Le piccole imprese europee dell’ICT utilizzano più che in altri settori le carte di pagamento per effettuare le loro transazioni: nel 2024, infatti, hanno speso mediamente 8.600 euro al mese attraverso 45 operazioni, oltre il 50% in più rispetto ai quasi 5.600 euro spesi mensilmente dalle aziende degli altri settori con 35 transazioni. È quanto emerge dall’ultima analisi di Qonto, la soluzione di gestione finanziaria aziendale leader in Europa per PMI e liberi professionisti, condotta su un campione di 10mila imprese clienti presenti in Italia, Francia, Germania e Spagna e con un numero di dipendenti tra i 10 e 49.
Tra le piccole imprese analizzate quelle dell’ICT, nelle loro transazioni con carta, hanno preferito quelle online alle fisiche: l’86% della spesa, infatti è stata effettuata tramite computer, tablet o telefono, contro una media generale delle piccole imprese degli altri settori del 29%. Le aziende tech – coinvolte nella creazione, elaborazione e condivisione delle informazioni tramite media, tecnologia e telecomunicazioni, dagli sviluppatori di software ai consulenti IT – inoltre, hanno dimostrato un interesse per il second-hand, dedicando un budget medio mensile di poco superiore ai 20 euro all’acquisto da negozi di seconda mano.
Allargando il raggio d’azione a tutte le piccole aziende nei diversi settori analizzate da Qonto, emerge che mediamente pagano ogni mese con carte fisiche il 71% delle volte e nella metà dei casi effettuano pagamenti con carte virtuali tramite il proprio portafoglio digitale Apple Pay o Google Pay.
Le prime tre categorie per volumi di spesa sono i servizi online, i viaggi e i prelievi di contante. In particolare, la categoria in cui le piccole imprese spendono maggiormente è quella dei servizi online, ovvero abbonamenti e strumenti digitali, come l’AI e l’hosting dei siti web, con un costo totale medio mensile di 1.359 euro. Segue la categoria dei viaggi, che è anche quella della spesa più comune, con una transazione su tre dedicata ai trasporti. Vengono infatti effettuate in media 10 transazioni mensili via carta, che totalizzano 1.072 euro al mese per viaggi via terra, aria e mare. Il trasporto su strada è il più comune, con 357 euro spesi in auto – inclusi pedaggi, taxi, noleggio veicoli e parcheggio – rispetto ai 247 euro per i voli e ai 138 euro per il treno.
Inoltre le piccole imprese prelevano dagli sportelli ATM un totale di 1.022 euro al mese, con in media 1,4 transazioni. Infine, a un’attività come il marketing, che va dalla pubblicità su TikTok agli spazi pubblicitari tradizionali, vengono dedicati in media 787 euro mensili.
Chi è Qonto
Qonto è la soluzione di gestione finanziaria aziendale leader in Europa con oltre 500.000 clienti. Qonto semplifica la quotidianità bancaria per PMI e professionisti, con un conto business che integra funzionalità per fatturazione elettronica, contabilità e gestione spese. Fondata nel 2016 da Steve Anavi e Alexandre Prot, Qonto opera in otto mercati (Francia, Italia, Germania, Spagna, Austria, Belgio, Paesi Bassi e Portogallo) con un team di oltre 1600 talenti. Dalla sua fondazione, Qonto ha raccolto un totale di 622 milioni di euro da primari investitori, tra cui Valar, Alven, Tencent, DST Global, Tiger Global, TCV, Alkeon, Eurazeo, KKR, Insight Partners, Exor Seeds e Gaingels. Con il suo prodotto semplice e innovativo, il servizio clienti altamente reattivo e i prezzi trasparenti, Qonto è oggi un player leader in Europa.
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