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Un incontro imperdibile all’Exma di Cagliari per conoscere il passato turbolento di Càller e il suo legame con il presente. Graziella Monni racconta la sua ultima opera, un romanzo ricco di storia, passione e avventura.
Il penultimo appuntamento del 2024 con la manifestazione 6 in Storia si svolgerà il 18 dicembre, alle ore 18:00, presso l’Exma di Cagliari. La scrittrice Graziella Monni presenterà il suo ultimo libro, Il medico di Càller, ambientato proprio nel cuore della città sarda. L’opera racconta la storia di un Cinquecento difficile e segnato dalle incursioni piratesche, con una trama che intreccia battaglie, amore e intrighi. L’incontro, che avrà come moderatrice Lucia Cossu, co-direttrice artistica della manifestazione, sarà arricchito dalle letture di Dario Cosseddu. L’ingresso è libero e gratuito, rendendo l’evento accessibile a tutti, in particolare agli appassionati di storia e letteratura.
Questa edizione della manifestazione 6 in Storia si distingue per il forte legame con la cultura sarda e per l’attenzione rivolta alla valorizzazione della storia locale. La presentazione del libro di Monni non è solo un’occasione per ascoltare la scrittrice, ma anche un’opportunità di riflessione sulle radici storiche della Sardegna, un tema che la manifestazione ha esplorato con numerosi eventi nel corso dell’anno. Il progetto, infatti, si propone di raccontare la Storia attraverso le voci degli autori, cercando di avvicinare anche i più giovani alla lettura e alla comprensione del passato. In questo contesto, 6 in Storia si inserisce come uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, con un programma che ha visto alternarsi grandi nomi della letteratura italiana e internazionale.
Una storia di pirati, amore e riscatto
Il romanzo Il medico di Càller ci porta indietro nel tempo, verso la metà del Cinquecento, quando Càller e le coste sarde erano sotto la minaccia costante dei pirati musulmani provenienti da Tunisi. La protagonista di questa vicenda storica è Violante, figlia di un importante medico e possidente, don Alfonso. La sua vita cambia radicalmente quando, in una notte tragica a Nuralba, viene rapito il suo promesso sposo, Jacopo. Tra le rovine della spiaggia, don Alfonso trova un anello misterioso, che sembra collegarlo a un episodio del suo passato. Il gesto di compassione verso un uomo musulmano, compiuto anni prima, potrebbe essere il motivo di quel rapimento.
Da quel momento, il medico decide di intraprendere un viaggio verso Algeri, sperando di poter riscattare gli ostaggi. La trama del libro si snoda tra battaglie navali, intrighi di corte e scontri culturali tra mondi e religioni differenti. Graziella Monni riesce a raccontare, con grande maestria, le tensioni di un’epoca turbolenta, con un affresco vivido e coinvolgente che porta il lettore dentro le atmosfere del Cinquecento sardo.
Questa nuova opera della Monni si inserisce nel solco della tradizione letteraria che esplora il passato per comprendere meglio il presente. La scrittrice, che dopo aver insegnato Storia e Filosofia per anni, è diventata preside, ha trovato nel romanzo una forma di riflessione storica e sociale che arricchisce la letteratura sarda contemporanea. L’evento all’Exma sarà, quindi, anche un momento di confronto sulle radici culturali della Sardegna e sull’importanza di preservare la memoria storica, affinché le nuove generazioni possano apprezzare la ricchezza della propria identità.
Collaborazioni e partecipazione scolastica
In continuità con il progetto educativo di 6 in Storia, l’evento di Cagliari sarà preceduto, nella mattinata dello stesso giorno, da un incontro con gli studenti del Convitto Nazionale di Cagliari. Le classi 4E e 4F del Liceo Classico europeo parteciperanno a una sessione di lettura e discussione sul libro, con un focus sulle tematiche storiche e culturali che il romanzo solleva. Questo incontro, organizzato grazie alla collaborazione con l’associazione Raighinas e Frunzas, testimonia l’importanza dell’inclusione delle scuole nel progetto, che punta a sensibilizzare i più giovani alla lettura e alla comprensione della storia.
L’interazione tra scuola e cultura rappresenta uno degli aspetti più significativi di 6 in Storia, che anche quest’anno ha saputo coinvolgere un ampio pubblico di studenti, docenti e appassionati di letteratura. Grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna e alla direzione artistica di Lucia Cossu e Marina Boetti, la manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi autori e intellettuali che, con le loro opere, hanno arricchito il panorama culturale dell’isola.
L’appuntamento conclusivo di 6 in Storia, che si terrà il 19 dicembre al Foyer del Teatro Massimo di Cagliari, sarà dedicato alla presentazione del libro Il potere segreto di Stefania Maurizi, che chiuderà l’edizione 2024 della manifestazione. Il pubblico avrà ancora una volta l’opportunità di confrontarsi con temi di grande rilevanza sociale e culturale, come quelli legati alla libertà di informazione e alla figura di Julian Assange.
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