Alpe di Cusna, oggi ritorna lo sci a Febbio: riaperta la seggiovia

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Villa Minozzo Si torna a sciare ad Alpe di Cusna di Febbio. Dopo le vicessitudini degli anni passati (e anche più recenti, considerando che solo la settimana scorsa il maltempo ha danneggiato la cabina elettrica della seggiovia triposto lasciandola “in panchina” qualche giorno in più del desiderato), finalmente oggi non solo inaugura l’impianto di risalita “LM35 Fortino-Mardonde” (che parte dalla zona Rescadore per arrivare a 1500 metri sulle pendici del Cusna) recentemente riammodernato ed efficientato, ma anche il tapis roulant. E a Villa Minozzo venerdì, alla vigilia della riapertura della stazione turistica, l’entusiasmo era palpabile.

«Una stazione moderna»

Raggiunto al telefono nel pomeriggio, mentre nel suo Comune cadeva la neve, come a benedire il tanto atteso avvio della stagione sciistica, il sindaco Elio Ivo Sassi non ha dubbi: «Si riparte con il vento in poppa». Parla di un risultato collettivo il primo cittadino, che è dell’amministrazione, proprietaria dell’impianto di Febbio, come della società che lo gestisce, la Planeta Srl, operante nel campo dell’architettura e dell’ingegneria civile ed ambientale, subentrata nell’estate 2023. «Veniamo da anni di difficoltà enormi – le parole di Sassi – ma ora la stazione ha un volto nuovo, al passo con i tempi. La seggiovia a tre posti è stata ammodernata grazie a un finanziamento di 800mila euro della Regione mentre il tapis roulant ha beneficiato di altri 250mila euro, sempre stanziati dalla giunta Bonaccini e con il supporto della provincia di Reggio Emilia».

Microcredito

per le aziende

 

Seggiovia e tapis roulant

L’inaugurazione di oggi riempie di soddisfazione anche l’ingegnere Marco Cecchelani, legale rappresentante della società Planeta Srl che gestisce l’impianto. «Finalmente apriamo anche la seggiovia – il suo primo commento –. Già la settimana scorsa avevamo battuto le piste così che coloro che sono venuti per fare sci alpinismo, circa 200 persone, potessero usufruirne a prescindere dal disagio della seggiovia non funzionante a causa dei danni dovuti alle nevicate. Sabato 21 dicembre forse avremo 20-25 centimetri di neve e ci saranno sia la seggiovia che il tapis roulant aperti». Entrambi resteranno in funzione dalle 9 alle 17. Il costo di una giornata sulla neve? Guardando ai prezzi degli skipass, quello giornaliero adulti oscilla tra i 30 (feriali) e i 35 (festivi e prefestivi), junior (da 7 a 14 anni) dai 20 ai 25 e bambini (0-6 anni) da 15 a 20.

Servizi

«Quello che non siamo riusciti a fare – spiega Cecchelani – è completare i lavori nel ristorante, che abbiamo ampliato e rinnovato: dal bancone dal bar ai pavimenti fino agli impianti. Probabilmente saremo in grado di aprire il prossimo fine settimana ma la data non è ancora certa. Nel frattempo, questo weekend, si potrà pranzare al ristobar “Mony and Miky”, collegato al nostro». Per quanto riguarda l’attrezzatura per lo sci e per gli altri sport invernali, dalla tavola da snowboard a bacchette e ciaspole, il gestore dell’impianto di Alpe di Cusna assicura che il noleggio è pienamente operativo. Mentre resta un nodo, pare però sulla via dello scioglimento, la questione dei maestri di sci. Dal momento che la stazione di Febbio negli anni passati ha dovuto fare i conti con la chiusura della scuola di sci, «stiamo lavorando con la Regione e il Comune per trovare una soluzione affinché altre scuole di sci possano venire da noi “prestandoci” dei maestri». Si tratterebbe, come ricorda lo stesso Cecchelani, di una deroga al regolamento che impone a ciascuna scuola di operare esclusivamente nel proprio territorio. «Il dialogo è in corso e, in particolare, il vicesindaco di Reggio Emilia (Lanfranco De Franco, ndr) ci sta aiutando molto, così come il sindaco di Villa Minozzo Elio Ivo Sassi», evidenzia.

Il bando del Ministero

L’intento della gestione è anche quello di riattivare l’ultimo tratto di seggiovia che dal 1980 al 2022 portava sciatori e turisti a quota 2000, in sostituzione del vecchio impianto biposto. Si punta infatti, lo ricordiamo, ad una nuova seggiovia quadriposto il cui progetto è stato presentato al Ministero del Turismo nell’ambito del bando emesso in relazione alla promozione dell’attrattività turistica nei luoghi montani e nei comprensori sciistici. «La graduatoria presumibilmente uscirà alla fine di gennaio – spiega Cecchelani –. Nell’attesa abbiamo ottenuto una prima delibera di una banca che ci anticiperebbe parte dell’investimento iniziale. Stiamo dialogando con gli istituti di credito perché più liquidità avremmo a disposizione, prima riusciremmo ad iniziare i lavori».

Capodanno

L’ultimo dell’anno qui si festeggia con il cenone da Alpe di Cusna Pizzeria & Bistrot, karaoke e spettacolo di fuochi d’artificio con Pyroitaly. In programma una ciaspolata organizzata con l’associazione sportiva “Passi da gigante”(disponibile anche il pacchetto cenone e ciaspolata). Per informazioni e prenotazioni: 329 7447685.l © RIPRODUZIONE RISERVATA

Microcredito

per le aziende

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link