Cultura, anche per Gambettola il ministero conferma il riconoscimento di ‘Città che legge’

Gambettola è una“Città che legge”: lo ha decretato il Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) costituito presso il Ministero della Cultura, al termine di un percorso nel quale l’assessorato alla Cultura, in sintonia con la biblioteca comunale, ha fortemente creduto mettendo in campo idee, progetti e risorse, sia umane che finanziarie.

“Inauguriamo questo 2025 con una bellissima notizia che premia il lavoro svolto con continuità nella promozione di politiche pubbliche a sostegno del libro e della lettura – dichiarano il sindaco Eugenio Battistini e la vicesindaca assessora alla Cultura Serena Zavalloni – Un lavoro che ha visto la Biblioteca comunale particolarmente impegnata come luogo di coordinamento dei progetti di sviluppo della lettura, visto che è già il luogo da cui proponiamo iniziative per avvicinare al mondo del libro adulti, bambini e famiglie, anche attraverso la collaborazione con le scuole del territorio. Questo lavoro ci ha permesso di ottenere il titolo di Città che Legge, già ottenuto per il biennio 2022-2023, che qualifica ulteriormente il lavoro fatto in questi anni, a partire dal Patto Locale per la Lettura fatto con associazioni, cittadini e librerie di Gambettola per promuovere l’attività della lettura fra i fattori di benessere e crescita di una comunità. Un risultato importante per il quale desidero ringraziare i funzionari dell’ufficio cultura del Comune, Giulia Zuccheri e i referenti della nostra Biblioteca Vincenzo Franciosi e Nicola Pedrelli. Ora con questa qualifica potremo accedere ai prossimi bandi promossi dal Ministero”.

Pre-requisito per partecipare al Bando “Città Che Legge” è la sottoscrizione, avvenuta a Gambettola a partire dall’anno 2022 da parte di enti, associazioni, punti vendita di libri e privati cittadini, del Patto Comunale per la lettura, un documento finalizzato a sostenere le politiche pubbliche di diffusione della lettura e del libro nel territorio attraverso la promozione di azioni, iniziative e progetti concreti per la diffusione, il consolidamento e l’accrescimento della lettura tra i cittadini. Altri requisiti per poter partecipare al Bando sono la presenza sul territorio comunale di almeno una biblioteca pubblica aperta e funzionante, nonché di uno o più librerie/punti vendita di libri, la partecipazione ad uno dei progetti nazionali promossi dal Centro, l’esistenza di rassegne dedicate alla lettura e di progetti di promozione della lettura.

Il riconoscimento è stato quindi ottenuto grazie alla presenza e sottoscrizione del Patto e alle varie iniziative e progetti promossi e realizzati negli ultimi anni quali: l’attività del laboratorio “Letture in Biblioteca”, realizzata in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Gambettola, che coinvolge i bambini/e e i ragazzi/e delle scuole in un percorso finalizzato a stimolare il “piacere della lettura”; gli appuntamenti, a cadenza mensile, delle “letture ad alta voce” nell’ambito del progetto nazionale “NatiperLeggere” dedicato ai bambini da 0 a 6 anni.

Ulteriore iniziativa particolarmente apprezzata è “Una notte in Biblioteca”, giunta quest’anno alla terza edizione, che coinvolge bambini in età da 8 a 11 anni: con la guida di operatori della Cooperativa Koiné, a partire dalla serata di sabato i piccoli partecipanti seguono varie attività di animazione, dormono poi nei sacchi a pelo tra libri e scaffali e, al risveglio la domenica mattina, concludono l’esperienza con una ricca colazione.

Si svolge inoltre, tra gennaio e febbraio, la rassegna letteraria di incontri con gli autori “Il Bosco tra le righe”, organizzata in collaborazione con Teatro del Drago che prevede la realizzazione di tre serate nel Teatro Comunale con la partecipazione di autori di rilevanza nazionale; attualmente è in fase di svolgimento la quarta edizione, organizzata come sempre in collaborazione con Scrittura Festival e il direttore Matteo Cavezzali, che parte il 17 gennaio con lo scrittore Paolo Nori, proseguirà il 7 febbraio con Pino Cacucci e si concluderà il 21 febbraio con Emanuela Anechoum.

Ha inoltre recentemente festeggiato il secondo compleanno – in ottima salute – il gruppo di lettura costituitosi presso la Biblioteca Comunale: una esperienza di “lettura condivisa” dove i partecipanti, attualmente circa una dozzina, dopo aver letto in privato un libro scelto in comune, ne parlano insieme, approfondendone i temi e condividendo le emozioni provate.

L’ottenimento del riconoscimento di “Città che legge” consentirà all’Amministrazione Comunale di partecipare ai bandi che il Centro per la Lettura pubblicherà nel corso dei prossimi due anni per attribuire contributi economici, premi e incentivi ai progetti più meritevoli presentati dai Comuni.