Il sindaco interviene sul Dup e sull’abbandono in aula da parte della minoranza

BELVEDERE MARITTIMO (CS) – L’ultima seduta del consiglio comunale di Belvedere Marittimo, convocata in via straordinaria, non si è limitata all’esame e all’approvazione dei punti all’ordine del giorno, ma è stata anche l’occasione per presentare e approfondire il lavoro e le azioni finora intraprese dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Vincenzo Cascini, delineate attraverso il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027. Il confronto su tale strumento ha permesso non soltanto di valorizzare i risultati conseguiti, ma anche di definire con chiarezza i futuri obiettivi di sviluppo.La seduta, è stata tuttavia segnata dall’abbandono dell’aula da parte dei Consiglieri di minoranza, i quali hanno espresso riserve in merito alle procedure e alle tempistiche di convocazione.Il Sindaco Cascini ha stigmatizzato l’atteggiamento della minoranza, definendolo «un gesto che va contro l’interesse della comunità». Il primo cittadino ha innanzitutto ribadito il «pieno rispetto delle disposizioni normative che regolano l’attività consiliare, comprese le tempistiche di convocazione e la messa a disposizione della documentazione». E, ancora: «Abbiamo puntualmente osservato ogni prescrizione vigente. Le contestazioni sollevate appaiono prive di fondamento. Un documento come il Dup, redatto con trasparenza e chiarezza, non richiede uno sforzo straordinario per essere esaminato con attenzione. Se non si riesce a formulare critiche in un solo giorno, ciò non costituisce un motivo legittimo per sottrarsi al confronto democratico».Per il sindaco «questo documento non è che un mero riassunto redatto su una programmazione già in atto e fondata su analisi approfondite e risultati concreti. Risulta pertanto difficile muovere contestazioni a un impianto che poggia su progetti, valutazioni e obiettivi chiaramente definiti. Il Dup è, a tutti gli effetti, una ‘fotografia’ della nostra cittadina: ne conserva il passato, ne descrive il presente e ne orienta il futuro. Sollevare ‘polveroni’ inutili non giova a nessuno. Questo documento rappresenta un impegno condiviso verso un domani migliore per Belvedere».Cascini ha quindi elogiato l’operato dell’intera squadra di governo locale, mettendo in luce «l’impegno costante profuso per il rilancio del territorio in ogni settore. Assessori e consiglieri hanno presentato con rigore le proprie attività, illustrando con chiarezza tanto i progetti in corso quanto quelli in fase di definizione. Tra queste: l’ottenimento di finanziamenti significativi per opere di trasformazione urbana e lavori pubblici inerenti viabilità e servizi essenziali; la riqualificazione e la progettazione di nuovi edifici scolastici; il potenziamento delle infrastrutture idriche e interventi incisivi sul fronte della depurazione; nonché la riorganizzazione del personale comunale per garantire un impiego più razionale delle competenze, incrementando l’efficienza dei servizi».Nel considerare le difficoltà economiche derivanti dallo stato di dissesto dell’Ente e le performance ottenute in termini di finanziamenti reperiti, il sindaco ha precisato: «Ci troviamo all’inizio di un percorso ambizioso, reso possibile da una gestione oculata delle risorse e dall’accesso a contributi di rilievo. Belvedere Marittimo si sta trasformando in una realtà moderna e dinamica, capace di rispondere alle necessità della propria popolazione e di affrontare con determinazione le sfide del futuro».Nel corso del suo contributo il primo cittadino non ha trascurato, inoltre, il riferimento al Piano Strutturale Comunale (PSC), considerato «un elemento cardine per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e delineare un nuovo assetto urbanistico a servizio dell’intera comunità». Per Cascini «Psc e Dup rappresentano strumenti complementari, imprescindibili per una pianificazione efficace del territorio», sottolineando che le «discussioni sul documento preliminare del Psc, supportate da confronti istituzionali, hanno contribuito a chiarire e consolidare le linee guida del piano». Ed è stato ribadito che «il gruppo di progettazione deve attenersi agli atti amministrativi dell’Amministrazione comunale, che stabiliscono le linee di indirizzo e le strategie fondamentali per la pianificazione territoriale, assicurando coerenza con gli obiettivi dell’Ente. Al di là delle polemiche, questa Amministrazione – ha ribadito – considera il Psc con la massima serietà, poiché rappresenta il fondamento di una crescita equilibrata, in grado di valorizzare le risorse locali e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ecco perché la definizione di questo strumento richiede la più alta responsabilità e la massima certezza nelle azioni intraprese: costruire una visione solida e lungimirante del nostro territorio esige pianificazione attenta, condivisione e un orientamento preciso al bene comune».In conclusione, il sindaco Cascini ha evidenziato l’innovatività del percorso avviato: «Forse il ‘problema’ è che stiamo facendo troppo e con una concretezza mai riscontrata in passato. Il Dup testimonia l’efficacia di una governance in grado di affrontare problematiche storiche, rilanciando il territorio dopo anni di difficoltà». Infine ha lanciato un appello alla collaborazione: «Le critiche, quando costruttive, sono sempre le benvenute ma devono basarsi su contenuti e non su atteggiamenti strumentali. Invito, pertanto, tutte le parti a concentrarsi su azioni condivise e mirate al bene della comunità. Solo con un approccio responsabile possiamo costruire un percorso di crescita solido e sostenibile per Belvedere Marittimo».stefaniasapienza@calabriainchieste.it