Non è più il fotovoltaico a farti risparmiare sulla bolletta, ma questo nuovo dispositivo che tutti possono usare

Se hai sempre pensato che la soluzione migliore per tagliare i costi in bolletta sia il fotovoltaico, ora ti ricrederai: c’è un nuovo dispositivo molto più vantaggioso e che tutti possono avere.

Il futuro è “green”, questo ormai è chiaro a tutti o, quantomeno, dovrebbe esserlo. L’Unione europea, con le sue nuove direttive, punta a ridurre progressivamente il peso della nostra impronta sul Pianeta. Infatti, a breve, tutti dovremmo provvedere a rendere più ecosostenibili le nostre abitazioni e a guidare auto meno inquinanti.

Tuttavia la rivoluzione green prevede vari step e ciascuno di noi, fin da ora, può già fare qualcosa. Vivere in modo ecosostenibile è molto costoso? Non sempre, anzi: talvolta ecosostenibilità fa rima proprio con risparmio. Guardiamo ad esempio all’energia: il fotovoltaico permette di ridurre i costi in bolletta.

Le bollette, dal 2022 in avanti, sono “lievitate” a causa dell’aumento del prezzo della materia prima energetica. A questo si è aggiunto poi il fatto di essere dovuti passare al mercato libero lo scorso luglio. Per questa ragione, gran parte di noi, per abbattere i costi si è affidato a soluzioni alternative come i pannelli fotovoltaici.

Una soluzione certamente sostenibile ma anche impegnativa e non sempre praticabile per chi vive in città. Per questo motivo, è stato creato un dispositivo più “democratico”: ancora più conveniente del fotovoltaico e che può essere utilizzato da ogni famiglia senza problemi.

Addio fotovoltaico: la soluzione più conveniente è un’altra

C’è chi lo fa in nome dell’ecosostenibilità e chi, invece, lo fa per questioni economiche legate all’esigenza di risparmiare sulle bollette: fatto sta che, negli ultimi anni, sempre più famiglie hanno optato per il fotovoltaico. Ma ora arriva una soluzione ancora più vantaggiosa e alla portata di tutti.

L’energia fotovoltaica, per produrre elettricità, sfrutta i raggi solari attraverso gli appositi pannelli. Produce energia pulita ma bisogna sottolineare che per poterne fruire appieno è necessario abitare in zone ben esposte alla luce del sole e in cui il sole c’è per buona parte dell’anno.

Inoltre c’è un piccolo svantaggio: l’installazione dei pannelli solari non è un lavoro rapido e neppure economico in quanto richiede un intervento massiccio. Certo, sul lungo periodo, il risparmio c’è ma se si vive all’interno di un condominio non tutti potrebbero essere d’accordo con una modifica così strutturale e importante.

Per questa ragione ora si stanno progettando alternative che siano ugualmente sostenibili ma ancora più economiche e meno impattanti sull’estetica degli edifici: soluzioni alla portata di tutte le famiglie. Una di queste soluzioni arriva dai Paesi Bassi e sfrutta non l’energia solare ma un’altra fonte alternativa.

Leggi anche: Bonus bollette, batosta per i pensionati: chi dovrà restituirlo e quando cominciano le trattenute

Energia pulita e costi bassissimi con questo nuovo dispositivo

Addio fotovoltaico: hai fatto il tuo tempo! L’energia solare, sia chiaro, resta un’ottima alternativa, pulita e sostenibile ma ha dei limiti e, inoltre, non tutti possono fare installare i pannelli fotovoltaici. Per questa ragione dai Paesi Bassi arriva un’alternativa più conveniente e alla portata di tutti.

Nei Paesi Bassi è stata sviluppata una turbina eolica domestica: la LIAM F1 UWT. Si tratta di un dispositivo che, come suggerisce il nome stesso, sfrutta l’energia eolica, l’energia del vento e si ispira alla spirale di Archimede. A questo punto sorgerà la domanda: come fa a funzionare quando non c’è vento?

Leggi anche: Direttiva Case Green, impatto devastante sul valore degli immobili: come cambia in base alla classe energetica

La forza di questo nuovo dispositivo è proprio questa: la LIAM F1 UWT funziona anche con venti deboli. Inoltre è silenziosa, compatta e di dimensioni ridotte a basso impatto visivo. E’ stata pensata proprio per essere fruibile anche dalle famiglie che vivono in città in quanto può essere collocata facilmente sui tetti delle abitazioni. Infine, ciliegina sulla torta, questo nuovo dispositivo riesce a produrre fino a 2.500 kWh di elettricità all’anno.