Carrarese verso il Palermo, d’obbligo concedere meno spazi

CARRARA. La Carrarese al lavoro per preparare la sfida al Palermo di sabato prossimo. I rosanero, lanciatissimi dopo la vittoria per 2-0 sullo Spezia, si presenteranno allo stadio dei Marmi per dare continuità alla corsa verso i piani alti della classifica e rilanciare le loro ambizioni di promozione. Completamente opposta la situazione della Carrarese, ripiombata in zona retrocessione dopo il pesante 4-1 incassato a Salerno. Un ko che rischia di complicare parecchio il percorso salvezza degli azzurri. Mister Calabro dovrà sfruttare questi giorni per ricaricare l’ambiente e studiare un piano per centrare un risultato positivo sul sintetico di Carrara, campo da sempre grande alleato della Carrarese.

Contro lo Spezia è emerso prepotentemente un Palermo formidabile sotto l’aspetto della fisicità e quindi la Carrarese dovrà farsi trovare pronta, stando molto attenta alle situazioni di gioco inattivo come angoli e punizioni. Altro fattore importante sarà ridare equilibrio al centrocampo per non ripetere gli errori commessi all’Arechi. Nonostante la superiorità apuana nel possesso palla, sabato scorso la Salernitana godeva di troppi spazi e corridoi che hanno permesso agli attaccanti granata di tirare 10 volte dentro lo specchio della porta di Bleve.

Questo non dovrà accadere contro il Palermo. Come al solito, due sono i moduli possibili: il 3-4-2-1 e il 3-5-2. Nella prima ipotesi mister Calabro dovrà valutare attentamente quali attaccanti schierare tra Capello, Cerri, Finotto, Panico, Cherubini e Shpendi. Proprio quest’ultimo domenica scorsa ha dato segnali di crescita e potrebbe essere confermato. Anche Palmieri potrebbe trovare spazio sulla trequarti. In mediana al fianco del recuperato Schiavi, servirà un corridore come Giovane. In caso di 3-5-2 Calabro potrebbe puntare sempre su Palmieri, schierato sulla mediana al fianco di Schiavi e Giovane. Spesso il tecnico ha dato fiducia a Capezzi e Zuelli, quindi anche queste due alternative non vanno escluse.

In difesa, con Coppolaro ancora in dubbio, sarà Oliana a ricoprire il ruolo di braccetto destro.

Prevendita, incremento capienza dello stadio. Nella giornata di ieri è stata emanata un’ordinanza sindacale che ha disposto l’ampliamento della capienza del settore gradinata dello stadio dei Marmi di ulteriori 600 posti, in occasione della gara Carrarese–Palermo, in programma sabato alle ore 15 e valida per la 16ª giornata del campionato di Serie B. La capienza dello stadio salirà quindi a 4194 posti: settore unico 2580; settore ospiti Curva Sud 620; settore rettilineo 16 e settore tribuna 978. La Carrarese precisa che la vendita dei tagliandi avverrà esclusivamente attraverso i punti vendita cittadini abilitati del circuito TicketOne: GoldBet Carrara–Planetwin365 Via Genova 19 e Tabaccheria Grillo di Via Provinciale Avenza–Sarzana. I prezzi dei biglietti: gradinata intero 15 euro più d.p.; gradinata ridotto 10 euro più d.p.; tribuna laterale intero 25 euro più d.p.; tribuna laterale ridotto 20 euro più d.p.; tribuna centrale intero 40 euro più d.p.; tribuna centrale ridotto 30 euro più d.p.; tribuna onore intero 60 euro più d.p.; tribuna onore ridotto 50 euro più d.p.

Successo dell’asta benefica. Con una nota, la Carrarese annuncia il grande successo dell’asta benefica, terminata martedì 3 dicembre, attraverso la quale sono state vendute le maglie gara “special edition”, interamente del colore simbolo della lotta alla violenza di genere, ossia il rosso e con le quali i ragazzi di mister Antonio Calabro sono scesi in campo nella recente vittoria ai danni del Pisa. I proventi dell’asta benefica verranno devoluti al Centro Antiviolenza “Donna Chiama Donna” di Carrara, che lotta quotidianamente per la tutela dei diritti delle donne e all’Associazione Sport for Children. In seguito a tale risultato, la società di Piazza Vittorio Veneto ringrazia profondamente tutti coloro che hanno partecipato all’asta, cogliendo l’occasione per confermare il sostegno nei confronti di ogni campagna di sensibilizzazione legata alle tematiche sociali.