PROGETTO SUSMAT: Edilizia sostenibile per costruire il futuro

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Comunicato stampa n. 7/2024 del 22 febbraio

 

Oggi a Costruire a Longarone Fiere il convegno promosso da Confartigianato Imprese Belluno

 

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Con il convegno “Edilizia sostenibile: SUSMAT e le nuove normative per costruire il futuro”, svoltosi oggi a Longarone Fiere nell’ambito di “Costruire – Sistema casa per la montagna”, Confartigianato Imprese Belluno si proponeva di esplorare le sfide e le opportunità legate alla conservazione del patrimonio edilizio storico bellunese, con un focus particolare sulla ristrutturazione e il recupero sostenibile degli edifici, ma aprendo uno sguardo attento anche alle nuove costruzioni, sempre più orientate verso principi di sostenibilità e basso impatto ambientale. L’evento ha riunito esperti, professionisti, imprese e stakeholder del settore per discutere le ultime tendenze, le sfide attuali e le opportunità future legate all’edilizia sostenibile.

 

Con questo convegno la categoria dell’edilizia di Confartigianato Belluno si è fatta parte attiva in un progetto concreto, collaborando con i tecnici esperti del progetto SUSMAT e con gli allievi della scuola edile di Belluno nell’ideazione di tre prototipi che rappresentano esempi reali di applicazione di materiali sostenibili, sia in interventi di recupero e ristrutturazione, sia nella realizzazione di nuovi edifici. “In questo modo – ha detto Michele Basso, direttore di Confartigianato Imprese Belluno, nella sua introduzione – le imprese contribuiscono attivamente al dibattito sulle nuove normative e soluzioni per l’edilizia sostenibile. Questo approccio pratico e partecipativo mira a sensibilizzare le imprese del territorio sull’importanza della sostenibilità nel settore edile, stimolando la loro partecipazione attiva alla costruzione di un futuro più verde e responsabile”.

 

Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Imprese Belluno, ha sottolineato l’importanza che “Confartigianato crei le condizioni per sensibilizzare le imprese e sostenere un cambiamento culturale che non può più vederci esclusi da questo percorso. Questo progetto serve proprio a questo e l’incontro di oggi vuole essere un momento per comprendere che l’Europa e la normativa regionale ci portano in questa direzione”.

 

 

Massimo Riva, Presidente CFS e Presidente di mestiere Restauro Confartigianato Imprese Belluno ha evidenziato l’opportunità per i ragazzi della scuola edile di utilizzare materiali sostenibili che mettono insieme tradizione e innovazione. “I materiali alternativi – ha detto Riva – devono entrare nel mondo dell’edilizia che deve aprirsi alle novità”.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

 

Paolo Gamba, Assessore all’Urbanistica del Comune di Belluno che è partner del progetto SUSMAT, ha evidenziato che “attraverso SUSMAT si stia contribuendo a ridefinire il modo di pensare e progettare le città del futuro. Per farlo è necessario mettere a sistema molti ambiti: dalla pianificazione urbanistica ed energetica, alla diversa illuminazione pubblica, all’uso di materiali riciclati. In urbanistica, creare spazi che favoriscano la mobilità dolce, l’efficienza energetica, l’uso razionale delle risorse… Nella pianificazione energetica, l’introduzione di sistemi energetici intelligenti e a basso consumo (a Belluno stiamo per sostituire 5700 punti luce con Led, che riducono l’impatto ambientale e rendono la città più sicura e vivibile).

 

Questa visione integrata di pianificazione urbana rappresenta una risposta concreta alle sfide del cambiamento climatico, riducendo le emissioni di CO2, migliorando la qualità della vita nelle nostre città e ottenendo i “crediti di carbonio” che possono portare anche benefici economici”.

 

Un’attenzione particolare è stata dedicata al tema delle normative, sia a livello regionale che europeo, nel guidare la transizione verso un’edilizia più sostenibile. Nel suo intervento, l’architetto Salvina Sist, della Direzione Pianificazione Territoriale della Regione Veneto, ha spiegato le premialità volumetriche previste nella prossima normativa urbanistica regionale per la riqualificazione energetico-ambientale degli edifici. Per gli ampliamenti di singoli edifici sono possibili aumenti dal 10% al 30% di volume o superficie, ma anche fino al 60% in caso di utilizzo di crediti edilizi da rinaturalizzazione. In caso di interventi di riqualificazione mediante demolizione e ricostruzione si può avere un aumento dal 20% al 50% di volume o superficie. Per i Comuni del bellunese, siccome interamente montani, si può salire di un altro 10%. Si può arrivare al 100% in caso di utilizzo di crediti edilizi da rinaturalizzazione. Tutto questo è comunque in esame alla prima Commissione Consiliare regionale.

 

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Francesco Marinelli, presidente di Ecoaction, ha parlato delle “Nuove direttive e Regolamenti UE per l’edilizia: Case Green e regolamenti Ecodesign e Materiali da costruzione per edifici salubri, sicuri e rispettosi dell’ambiente”: si tratta di norme già in vigore, che condizioneranno la realizzazione dei nuovi edifici e la ristrutturazione degli esistenti, ma che richiedono anche agli Stati UE di mettere a punto strumenti finanziari e di sostegno per i previsti aumenti di costo.

 

La nuova direttiva Case Green è entrata in vigore a maggio 2024 e gli Stati hanno due anni per recepirne i contenuti. Per le nuove costruzioni, dal 1° gennaio 2028 tutti gli edifici pubblici dovranno essere a emissioni zero, dal 1° gennaio 2030 anche tutti gli altri edifici.

 

Ogni Stato deve stabilire un piano nazionale di ristrutturazione degli edifici, studiando una riduzione progressiva del consumo di energia.

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Elena Poma (Post-Doc-Researcher Institute for Renewable Energy EURAC RESEARCH) ha presentato il progetto SUSMAT e illustrato un’applicazione pratica nella ristrutturazione dell’edificio del Comune di Meltina, con un focus sui materiali sostenibili e i prototipi realizzati dalla categoria dell’Edilizia e dal CFS, che sono stati illustrati da Renato Pellegrinotti, professore presso il CFS – Scuola Edile di Belluno: una parete per edificio nuovo con mattoni di canapa; un restauro/ristrutturazione di edificio esistente utilizzando materiali sostenibili; una parete in legno/riso.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link