Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati complessivamente presso l’aeroporto di Milano Malpensa nel corso del periodo festivo da parte della Guardia di finanza di Varese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nove arresti e 120 chilogrammi di stupefacenti sequestrati: è questo il bilancio del periodo delle feste di fine anno reso noto mercoledì mattina dall’aeroporto di Milano Malpensa.
Carta di credito con fido
Procedura celere
Tra le nuove sostanze importate illegalmente compare il Tramadolo, un farmaco di origine oppiacea, noto anche come “droga del combattente”, con effetti antidolorifici e anestetizzanti che consentono di alleviare dolore e stanchezza e protrarre gli sforzi fisici o lo stato di euforia indotto. I finanzieri della vicina Penisola, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, ne hanno sequestrate in aeroporto oltre 12’000 pastiglie.
Nel consuntivo della Guardia di finanza ci sono anche alcuni casi di rilievo: due ovulatori arrestati con la cavità addominale piena di cocaina, e una donna che indossava un corpetto imbottito di droga.
Tra le nuove aree geografiche interessate dal narcotraffico attraverso l’area passeggeri ricompare il Sud Est asiatico, forse anche alla luce del recente incremento di rotte da quei vettori. Proprio da quelle direttrici si sono infatti registrati due ingenti sequestri di marijuana trasportata in valigia da due passeggere asiatiche.
Altri sviluppi
Obesità, cambia la diagnosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuove indicazioni arrivano dagli esperti internazionali per stabilire quando l’obesità diventa una vera malattia.
Organizzazioni ambientaliste ritirano ricorsi regolazione del lupo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse organizzazioni ambientaliste hanno ritirato i ricorsi contro i permessi di abbattimento dei lupi nei cantoni dei Grigioni e del Vallese, che si basano sull’ordinanza transitoria in scadenza a fine mese.
Le imprese elvetiche investono 18 miliardi all’anno per la ricerca e lo sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 le imprese private hanno destinato 18 miliardi di franchi alle loro attività di ricerca e sviluppo (R+S) in Svizzera, con un aumento medio annuo del 3,5% dal 2021, momento dell’ultima rilevazione.
Sono passati 10 anni da quando la BNS ha abolito il tasso minimo di cambio franco-euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dieci anni or sono, il 15 gennaio 2015, la Banca nazionale svizzera (BNS) abolì a sorpresa il tasso minimo di cambio nei confronti dell’euro, scatenando una tempesta sui mercati valutari.
Il gruppo siderurgico Swiss Steel non intende cambiare i suoi piani di riduzione dell’organico, nonostante gli aiuti d’emergenza promessi dal Parlamento al settore.
È stata chiusa con un accordo la vertenza tra 10 operai di Alptransit e l’azienda italiana che li impiegava a Camorino. È stato stabilito un indennizzo di 390’000 franchi.
Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell’opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.
Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.
WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L’intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.