochi e letture a partire dall’albo illustrato Come nascondere un leone a Natale di Helen Stephens (Nord-Sud Edizioni, 2021) e, a seguire, una tombolata di libri e cioccolata con i personaggi di Giulio Coniglio (bambini di 3-6 anni). Prenotazioni: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it.
Nella Biblioteca Goffredo Mameli, il 19 dicembre alle 17.45, i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, potranno realizzare una tavola artistica con disegni e collage ispirata alla graphic novel A Babbo morto. Una storia di Natale di Zerocalcare (Bao Publishing, 2020). Prenotazione obbligatoria: 06.45460541 – goffredomameli@bibliotechediroma.it.
Presso la Biblioteca Elsa Morante il 20 dicembre alle 16.30, in programma Una ghirlanda di storie, letture animate a cura della libreria Il Bruco Tondo (bambini di 4-8 anni). Prenotazione: ill.elsamorante@bibliotechediroma.it.
Il 21 dicembre alla Biblioteca Fabrizio Giovenale dalle 10 è prevista una mattina di giochi con laboratorio di letterine, truccabimbi e baby dance (partecipazione libera), mentre alle 11
una tombola originale, animata e divertente, viene proposta dalla Biblioteca Villino Corsini nel vicino Teatro Villa Pamphilj, dove i libri entreranno in scena come veri e propri attori (bambini di 6-10 anni). Prenotazioni: l.nocchi@bibliotechediroma.it.
Infine, un’altra Tombola di Natale si terrà il 23 dicembre alle 16.30 alla Biblioteca Colli Portuensi, accompagnata da letture e giochi da tavolo. Info e prenotazioni: 06.45460401 – ill.colliportuensi@bibliotechediroma.it.
 
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte ai più piccoli, il Museo Civico di Zoologia ospiterà gli ultimi appuntamenti del progetto S.T.E.M. in un SECONDO 2.0, proposto dal Municipio Roma II, per imparare la scienza divertendosi. Il 20 e 29 dicembre, dalle 19.15 alle 22, in A cena con gli scienziati!, si terranno attività di gioco a tema scientifico nel percorso museale e cena (max 60 partecipanti tra i 6 e gli 8 anni). Il 21, 27 e 30 dicembre sarà l’occasione per vivere Una notte da scienziati, un’avventura notturna, che inizierà alle 21.30, proseguirà fino a mezzanotte con attività di gioco e zoolab e terminerà la mattina successiva con la colazione e con una visita guidata al museo (max 60 partecipanti tra i 9 e i 12 anni). Tutte le attività sono gratuite con prenotazione obbligatoria allo 06.97840700 – 375.6114024 (dal lunedì al venerdì ore 9-17). www.museiincomuneroma.it/it/mostra-evento/stem-un-secondo-20
Al Planetario di Roma, invece, Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Accade tra le stelle (21 dicembre alle 12) e Vita da stella (27 dicembre alle 12). Torna il 22, 24, 26 e 28 dicembre alle 12, lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti. Infine si segnala che il 21 e 27 dicembre alle 17 e il 29 dicembre alle 12 e alle 17, con Gabriele Catanzaro andrà in scena Il Dottor Stellarium e la stella del primo Natale, uno speciale spettacolo per tutta la famiglia alla scoperta dei simboli del Natale nascosti nel cielo stellato, inseguendo la stella più famosa della storia. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.itwww.planetarioroma.it.
 
CINEMA
Nel corso delle festività, la Casa del Cinema a Villa Borghese ospiterà i titoli della rassegna Tutti a tavola, in cui il piacere, i rituali, gli eccessi del cibo, la convivialità e gli intrecci fra commensali svolgono un ruolo di primo piano all’interno della narrazione. Si comincia il 19 dicembre alle 20 con La cena di Ettore Scola; seguirà il 20 dicembre alle 17 il noir Una vita tranquilla di Claudio Cupellini, mentre il 22 dicembre alle 11 sarà la volta di Nodo alla gola di Alfred Hitchcock; ed ancora il 23 dicembre alle 20 verrà proiettato Il fascino discreto della borghesia di Luis Buñuel e il 24 dicembre alle 16 il classico Lilli e il vagabondo della Disney. Nel giorno di Natale alle 17.30, il pubblico potrà assistere a Il minestrone di Sergio Citti. La rassegna proseguirà il 28 dicembre alle 17 con Gosford Park di Robert Altman e alle 20 la replica di Nodo alla gola (v.o.s.); il 29 dicembre alle 11 con Ratatouille di Brad Bird della Pixar; il 29 dicembre alle 17 con Invito a cena con delitto di Robert Moore. A Capodanno saranno proiettati, a ingresso gratuito, La bella e la bestia di Gary Trousdale, sempre della Disney (ore 11) e Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese (ore 17). Infine, il 2 gennaio, verranno riproposte due repliche: alle 17 Babettes Gæstebud di Gabriel Axel (v.o.s.) e alle 20 Una vita tranquilla di Claudio Cupellini.
Prosegue anche la rassegna dedicata a Il Decalogo del regista polacco Krzysztof Kie?lowski, con le proiezioni in versione originale di 18 dicembre alle 20 Dekalog, Siedem + Dekalog, Osiem; il 20 dicembre alle 20 Dekalog, Dziewi + Dekalog, Dziesi; il 3 gennaio alle 17 la replica di Dekalog, Jeden + Dekalog, Dwa e alle 20 la replica di Dekalog, Trzy + Dekalog, Cztery. Proposte due repliche, il 22 dicembre alle 17 e il 27 dicembre alle 20, anche per il documentario Sopralluoghi in Palestina per “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini. Per lo speciale Il film del mese, il 19 dicembre alle 17 e il 26 dicembre alle 20 verrà proiettato, in replica, Reading Lolita in Tehran di Eran Riklis (v.o.s.). Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.
Si segnala infine che la Casa del Cinema il 21 dicembre ospiterà la terza edizione del Roma International Fashion Film Festival, l’unico festival internazionale della Capitale dedicato al fashion film e al cinema pubblicitario. Un evento che intreccia cinema, moda, pubblicità e business, guidato dal regista Massimo Ivan Falsetta. Info e programma: www.rifff.it.
Ingresso gratuito previo ritiro coupon (a partire da 30 minuti prima dell’evento).
 
Al Nuovo Cinema Aquila il 18 dicembre al termine della proiezione delle 21 del film Grand Tour di Miguel Gomes, la regista Giulia Cosentino, assistente alla regia di Gomes per il film, risponderà alle domande del pubblico presente. Modera Gaia Siria Meloni, direttrice artistica del Free Aquila Festival. Il 19 dicembre, invece, in occasione dell’uscita del film La stanza accanto di Pedro Almodóvar, la Cellula Coscioni di Roma sarà ospite di un dibattito pubblico sul tema del fine vita. L’evento inizierà alle 18.40 con la proiezione del film e proseguirà con un confronto aperto al pubblico. Si segnala infine che dal 1° gennaio arriva in sala il lungometraggio d’animazione Il Signore degli Anelli – La Guerra dei Rohirrim. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.
 
Nella Sala Cinema del Palazzo Esposizioni Roma, si conclude il 22 dicembre la rassegna dedicata a uno dei più grandi registi della storia del cinema, Billy Wilder, curata da Marco Berti e Francesca Pappalardo. Tra le ultime proiezioni: Vita privata di Sherlock Holmes (18 dicembre); Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (19 dicembre); Quando la moglie è in vacanza (20 dicembre); Testimone d’accusa (21 dicembre); Prima pagina (22 dicembre). Inizio proiezioni alle ore 20.
Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it a partire dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film. 
 
ARTE
Fino al 29 dicembre i quartieri La Giustiniana e Labaro nel Municipio XV saranno interessati da Street art for Rights, il progetto che intende realizzare opere murarie di street art nei quartieri della periferia di Roma, che mettano in luce tematiche sociali e problematiche culturali. Ideato e diretto da Giuseppe Casa e curato da Oriana Rizzuto, la manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale ARTmosfera in collaborazione con MArteSocial e MArteGallery e prevede un programma di attività volte alla futura creazione di un museo a cielo aperto, pubblico e gratuito, al di fuori dei percorsi più battuti della capitale. L’edizione, interamente dedicata alle donne, ha come sottotitolo BRAVE! nel suo doppio significato italiano e anche inglese che significa “coraggiosa”. Grazie alla partecipazione delle tre artiste – Alice Pasquini, Giò Pistone e Nais – scelte e selezionate per il loro impegno civile e culturale e per il contributo in fatto di sperimentazione di nuovi linguaggi, verranno realizzate opere dedicate proprio al coraggio, alla libertà e all’autodeterminazione delle donne, rappresentando tre storie di donne che sono diventate portatrici di questi valori: Mahsa Amini, Frida Khalo e Virginia Woolf. L’I.C. La Giustiniana (Via Giuseppe Silla 3), il Centro anziani La Giustiniana (via Rocco Santoliquido 88) e la Biblioteca Galline Bianche (via delle Galline bianche 105) saranno i luoghi in cui si realizzeranno le opere, gli incontri, i laboratori e le installazioni.
Presso la Biblioteca Galline Bianche il 18 dicembre si terranno gli incontri: La Libertà di espressione (ore 12-13), Street art for rights: Europe in moviment (ore 13-14), mentre il 19 dicembre sono previsti gli incontri Donne e Diritti (ore 10-11) e La fotografia oltre l’inclusione (11-12). Il 19 dicembre presso l’IC, dalle ore 10 le tre artiste, insieme a Oriana Rizzuto e a Marilena Abbatepaolo, presenteranno le opere ultimate e incontreranno il pubblico e gli studenti. Presso il Centro anziani fino al 29 dicembre si potrà visitare la mostra di opere fotografiche sulle maggiori opere di street art della capitale, con opere di Barbara Oizmud e Gloria Viggiani, e l’installazione di sound design e realtà aumentata dell’artista The Astronut Gli incontri nella scuola sono riservati agli studenti, tutte le altre attività sono gratuite e aperte a tutti. Per info: info@associazione.artmosfera.it.
 
Si conclude il 21 dicembre la VIII edizione di Fotonica Festival, il progetto dedicato alle Audio Visual Digital Arts, a cura di Flyer Srl, che indaga tutte le forme d’arte in cui è centrale l’elemento della luce. Al Chromosphere Dome di Fusolab 2.0 (via Casilina 1011) queste le ultime performance audiovisive in calendario: per fulldome, il 20 dicembre alle 21.45 c’è Continuum di Kati Katona e, alle 22, Dom1 di Milian Mori. Entrambi incontreranno il pubblico alle 20.30 nel corso dell’ultimo appuntamento di Meet the Artists 2024. Ulteriori performance, in cartellone il 21 dicembre, sono: alle 21, Concrete Casings di Touchy Toy Collective e, alle 22, Uaxuctum a cura di Konx-om-Pax. Performance e incontri sono a pagamento; biglietti online su https://dice.fm.
Sempre al Chromosphere Dome di Fusolab 2.0, fino al 21 dicembre, saranno visibili i videomapping: Timeless di VJ Spetto; The Great Shifter di DeRe; Ipnosi Fotonica, Genesis of the end e Abissi di luce a cura del NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, realizzati nell’ambito del NABA Fulldome Workshop; Output Fulldome 4 Kids Workshop realizzato dai piccoli partecipanti dell’attività a cura di Gianluca Del Gobbo (gratuito contingentato. Orari: venerdì e sabato 17-21.45; da domenica a giovedì 17-19.45). In fulldome: Biosphère di Florian Guibert; Cosmonaute 360 – Mission: RESCUE di Jesús Pérez Irigoyen; Aqua Dome di Lynn Tomlinson; Light Party in Himalayan Zoo di Briam Rolon (orari: dalle 11 alle 17). E ancora, Within di Ari Dykier; Across the Lake/Kòe Ô? di Sandrine Deumier e Cia Himiân Lí; I Saw The Future di François Vautier; Local Dystopias in the Global Utopia di Sergey Prokofyev; Sensitive Abstraction di Flore e Yannick Moréteau; Protist Rhapsody a cura del Uncharted limbo Collective; Brèche di Sébastien Labrunie e Lu Yi; 4993 Feet Under di Te-Hsing Lu e Calvin Sin; Metaract di Manami Sakamoto e Yuri Urano; Tidal Echoes di Milkorva (gratuito contingentato. Orari: venerdì e sabato 17-21.45; da domenica a giovedì 17-19.45).
All’Accademia d’Ungheria in Roma (via Giulia 1), infine, sempre fino al 21 dicembre, dalle 11 alle 19, è disponibile la light installation Modulator V3 (Paraphrase of LÁSZLÓ MOHOLY-NAGY’s Light Prop for an Electric Stage) di David Szauder (gratuito contingentato).
Info su https://fotonicafestival.com
 
Nell’ambito di Ex Astris: Scientia, il Festival astronomico della Capitale proposto da Imprenditori di Sogni, chiude il 21 dicembre, presso la Fabbrica Ex Campari (via Gaetano Mazzoni 85) la mostra fotografica Gagarin – Il primo uomo, dedicata alla grande impresa di Jurij Gagarin, il primo uomo ad aver viaggiato nello Spazio. Ingresso libero.
 
Al Parco della Musica Ennio Morricone, nello spazio AuditoriumArte, fino al 2 marzo è ospitata la mostra fotografica Il colore del silenzio/The Colour of Silence firmata dall’attore e regista Carlo Verdone, da un’idea di Elisabetta Sgarbi. Un affascinante viaggio attraverso le immagini scattate nel corso degli anni dallo stesso Verdone, che ritraggono nuvole, albe e tramonti, fotografie che egli definisce “preghiere senza parole”. Frutto di una passione privata di Carlo Verdone, le sue fotografie nascono come una fuga liberatoria dal lavoro: il risultato di una profonda passione per il cielo, un elemento naturale che da sempre esercita su di lui un’attrazione irresistibile, suscitando al contempo un senso di inquietudine. Visitabile a ingresso libero, dal lunedì al venerdì ore 17-21; sabato, domenica e festivi ore 11-21; il 24 e 31 dicembre ore 12-16.
Nel Foyer Sinopoli, invece, dal 20 dicembre al 2 marzo, è ospitata la mostra Contrattempo che presenta quattordici grandi tele, molte inedite, di Paola Gandolfi. L’esposizione, curata da Claudio Libero Pisano, offre una panoramica della ricerca dell’artista romana da sempre centrata sul femminile, con studi approfonditi di psicoanalisi e differenze di genere. Lo stesso titolo della mostra è mutuato dal pensiero della filosofa femminista Geneviève Fraisse.
 
Al Teatro del Lido di Ostia, fino al 31 dicembre è visitabile la mostra Stardust con le tavole realizzate da Hannah Arnesen per illustrare l’omonimo albo edito da Orecchio Acerbo Editore. Le illustrazioni esplorano il vertiginoso passare per aprire una riflessione sull’umanità e la sua fine. Ingresso gratuito, nelle ore di apertura del botteghino, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
 
Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 30 marzo 2025 è visitabile la nuova mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, curata da Sapienza Università di Roma con Università di Padova e con il National Biodiversity Future Center (NBFC). In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi, sull’interdipendenza tra le diverse forme di vita esistenti sul nostro pianeta e sul nostro rapporto con la biodiversità. A corredo della mostra anche un ciclo di incontri.
E sempre fino al 30 marzo 2025 è fruibile anche la mostra Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. L’esposizione, concepita dall’artista come un’unica grande installazione, si sviluppa nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale laterali, in cui sono esposte una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014; due grandi sale, inoltre, sono interamente dedicate ai wall drawing realizzati dall’artista in situ per questa occasione. Ad accompagnare la mostra, anche un ricco programma di eventi collaterali e un’articolata offerta didattica.
Fino al 16 febbraio 2025, nella grande sala del piano nobile e nelle tre sale adiacenti, è invece visitabile la mostra L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo, a cura di Sébastien Delot, nella quale l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nel percorso espositivo opere come Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. E poi ancora le opere circolari intitolate De Hortus, i cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria e la video installazione Il Giardino planetario realizzata in collaborazione con Noruwei. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
E una riflessione critica sulle relazioni tra essere umano e natura intende offrirla anche la nuova mostra Primitive. Cyril de Commarque, appena aperta in Sala Fontana, ad ingresso libero. Le sculture dell’artista, che reinterpretano il tema della deforestazione, si ispirano ai lavori dell’antropologo Philippe Descola che nei suoi studi dimostra proprio come diverse culture abbiano rapporti differenti con i non-umani, sfidando la percezione occidentale moderna che considera la natura come una semplice risorsa sfruttabile.
Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Orari straordinari di apertura durante le festività: 24 e 31 dicembre 10-15; 25 dicembre e 1° gennaio 16-20; 30 dicembre e 6 gennaio 10-20.
 
Al Mattatoio di Roma, fino al 2 febbraio 2025 sono visitabili due nuove mostre promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e organizzate da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione l’una con Athena Cooperativa Sociale e l’altra con Latitudo Art Projects. Nel padiglione 9a, la mostra Andrea Fogli. 7 Atlanti, a cura di Stefano Chiodi, presenta per la prima volta i principali cicli di opere di Andrea Fogli (Roma, 1959) realizzati dal 2000 a oggi. Il percorso espositivo, che va dall’informe all’estrema nitidezza dell’immagine, ha inizio con il ciclo Effemeridi del Giardino (2019), costituito da sculture policrome polimateriche, foto e testi manoscritti; prosegue con il ciclo dei Dormienti, composto da piccoli “grani” in argilla cruda realizzati tra l’ottobre 2021 e il marzo 2022 e con i disegni che compongono il Diario delle ombre (2000-2006) insieme con le terrecotte policrome del Piccolo Popolo (2019-2022). L’epicentro della mostra è costituito dai 111 disegni a matita del ciclo Vedenti (2002-2024), presentato integralmente qui per la prima volta. Ciascun disegno raffigura gli occhi e lo sguardo di un “visionario” che ha agito “controvento” e “controtempo”. La mostra si conclude con i cicli dedicati al tema del volto, Diario dei 59 grani di argilla (2013-2014) e Diario dei 59 grani di polvere (2020-2021).
Nel padiglione 9b, invece, l’esposizione Muta e mutevole. Maurizio Pierfranceschi, a cura di Lorenzo Canova, raccoglie circa 70 opere tra pitture e sculture rappresentative dell’intera produzione dell’artista Maurizio Pierfranceschi (Roma, 1957) di cui una decina create appositamente per questa occasione. A cominciare dagli anni Ottanta fino alla produzione più recente, le opere sono accostate per la loro vicinanza tematica e stilistica, anche se realizzate talvolta a distanza di anni. 
Le due mostre sono a ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 11-20. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Orari straordinari di apertura durante le festività: 24 e 31 dicembre 11-15; 25 dicembre e 1° gennaio 16-20; 30 dicembre e 6 gennaio 11-20.
 
Al MACRO, prosegue fino al 16 febbraio 2025 la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili?(con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah?e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Orari durante le festività: 24 e 31 dicembre: 11-15; 25 dicembre e 1° gennaio: 16-20; 26 e 30 dicembre: 12-19.
Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
 
Tra le tante iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che durante le festività natalizie torna l’iniziativa Natale nei Musei con la sua proposta di attività didattiche, visite guidate ed eventi speciali rivolti a un pubblico di tutte le età. Si segnala inoltre che i Musei Civici, con le mostre in corso e le collezioni permanenti, e le aree archeologiche, saranno aperti il 24 e il 31 dicembre fino alle ore 14 e resteranno invece chiusi il 25 dicembre per riaprire con orario ordinario il 26 dicembre.
Tra gli incontri previsti in settimana, il 18 dicembre alle 17, al Museo di Roma a Palazzo Braschi, si terrà l’ultimo appuntamento dell’anno con Libri al Museo, la rassegna di presentazioni editoriali dedicate al mondo dell’arte. L’autore Simone Capocasa presenterà il volume Israele antico e l’eredità della monarchia davidica (UniversItalia, 2024), con interventi di Ilaria Miarelli Mariani (Sovrintendenza Capitolina), Maria Giovanna Biga (già docente a Sapienza Università di Roma) e Carmelo Occhipinti (Università degli Studi di Roma Tor Vergata). Ingresso libero fino a esaurimento posti.
A Villa di Massenzio il 21 dicembre si celebra il Solstizio d’inverno. Alle 15, nell’area del Mausoleo di Romolo, si farà un tuffo nel passato con la rievocazione storica dei Saturnalia, importante festività romana che cadeva in questo periodo, accompagnata da attività didattiche a tema a cura dell’associazione Suodales. Dagli antichi rituali all’alta tecnologia, la giornata prosegue con altre iniziative, promosse dal programma spaziale IRIDE. Alle 16, con l’ausilio di un touch table, si potrà vivere un’esperienza interattiva guidata dai divulgatori di Space42 che consentirà di leggere i dati satellitari per comprendere i cambiamenti climatici in atto, seguita da un laboratorio su velocità, traiettoria e gravità; dalle 17 alle 19, infine, con i telescopi digitali, si potranno osservare galassie e nebulose della volta celeste. Ingresso libero.
Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città.
Per il ciclo Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, nella Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino (in piazza dell’Orologio 4), il 18 dicembre alle 17, Tommaso di Carpegna Falconieri (Università di Urbino) narrerà dell’Uomo che volle farsi re di Francia, curiosa vicenda di un ricco mercante senese che rivendicò per sé la corona capetingia. Interviene Federica Pirani (Sovrintendenza Capitolina), modera l’archivista storica Elisabetta Mori. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Per il ciclo di conferenze Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, rivolte a docenti, studenti universitari e semplici appassionati, il 19 dicembre alle 16.30, presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi, Marina Marcelli (Sovrintendenza Capitolina) terrà l’incontro La ricerca speleo-archeologica sull’acquedotto Traiano a Bracciano. L’archeologo. Partecipazione gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione consigliata (max 60 partecipanti).
Le Passeggiate romane, il ciclo di itinerari per conoscere monumenti, luoghi e spazi della Città eterna, noti e meno noti, ci condurranno il 19 dicembre alle 15.15 alla scoperta, tra storia e mito, della Dimora del Bessarione, Casina rinascimentale posta all’inizio della via Appia Antica, per ricostruirne le varie fasi costruttive, fin dalle preesistenze archeologiche di epoca tardo repubblicana, e le diverse, talvolta singolari, destinazioni d’uso nel corso dei secoli. Appuntamento in via di Porta San Sebastiano, 8. Attività gratuita con ingresso a tariffazione vigente, non adatta a persone con difficoltà motorie (prenotazione obbligatoria, max 15 partecipanti). Il 21 dicembre alle 11.30, inoltre, è prevista l’apertura straordinaria di Porta del Popolo. La visita, con interprete LIS, condurrà all’interno del monumento, dove ha sede il Centro Documentazione Sito Patrimonio Mondiale UNESCO, per giungere poi fino alla terrazza panoramica. Appuntamento in piazza del Popolo presso il fornice sinistro della Porta. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria, max 15 persone.
Tra gli appuntamenti del ciclo aMICi, visite gratuite riservate ai possessori di Roma MIC Card, si segnala il 18 dicembre alle 10, al Museo di Roma in Trastevere, la visita che il consigliere culturale dell’Ambasciata del Messico in Italia, Héctor Alcantara, guiderà alla mostra in corso Testimoni di una guerra. Memoria grafica della Rivoluzione Messicana, realizzata in occasione del 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia (prenotazione consigliata, max 15 partecipanti).
Ed ancora il 18 dicembre, ma alle 16, ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, si terrà la visita con interprete LIS, alla collezione di centoventotto anfore romane catalogate dall’epigrafista tedesco Heinrich Dressel alla fine dell’Ottocento, allestite nel suggestivo spazio della cisterna seicentesca (prenotazione obbligatoria, max 20 partecipanti).
Proseguono in settimana anche gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (18 e 20 dicembre alle 16; 21 dicembre alle 18; 22 dicembre alle 17; 26 dicembre alle 10; 27 dicembre alle 10 e alle 16; 28 dicembre alle 10 e alle 17); From Earth to the Universe (in inglese – 18 e 20 dicembre alle 17; 19 dicembre alle 16); Ritorno alla Stelle (18, 20 e 29 dicembre alle 18; 19 dicembre alle 17; 21 dicembre alle 10; 26 dicembre alle 11; 28 dicembre alle 11 e alle 18); Space Opera (19 dicembre alle 18; 22,  24, 29 e 31 dicembre alle 10; 26 dicembre alle 16); Una dorata cupola di stelle (21, 27 e 29 dicembre alle 11; 31 dicembre alle 12); La Notte stellata (21, 28 e 29 dicembre alle 16; 22 e 27 dicembre alle 18; 26 dicembre alle 17); Quando cadono le stelle (22 dicembre alle 11); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (22 dicembre alle 16; 24 e 31 dicembre alle 11); Crociera nel cosmo (26 dicembre alle 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.itwww.planetarioroma.it
Infine, si segnala che per tutto dicembre è anche possibile partecipare alla Circo Maximo Experience, l’emozionante visita in realtà aumentata e virtuale del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità. Attraverso l’ausilio di visori 3D, il visitatore potrà immergersi nella storia del sito grazie alle ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche di tutte le sue fasi storiche. Le visite, la cui narrazione è disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese, si svolgono dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16 (ogni 15 minuti, ultimo ingresso alle 14.50). Il 24 e il 31 dicembre, invece, dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle 12.50. Biglietti pre-acquistabili online sul sito www.circomaximoexperience.it oppure al contact center 060608 (tutti i giorni ore 9-19).
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it
 
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Tra gli eventi in programma nelle Biblioteche di Roma, il 18 dicembre alle 17.30 alla Biblioteca Galline Bianche, l’autore Mircea Decun, in dialogo con il volontario della Croce Rossa Agostino Marzoli, presenta la raccolta di racconti Who is normal? (PlusPlas Edizioni, 2024). Evento in collaborazione con il Comitato Municipio 15 di Roma della Croce Rossa Italiana. Info: 06.45460453 – gallinebianche@bibliotechediroma.it.
Prosegue alla Biblioteca Casa delle Letterature la rassegna Storie su Pietra. Pellegrini e Forestieri tra le vie di Roma nel Medioevo, dedicata alla scoperta della vita a Roma nel Medioevo attraverso l’epigrafia e l’archeologia. Lo stesso 18 dicembre, sempre alle 17.30, Lucrezia Spera (Università degli Studi di Tor Vergata) terrà l’incontro Pellegrini e forestieri a San Paolo fuori le mura tra tarda antichità e Medioevo (ingresso libero). Info: 06.45460581 – casadelleletterature@bibliotechediroma.it.
Si segnala inoltre che fino al 10 gennaio 2025, alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia, è visitabile la mostra fotografica e documentaria Il 1924. Attacco alla stampa, agonia della libertà, nascita del totalitarismo a cura di Enrico Menduni, realizzata dalla Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi (ingresso libero). Info: 06.45460503 – casadellamemoria@bibliotechediroma.it.

TUTTE LE INFO SU CULTURE.ROMA.IT E SUI SOCIAL DI ROMA CULTURE:
FACEBOOK: facebook.com/cultureroma
INSTAGRAM: instagram.com/cultureroma
X: x.com/culture_roma 
#CultureRoma e #cultureinmovimento2024

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link