Il Parco delle Alpi Liguri punta su sentieri e progetti europei nel 2025

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Il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2025-2027, delineando le priorità per il prossimo anno. L’ente si concentrerà principalmente sulla manutenzione e il miglioramento della rete sentieristica, stanziando 60.000 euro per la sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale e la messa in sicurezza dei percorsi inclusi nella Rete Escursionistica Ligure (REL) e nei territori degli otto comuni che compongono l’area protetta: Cosio d’Arroscia; Mendatica; Molini di Triora; Montegrosso Pian Latte; Pigna; Rezzo; Rocchetta Nervina; Triora. Gli interventi, previsti a partire da gennaio, seguiranno le attività di monitoraggio svolte nel 2024.

Il presidente del Parco, Alessandro Alessandri, ha sottolineato l’importanza della progettualità per il 2025. Dopo il completamento del Sentiero degli Alpini nel comune di Pigna, l’ente si dedicherà principalmente ai sentieri, proseguendo il lavoro svolto con efficienza e nel rispetto delle tempistiche. L’obiettivo è anche quello di sviluppare progetti europei, rafforzare le relazioni internazionali e organizzare eventi sul territorio, come il concorso dei Mieli dei Parchi della Liguria al Colle Melosa.

Un altro tema centrale per il 2025 sarà il nuovo Programma Interreg Alcotra 2021-2027, con progetti su clima e risorse idriche, turismo e ciclovie, tutela e conservazione della biodiversità. Grazie alla sua posizione transfrontaliera, il Parco delle Alpi Liguri collaborerà con diverse aree protette dell’arco alpino, tra cui il Parco Nazionale del Mercantour, i Parchi Nazionali della Vanoise e degli Ecrins in Francia, il Parco del Gran Paradiso in Valle d’Aosta e le Aree Protette delle Alpi Marittime in Piemonte.

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Progetto Obiettivo
BiodivTourAlps Regolamentazione dell’eccessivo afflusso turistico (overtourism) attraverso sistemi di monitoraggio e installazione di contapersone, oltre a studi per migliorare la conoscenza e la gestione delle interazioni tra uomo e natura.
ACLIMO Sostegno al territorio verso una transizione sostenibile delle attività umane, in particolare quelle pastorali, per la conservazione del patrimonio naturale, attraverso una maggiore comprensione degli effetti del cambiamento climatico sugli habitat e sulle specie più vulnerabili alla scarsità idrica.
RivierAlp Individuazione di una ciclovia transfrontaliera, con fornitura di attrezzature, servizi (anche di marketing e comunicazione) e trasformazione in esperienze all’aperto per i mercati italiani e stranieri.
Progetti previsti nell’ambito del programma Interreg Alcotra.

Sono previste anche collaborazioni con la Regione Liguria sul Programma Interreg Marittimo e sul PNRR, con il progetto “Concrete e verdi: due valli sostenibili” nell’ambito dei Piani di Sviluppo di Green Communities. In questo contesto, l’Ente Parco si occuperà della gestione certificata del patrimonio agro-forestale, della biodiversità e della filiera del legno, promuovendo il ripristino di aree aperte, l’infrastrutturazione di pascoli, l’elaborazione di piani forestali e attività di animazione, oltre alla creazione di una Comunità del Cibo e una Comunità Custode del Territorio.

Entro febbraio sarà completato il progetto PSR-GAL Ciclovia dei Liguri, con l’installazione di 18 colonnine di ricarica per e-bike nel territorio del Parco e nei comuni di Pornassio e Pieve di Teco, in connessione con la ciclovia transfrontaliera RivierAlp. Entro l’anno si svolgerà la verifica per il rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) e si avvieranno le attività per l’ottenimento del secondo livello della Carta, coinvolgendo direttamente le aziende turistiche. Proseguiranno inoltre il coordinamento regionale per la prevenzione e il contrasto alla Vespa velutina e le attività di promozione dello Sviluppo Sostenibile a cura del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (CEAS), con laboratori per le scuole ed escursioni guidate gratuite.

Crediti immagini: Parco Regionale Alpi Liguri (Gianni Chiadù)

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