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di Ufficio Stampa Comune di Pesaro
Servizi educativi, sociali, culturali e manutenzioni: sono i quattro capisaldi dell’Amministrazione Biancani
Sono le parole del primo cittadino durante l’ultima seduta di Consiglio comunale dell’anno, che votava il Bilancio di previsione del 2025-2027.
«Siamo stati l’ultimo Comune capoluogo di Provincia, e non solo, ad avere l’aliquota Irpef a scaglioni con percentuali progressive invariate dal 2012 (e ferme per i redditi sotto i 23mila euro dal 2007). Per 17 anni abbiamo mantenuto invariata l’aliquota, con difficoltà, rappresentando l’ultimo Comune capoluogo a mantenerla tale», ha precisato Biancani ricordando l’adeguamento all’aliquota unica dello 0,8% annunciata lo scorso 2 dicembre. «Tanti comuni delle nostre dimensioni avevano già adeguato l’Irpef allo 0.8% come Ancona, Senigallia, Fano, Fermo, Macerata, Ascoli Piceno e San Benedetto. Tutti comuni governati dalla destra. Allora mi chiedo – si domanda Biancani -, perché l’opposizione non pretende lo stesso trattamento anche in questo comuni simili ai nostri? Per noi è stata una scelta difficile ma necessaria per riuscire a garantire i servizi e le manutenzioni che i cittadini giustamente pretendono». Nonostante l’adeguamento l’Irpef «mancheranno all’appello circa 2milioni di euro che cercheremo di recuperare da una forte razionalizzazione», che intaccherà diversi settori.
«Siamo partiti dalle auto di servizio, cambiando il modello previsto in precedenza che adesso prevede 21 macchine in meno, per un totale di 32 auto che potranno essere prenotate all’occorrenza da ogni ufficio – chiarisce Biancani -. Questa azione ci porterà a risparmiare diverse decine di migliaia di euro, ma non basteranno. Dovremmo guardare ogni voce del bilancio per evitare di dover tagliare dei servizi che, per noi, rimangono fondamentali». La razionalizzazione delle risorse intaccherà, come anche già dichiarato dal sindaco Biancani in precedenza, la riduzione degli affitti passivi per gli uffici comunali, degli archivi e dei depositi che attualmente sono in corso di valutazione, compreso l’avvio di nuovi modelli organizzativi. Per il 2025 l’obiettivo è recuperare i fitti passivi con lo spostamento di alcuni uffici in edifici di proprietà comunale riqualificati, e lo spostamento dei depositi sempre all’interno delle proprietà comunali.
Il Bilancio di previsione 2025, però, mette al “sicuro” quattro servizi fondamentali: «Quello degli educativi che vede stanziati oltre 16milioni per l’istruzione scolastica».
Oltre 5milioni, invece, si riferiscono alle politiche culturali «siamo Capitale italiana della cultura e dobbiamo investire sul nostro patrimonio – continua Biancani -, non a caso entro gennaio 2025 presenteremo il ricco calendario delle iniziative culturali per il prossimo anno».
Si continua con oltre 20milionidestinati al sociale e 8,6milioni per le manutenzioni «di cui fanno parte, principalmente, le spese fisse del comune tra cui: circa 1milione per il Mobility Pro (sistemazione delle buche), oltre 2milioni per l’illuminazione pubblica, circa 700mila euro per la gestione del verde a cui andranno integrati ulteriori fondi», elenca Biancani. Per lo sport sono previsti 1,2milioni e altri 1,4milioni per l’ambiente.
Poi un passaggio sulla situazione di Monteciccardo: «Sono tanti gli investimenti previsti per il territorio, dall’ampliamento della scuola di via Fabbri (767mila euro) alla rifunzionalizzazione, appena completata, del circolo ricreativo in via Molini (300mila euro). Ma ancora, la riqualificazione del campetto e dell’illuminazione anche nella strada provinciale, oltre che nell’intero Municipio (inclusa Villa Betti), e i lavori in corso sulle Mura storiche (con un investimento di oltre 500mila euro), che recupereranno un luogo dal grande fascino».
A questi si aggiungono gli interventi di circa 750mila euro per la piazza pubblica nel centro del paese e il completamento dei lavori al Conventino.
«Come amministrazione riteniamo essere un territorio nel quale investire e, insieme ai residenti e al Municpio tutto, vanno valutate, volta per volta, le priorità da portare avanti insieme in base alle risorse dello stesso Comune», ha spiegato Biancani.
Il Bilancio di previsione è stato approvato con 20 voti favorevoli.
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