Zaia fa il punto sui prossimi grandi eventi in Veneto

Il presidente del Veneto Luca Zaia, a margine del punto stampa che si è svolto martedì 14 gennaio a Palazzo Balbi, è intervenuto su diversi temi e tra questi anche sulle prossime celebrazioni del Bacanal del Gnoco a Verona che, recentemente, gli ha tributato un importante riconoscimento: la commenda. Questo prestigioso riconoscimento è stato consegnato al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in segno di apprezzamento per la sua continua valorizzazione e sostegno nei confronti del carnevale scaligero, in particolare per l’attenzione e il rispetto che il presidente ha riservato alla maschera principale, il Papà del Gnoco, che rappresenta un simbolo di identità e cultura per la comunità veronese. 

Il Carnevale è una delle tradizioni più antiche e festose del nostro paese che ogni anno regala momenti di gioia e celebrazione in molte città italiane. Tra i carnevali più antichi, quello di Verona si distingue non solo per la sua storia, ma anche per il suo impegno sociale. Durante il Bacanal del Gnoco, il governatore del Veneto Luca Zaia ha ricordato infatti che vengono raccolti fondi per sostenere case alloggio per le famiglie dei bambini curati in Oncoematologia pediatrica. Il presidente del Veneto ha citato in proposito l’associazione Abeo che è una delle associazioni per l’appunto sostenute anche dal Bacanal del Gnoco.

Olimpiadi e paralimpiadi

Un altro evento di grande rilievo per il Veneto in programma nel 2026 saranno le Olimpiadi invernali che si terranno a Cortina d’Ampezzo. Zaia ha in merito assicurato che «siamo a buon punto». Le Olimpiadi, secondo il governatore, non solo rappresentano una vetrina globale per la regione («Tre miliardi e mezzo di cittadini che ci vedranno», ricorda Zaia), ma portano anche investimenti significativi, stimati da Zaia in un miliardo e 800 milioni di euro che «altrimenti non sarebbero stati realizzati». Il governatore ha poi ricordato che «non c’è solo Cortina, ma anche tutta la partita di Verona con la chiusura delle Olimpiadi e l’apertura delle Paralimpiadi» all’interno dell’Arena.

Le tappe venete del Giro d’Italia

Il Giro d’Italia rappresenta un’altra grande occasione di visibilità e promozione per il Veneto. Quest’anno, il percorso prevede diverse tappe nella regione, con una giornata di riposo che permetterà di esplorare i suggestivi paesaggi veneti: «Ci attende un’edizione con un altissimo valore sportivo e culturale per il Veneto, – ha detto Zaia – in cui avremo l’occasione di mostrare al mondo tutte le bellezze di una regione che ha contribuito a scrivere indimenticabili pagine di storia del ciclismo. Attraverso le nostre città, i nostri borghi e le montagne, il Giro, quest’anno, attraverserà luoghi iconici e simbolo di un territorio che ha saputo valorizzare le sue innumerevoli eccellenze».

Il passaggio del Giro è un evento molto amato dalla popolazione locale: «Sarà ancora una volta una festa di popolo. – ha evidenziato il presidente Zaia – Come dico sempre io: non c’è Giro senza Veneto e non c’è Veneto senza Giro. Sarà anche un’occasione di promozione dei nostri territori, perché ricordo che le immagini del Giro d’Italia andranno in tutto mondo. Abbiamo tappe iconiche e sono davvero tutte consigliate le nostre tappe. Ogni tappa sarà una vetrina eccezionale per le nostre città ricche di storia e i nostri paesaggi mozzafiato: un’occasione per mostrare il meglio del Veneto al mondo intero».

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• Venerdì 23 maggio: Rovigo – Vicenza: Una tappa che unirà i paesaggi del Polesine con il fascino architettonico di Vicenza, patria del Palladio. I ciclisti attraverseranno pianure e colline, offrendo un mix di velocità e strategia.
• Sabato 24 maggio: Treviso – Nova Gorica: Partendo dalla città delle Colline del Prosecco, il gruppo pedalerà verso il confine sloveno, in una tappa che celebra l’unione tra cultura e territori, esaltando il ruolo di Treviso come crocevia internazionale.
• Domenica 25 maggio: Fiume Veneto – Asiago: Un appuntamento imperdibile per gli appassionati delle grandi salite. Dalle pianure del Friuli, il percorso condurrà il gruppo fino all’Altopiano di Asiago, teatro di sfide epiche e paesaggi spettacolari.
• Martedì 27 maggio: Piazzola sul Brenta – San Valentino a Trento: Partenza dal suggestivo scenario di Villa Contarini e arrivo in montagna. Questa tappa regalerà emozioni intense, collegando la tradizione veneta con la maestosità delle Dolomiti.

Bilancio sanità

Passando al tema della sanità regionale, il presidente Luca Zaia ha evienziato come anche per l’anno appena trascorso il Veneto si sia distinto a livello nazionale per la gestione efficiente ed il miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie. La Regione ha infatti chiuso il bilancio in attivo per il quattordicesimo anno consecutivo, riscontrando anche un significativo aumento delle prestazioni erogate. Il governatore ha poi evidenziato come si siano ridotte «da 80 mila a 10 mila» le liste d’attesa per prestazioni a 30 giorni. Tutto questo, ha sottolineato Zaia, nonostante sfide complesse da affrontare come l’invecchiamento della popolazione e la carenza di personale medico. Il governatore del Veneto ha quindi elogiato la qualità dell’offerta diagnostica e terapeutica della sanità in Veneto, ricordando anche importanti programmi di screening per patologie quali il tumore al seno e al colon retto. 

Foto e video ufficio stampa Regione Veneto