Sciare a prezzi contenuti: piste e comprensori low cost

Dal Piemonte alla Lombardia, passando per Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, ecco 6 destinazioni con skipass giornaliero a meno di 50 euro.

​Passare una giornata sulla neve spesso è proibitivo, con i costi che subiscono rincari quasi ovunque. Per molte località la fine di novembre e il weekend dell’Immacolata hanno segnato l’avvio della stagione, con le piste (anche se non tutte) finalmente aperte. Di seguito, abbiamo selezionato 6 destinazioni che offrono già da ora agli appassionati e a chi è alle prime armi ampie possibilità di divertimento a un prezzo di skipass giornaliero che per un adulto non supera i 50 euro.

Sugli sci con un occhio al risparmio

Inverno, tempo di sciare. Vivere l’emozione di scendere in pista, godendo delle cime innevate, è un desiderio che non per tutti è facile da realizzare per via dei prezzi che, nel corso degli ultimi anni, sono in continuo aumento. Il turismo ad alta quota sta cambiando, con le persone che si dedicano sempre di più a camminare sulle ciaspole, pattinare sul ghiaccio e visitare i borghi montani dal fascino fiabesco. Sciare guardando al portafoglio, però, non è impossibile: negli impianti italiani, infatti, è possibile trovare ingressi convenienti accompagnati da altrettante offerte skipass che strizzano l’occhio alle famiglie e ai giovani, con tariffe gratis per i bimbi e riduzioni per gli universitari.

Bardonecchia, Piemonte

Bardonecchia è una nota località montana perfetta per vivere l’inverno sulle piste da sci del Piemonte. Si trova in Val di Susa, a soli 50 minuti di auto da Torino, ma è anche servita dalla ferrovia, risultando facilmente raggiungibile in un’ora dal capoluogo piemontese e due da Milano.
La ski area si compone di 100 km di piste su tre comprensori: Colomion, Melezet e Jafferau, con quest’ultimo che arriva a un’altezza massima di 2.800 metri. Ci sono impianti di risalita, tracciati per ogni livello di difficoltà, uno snowpark a 2.200 metri per gli appassionati di freestyle e non mancano ristoranti dove mangiare, rilassarsi, ma anche godersi dj set e musica.

Domodossola, Piemonte

Si chiama Domobianca ed è l’area sciistica alle porte di Domodossola, cittadina nel cuore della Val d’Ossola che conserva nel suo centro storico una deliziosa impronta medievale e nei dintorni vanta il suggestivo Sacro Monte Calvario, patrimonio Unesco.
Per andare alla scoperta del territorio durante la stagione invernale inforcare gli sci si rivela un’ottima idea: le piste partono dall’Alpe Lusentino arrivando fino alla cima del Moncucco, a 1.843 metri. Si ammirano le alture del Monte Rosa e delle Alpi Pennine, come l’Andolla e il Weissmies tra la Svizzera e la Val Divedro. Arrivarci è molto comodo. Se vuoi lasciare a casa l’auto, prendi i Treni della Neve che partono da Milano Centrale facendo tappa lungo la tratta del Sempione: in 90 minuti si giunge a Domodossola e, in altri 20 con navetta, direttamente sugli impianti.

Foppolo, Lombardia

Se stai organizzando un weekend sugli sci, Foppolo si rivela una destinazione da scegliere al volo in Lombardia. Il motivo? La cittadina si trova a 50 km da Bergamo, in Val Brembana, circondata dalle Alpi Orobie.
Con un unico biglietto potrai godere di due comprensori, quello di Foppolo e quello di Carona, per un totale di 15 piste – tra cui l’amata Cappelletta, una nera sotto il segno dell’adrenalina –, 2 campi scuola, snowpark, 3 rifugi e due villaggi di montagna. Grazie al risparmio sulla neve, potrai approfittare delle vicine Terme di San Pellegrino (distano poco più di 30 km), per godere di un rilassante trattamento benessere.

Val Sarentino, Trentino-Alto Adige

Ci troviamo in Val Sarentino, che offre ai vacanzieri tranquillità e tradizione, tra giri in moto, escursioni alla scoperta dei laghi e passeggiate nei pittoreschi borghi montani.
In inverno a catturare l’attenzione dei turisti è l’area sciistica di Reinswald, che fa parte della più vasta Ortler Skiarena: da Bolzano – ad appena 30 km – c’è uno skibus, così come da Sarentino, il comune principale partono navette che ti consentono di lasciare l’auto. Nel comprensorio troverai piste per ogni grado di preparazione, scuole di sci e noleggio attrezzatura, ma anche possibilità di andare in snowboard, in slittino e di riempire lo stomaco con le prelibatezze altoatesine senza l’affollamento delle località più blasonate.

Piancavallo, Friuli-Venezia Giulia

Sciare guardando la pianura friulana e perfino il mare Adriatico? A Piancavallo, nei giorni più limpidi, può succedere: siamo nella provincia di Pordenone, precisamente sotto il gruppo del Cavallo.
La meta è una delle località invernali più popolari del Friuli-Venezia Giulia, offrendo a prezzi contenuti a tutti la possibilità di passare del tempo sulla neve: chi ama gli sci ha a disposizione 14 km di piste da discesa e 12 km di piste da fondo, senza dimenticare Nevelandia, un parco giochi di circa 25.000 metri quadrati pensato per i bambini e le famiglie, ma anche il bob su rotaia (costo biglietto 4 euro, ancora non aperto). Per un pranzo in alta quota c’è la Baita Arneri a 1630 mt, collegata comodamente con la seggiovia Tremol.

Dove andare a sciare?
Le piste e i comprensori più belli e convenienti

Articolo Modificato Il:18 Dicembre 2024