Per l’Atalanta pausa di Natale, poi i preparativi per Lazio e Inter. Problema muscolare per Retegui

Nel 2025 la favola dell’Atalanta sbarcherà sui grandi schermi, ma non si chiamerà «Natale a Zingonia». 
La vittoria contro l’Empoli rimarrà negli annali per diversi motivi. È stato l’undicesimo trionfo di fila in campionato, ha portato la squadra in vetta a Natale, con la quota 40 punti già raggiunta e quasi una settimana di tempo per godersela, dato che con le feste di mezzo per la prima volta non si giocherà ogni tre giorni e si tornerà in campo con la Lazio, all’Olimpico, sabato alle 20.45. A Natale chiuderà anche Zingonia e i nerazzurri potranno godersi regali, brindisi e lunghi pranzi con le famiglie.

La partita con i toscani, però, prima che si trasformasse nell’ostica gara risolta dalla magia del solito De Ketelaere, è stata anche l’occasione per presentare in anteprima il trailer di uno storico docu-film sul club. «Atalanta, una vita da Dea», il racconto emozionante dell’impresa europea diretto da Beppe Manzi, che l’ha scritto insieme a Massimo Vavassori, e prodotto da Oki Doki Film, Officina Della Comunicazione e Atalanta B.C.: arriverà nelle sale italiane nel 2025 e sarà distribuito da Nexo Studios. Nel film, la settimana più importante della storia, dove da «regina delle provinciali» si è trasformata in «regina d’Europa», giocando sia la finale di Coppa Italia con la Juve sia con il Leverkusen a Dublino.

Nel nuovo anno sarà difficile eguagliare i fasti del 2024, ma l’Atalanta capolista ci proverà, cominciando a custodire gelosamente il primo posto. La prima occasione sarà lo scontro diretto con la Lazio, che ha già iniziato a preparare il 23 pomeriggio. A Zingonia si è svolta una rifinitura che ha portato due belle e importanti novità in vista del futuro. Scalvini, reduce da una sub-lussazione alla spalla, e Scamacca, lungodegente dalla rottura del crociato, hanno smesso entrambi le terapie. L’attaccante ha iniziato ad allenarsi in forma individuale, mentre il difensore ha calcato il campo, seppur con una seduta a parte rispetto a quella dei compagni.

Non ha invece partecipato all’allenamento pomeridiano (completo per chi non ha giocato o giocato poco contro l’Empoli, di scarico invece per chi è stato impiegato con un buon minutaggio) Retegui, sotto terapie. Da una prima analisi l’attaccante, che ha lasciato il terreno di gioco dopo una ventina di minuti, è incappato in un risentimento muscolare alla coscia sinistra, zona quadricipite. È però ancora in attesa di accertamenti diagnostici più approfonditi, per capire meglio i tempi di recupero. Qualche giorno per riprendersi gli servirà, l’ha detto anche Gasperini, con la Lazio dunque non ci sarà, l’obiettivo è provare a recuperare per la Supercoppa italiana a Riyad, ma non sarà facile.

Il riposo di Natale sarà importante anche per ricaricarsi in vista dei diversi allenamenti già in programma per prepararsi alla Lazio e di un Capodanno che l’Atalanta trascorrerà in un’altra dimensione, in Arabia Saudita, per la semifinale di Supercoppa contro l’Inter. Il giorno della vigilia i nerazzurri hanno svolto a Zingonia una seduta mattutina, prima di rompere le righe con gli auguri di buone feste. L’appuntamento poi sarà per giovedì (26) pomeriggio, con la ripresa delle sedute. Venerdì è in programma invece la rifinitura dopo pranzo e la partenza per Roma, con l’ultimo allenamento sabato nella Capitale, prima della gara. Domenica mattina ci sarà la solita seduta di scarico, il 30 una seduta pomeridiana. L’ultimo giorno dell’anno si aprirà con un allenamento mattutino che anticiperà la partenza per Riyad nel primo pomeriggio.

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