Attualità
Oggi a Palermo la conferenza stampa di presentazione dei risultati dell’attività ispettiva svolta dall’Inps in Sicilia, nel corso del 2024. Ci sono numeri allarmanti
Con oltre 62 milioni di euro di crediti INPS accertati (fra contributi evasi, interessi e sanzioni), 5.131 rapporti di lavoro fittizi (simulati al fine di percepire indebite prestazioni da parte dell’INPS), 577 lavoratori in nero e oltre 8.900 irregolari scoperti, gli obiettivi operativi fissati per il 2024 sono stati ampiamente superati. L’Inps, infatti, ha intensificato la sua azione di vigilanza sul territorio, a presidio della legalità nei rapporti di lavoro, dell’integrità dei diritti dei lavoratori e, in ultima analisi, della leale concorrenza fra imprese nel mercato. Oggi la conferenza stampa per illustrare i punti principali dell’attività ispettiva in Sicilia
Sotto la lente d’ingrandimento anche un settore che si espande costantemente, case di cura e di riposo. Non sono rari i casi di realtà aziendali totalmente sommerse, o che denunciano all’INPS l’impiego di un numero irrisorio di lavoratori (talvolta, uno soltanto), assolutamente irragionevole in rapporto alla tipologia di servizi prestati.
Monitorate anche le Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza) che da molti anni soffrono di una gestione precaria e di una cronica carenza di fondi, che ha dato vita ad un imponente fenomeno di insolvenza contributiva verso l’INPS. Anche il settore ricettivo ed il lavoro sommerso e irregolare nel turismo è stato attenzionato dall’Inps
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