dopo il tricolore, ecco i trofei di marca – AlessioPorcu.it

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[IN ASCESA] Dopo aver ottenuto il rango di campionato italiano, altro riconoscimento per la gara cassinate in programma dal 12 al 14 settembre. L’orgoglio degli organizzatori e di un territorio che avrà ricadute economiche. “Essere scelti da brand di questa caratura è un onore e una grande responsabilità, ci impegneremo per offrire un evento all’altezza della loro storia”, ha detto il promotore Max Rendina

Soltanto qualche mese fa (7 novembre) è stato elevato al rango di Campionato italiano. Ora un’altra “stelletta”, anzi per essere precisi 3, da appuntarsi al petto. Il Rally del Lazio non vuole smettere di crescere a conferma del grande lavoro svolto dagli organizzatori e dell’alto livello tecnico toccato nei suoi 4 anni di vita. La corsa cassinate infatti ha ottenuto un altro prestigioso riconoscimento che la renderà più accattivante: è stata designata dai principali trofei di marca per la stagione 2025.

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“Essere scelti da marchi di questa caratura è un onore e una grande responsabilità, ci impegneremo per offrire un evento all’altezza della loro storia”, ha detto con orgoglio il manager e pilota Max Rendina che con M33 cura nei minimi dettagli il Rally del Lazio.

Un tris di riconoscimenti

Il Rally del Lazio, organizzato da M33 e Max Rendina con la collaborazione della Regione Lazio e di World Event Racing, si correrà il 12-14 settembre. Sarà valido come penultimo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e nelle ultime ore è stato inserito anche nel calendario del Trofeo Lancia, della GR Yaris Rally Cup e del Campionato Italiano Rally Junior 2025.

Tre riconoscimenti che certificano l’assoluto valore raggiunto dal rally che fa base a Cassino e si snoda nel frusinate e nel territorio circostante lungo un percorso molto competitivo. La scelta di Lancia, Toyota e ACI Sport di regalare al Rally del Lazio una tappa dei loro trofei è un segnale chiaro che premia il lavoro di organizzatori e piloti. Un’occasione unica per i giovani talenti e per i team ufficiali: potranno confrontarsi su un palcoscenico di altissimo livello con prove speciali che metteranno a dura prova la tecnica e l’abilità di guida. Senza parlare dell’indotto che muovono queste manifestazioni sul piano economico e turistico con migliaia di partecipanti che raggiungeranno Cassino e dintorni.

L’orgoglio di Rendina

“Avere la possibilità di ospitare queste competizioni è una soddisfazione enorme”, ha sottolineato Rendina. Il manager e pilota già campione del mondo non nasconde orgoglio e gratificazione per un altro successo della sua organizzazione. Dopo il Rally di Roma Capitale, i trionfi al volante e tante iniziative sportive e sociali (come la Fondazione Italiana per lo Sport, la Cultura e la Disabilità), ecco il Rally del Lazio.

Max Rendina

“Per noi rappresenta una responsabilità che accogliamo con entusiasmo – ha aggiunto Rendina Lavoreremo per garantire un’edizione di grande spessore, in grado di onorare al meglio queste importanti collaborazioni e offrire ai partecipanti un’esperienza tecnica e sportiva di assoluto livello”. Ci saranno novità proseguendo sul filone della sostenibilità ambientale. Uno dei cavalli di battaglia di Rendina che lo ha distinto nel panorama nazionale ed internazionale dei motori.

“Il percorso della gara sarà arricchito da importanti novità – ha anticipato il manager-pilota – Ma dedicheremo grande attenzione anche all’aspetto ambientale, con iniziative mirate a ridurre l’impatto della manifestazione e a valorizzare il territorio che ha reso possibile questa crescita in tempi così rapidi”.

Dentro i trofei di marca

Ma questi campionati cosa sono? Il Trofeo Lancia, grande novità del mondo dei rally 2025, vedrà l’esordio della Lancia Ypsilon HF e sono annunciati oltre 30 equipaggi in lizza. La GR Yaris Rally Cup, giunta alla quarta stagione, ha capitalizzato grande interesse da parte delle principali testate di settore e non solo. Un trofeo che ha permesso quest’anno a Thomas Paperini, vincitore nel 2024, di salire sulla GR Yaris Rally2 per il programma ufficiale.

(Foto: Leonardo D’Angelo)

Dulcis in fundo il Campionato Italiano Rally Junior, l’università dei talenti tricolori. Lanciato ed organizzato da ACI Sport, porterà i partecipanti a confrontarsi con il percorso del Rally del Lazio, inedito per tutti. Non mancherà il supporto di Pirelli e il costante monitoraggio della Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” che grazie al programma Junior Academy affianca ai rally test dedicati e lezioni tecnico-pratiche per la crescita dei piloti.

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