Il Capodanno a Napoli dura quattro giorni. Decine e decine di eventi animeranno varie zone della città dal 29 dicembre al 1° gennaio. Dalla tradizionale e immancabile piazza del Plebiscito, che resta cuore pulsante dell’organizzazione policentrica, al Lungomare, da Ponticelli a piazza Municipio.
Il programma della lunga e attesa quattro giorni è stato presentato presso la sala giunta di Palazzo San Giacomo, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, del delegato per l’industria della musica e dell’audiovisivo Ferdinando Tozzi, dell’assessora comunale al turismo e alle attività produttive Teresa Armato, dal direttore artistico e dal produttore del Capodanno in piazza Plebiscito Gianni Simioli e Pino Oliva, dal rappresentante del collettivo DROP Pierluigi Scatola e dal presidente dell’associazione Giano Bifronte Paolo Nappi. Presenti anche alcuni artisti che saranno protagonisti degli eventi, come Sal Da Vinci, i Ditelo Voi e ’E Zezi, che si sono esibiti anche in una performance.
La rassegna accompagnerà Napoli nel nuovo anno, che sarà anche quello delle celebrazioni del 2500esimo compleanno della città e della commemorazione di Pino Daniele a 10 anni dalla sua scomparsa. “Il 2025 sarà un anno importante, di consacrazione e crescita della nostra città. Per il Capodanno abbiamo voluto impiegare il meglio delle professionalità napoletane. Sarà una grande festa di popolo, che guarda a tutti i generi e alle generazioni, alle famiglie, ai napoletani, ai turisti, in un grande festeggiamento collettivo. Il fatto che la programmazione del Capodanno duri quattro giorni è diventata oramai una tradizione. Bisogna pensare positivo, i problemi ci sono, non lo neghiamo, ma cerchiamo di risolverli. Da Napoli deve partire il messaggio che le difficoltà si affrontano. Sarà un momento di grande divertimento per tutti. E ci saranno anche i fuochi d’artificio tanto attesi a Castel dell’Ovo all’1.30”, ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi nel corso della presentazione.
Lo show in piazza del Plebiscito nel segno di Pino Daniele
Il grande e atteso show di piazza del Plebiscito del 31 dicembre sarà dedicato a Pino Daniele. Curato nella produzione da Pino Oliva e nella direzione artistica da Gianni Simioli, vedrà la partecipazione di un ricchissimo cast: Loredana Bertè, James Senese, Sal Da Vinci, Massimiliano Gallo, Raiz, Gigi e Ros, Gabriele Esposito, Veronica Simioli, Mavi, Ditelo Voi, Gigi Soriani. L’evento durerà 5 ore e si aprirà alle 20.30 con il ‘Contest Young’, che regalerà l’ambito palco a 10 artisti emergenti della nuovissima scena musicale di Napoli e della Campania.
La lunga maratona musicale sul Lungomare
Dalle 22.00 si animerà anche il Lungomare Caracciolo con Rotonda Diaz e Piazza Vittoria, dove ci sarà il “Bit Fest – Back in town”, una lunga maratona di club music tra elettronica, dance, funk e pop, con le guest internazionali Deborah De Luca e Riva Starr e con set che vedranno in consolle i dj Marco Corvino, Danilo De Santo e Ellynora, oltre al dj vincitore del contest. Attraverso il contest verrà premiato, con un’attrezzatura completa e un corso di formazione professionale, anche un giovane talento che proviene da un contesto socio-culturale svantaggiato. Il “Bit Fest – Back in town” è organizzato da The Band Agency e Drop, che l’1 gennaio, dalle 17.00 a mezzanotte, proporranno in Piazza Vittoria anche una maratona live con i ragazzi di CIOÈ, Brugnano, Jovine, Tartaglia, Balbucea, Simona Boo, Sabba, Greg Rega, Tony Esposito. Gli artisti si esibiranno con una baking band straordinaria composta dai musicisti 99 Posse Massimo Jovine, Antonio Esposito e Giuseppe Spinelli, a cui si aggiungono Enrico Sforza e Dario Spinelli. A presentare i live sarà Davide Scafa di Radio Marte.
L’evento al PalaVesuvio di Ponticelli
Domenica 29 dicembre, nell’ottica della “Napoli policentrica”, la celebrazione del Capodanno a Napoli parte da Ponticelli con “Napoli canta contro la malaciorta”, il main event della zona orientale che propone, al PalaVesuvio, uno show in due parti. Si comincia alle 20.30 con “Napoli Canta. La musica napoletana tra radici e futuro”, che coglie l’occasione di due importanti anniversari musicali – i 90 anni dalla morte di Salvatore Di Giacomo e i 25 dalla morte di Fabrizio De André – per affrontare un viaggio nella canzone napoletana. Paolo Del Vecchio e Ernesto Nobili proporranno al pubblico sei brani della tradizione napoletana (di Libero Bovio, Raffaele Viviani e Salvatore Di Giacomo) e sei brani di De André tradotti in napoletano da Gianni Del Vecchio. Tra gli artisti che parteciperanno alla kermesse ci sono Arisa, Enzo Gragnaniello, Walter Ricci, Maldestro, Roberto Colella (La Maschera), Francesco Di Bella, Barbara Buonaiuto, Flo, Irene Scarpato (Suonno D’Ajere) e Dario Sansone (Foja). Si prosegue alle 22.30 con i festeggiamenti per i 50 anni di carriera dei ’E Zezi gruppo operaio, la storia in musica delle lotte per i diritti dei lavoratori. La festa vedrà, oltre alla formazione al completo di ‘E Zezi con tutte le voci e le anime del passato, anche tanti ospiti: il maestro Peppe Barra, il rapper Luca Zulù Persico (99 Posse), il sassofonista Riccardo Veno, Pietra Montecorvino, i Bisca e l’antropologo Ettore Castagna. Il Capodanno a Ponticelli è organizzato da CMN Produzioni e da Futura Dischi in collaborazione con l’associazione Giano Bifronte.
Il pre-Capodanno al Plebiscito: c’è anche un contest con Geolier e Luchè nei panni di giudici
Lunedì 30 dicembre il palco e la piazza al Plebiscito accoglieranno artisti e pubblico con un evento dedicato alla scena urban nazionale e regionale, a cura di 10 & Lode Management. Prima del grande live show con Ernia, SLF, Frezza, Coco, Enzo Dong, presentati da Gianni Simioli, spazio al contest masterclass “Giovani promesse di Città della Musica” (alle 19.00) con Geolier e Luchè in veste di giudici: il vincitore realizzerà un videoclip musicale e un brano su un beat dell’artista multiplatino Yung Snapp. I giovani rapper emergenti vincitori e selezionati si esibiranno sul palco di piazza Plebiscito.
Il concerto del 1° gennaio in piazza Municipio
Il 1° gennaio in piazza Municipio (dalle 12.00 alle 13.00) ci sarà il concerto del coro That’s Napoli Live Show, ideato e diretto dal maestro Carlo Morelli. Il concerto, promosso e sostenuto dall’assessorato al turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli, porterà sul palco 16 voci (soprani, mezzosoprani e tenori) e 7 musicisti, che proporranno coinvolgenti mash up tra grandi classici della canzone napoletana e hit internazionali con “Tammurriata Nera” e “Eye of the tiger” dei Survivor, “’O surdato innamorato” e “Roxanne” dei Police, “Comme facette mammeta” e “Hit the road Jack!” di Ray Charles, “’O Sarracino” e “I will survive” di Gloria Gaynor, “Reginella”, “I want to break free” dei Queen e “Dancing Queen” degli Abba, “Luna rossa” e “Mas que nada” di Sergio Mendes.
E non si escludono sorprese…
Il programma del Capodanno a Napoli è stato svelato in larghissima parte, ma non del tutto. Sia il delegato del sindaco per l’industria della musica e dell’audiovisivo Ferdinando Tozzi che il direttore artistico del Capodanno in piazza del Plebiscito Gianni Simioli, infatti, non hanno escluso sorprese che al momento non sono state ancora annunciate.
“Sono onorato di questa direzione artistica, che mi permette di lavorare con tante anime belle di questa città. Siamo una grande squadra, che lavora tutta insieme per raggiungere un grande obiettivo. Saranno quattro giorni per i turisti e soprattutto per i napoletani, che accoglieranno al meglio i turisti”, ha detto Simioli.
Il prolungamento degli orari del trasporto pubblico locale per il Capodanno
Il sindaco Manfredi ha anche confermato il tradizionale prolungamento degli orari del trasporto pubblico locale per la notte di Capodanno, i cui dettagli saranno resi noti dopo il raggiungimento dell’accordo sindacale: “Ci sarà il prolungamento dell’orario dei trasporti, che è sempre oggetto di una trattativa sindacale che si sta facendo in questi giorni. Ovviamente sarà ufficializzato appena sarà chiuso l’accordo”.
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