Le idee hanno il potere di cambiare il mondo, e i giovani talenti di Hack Your Talent 2025 lo hanno dimostrato con creatività e determinazione. La quarta edizione dell’hackathon promosso dalla rete d’impresa Oasi Digitale si è conclusa ieri sera, dopo tre giorni di intensa competizione che hanno visto 126 studenti delle scuole superiori di Ragusa, Modica, Vittoria e Comiso sfidarsi in una maratona di ingegno e innovazione. Un evento che, anno dopo anno, si conferma un vero e proprio incubatore di idee, in questa edizione ispirato ai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. I giovani partecipanti si sono messi alla prova con progetti innovativi che spaziano dalla medicina alla sostenibilità, dall’inclusione sociale all’innovazione tecnologica. A presentare le squadre in gara sono stati Alessia Iacono e Gabriele Dovis, accompagnando il pubblico, anche online, in un viaggio tra idee e soluzioni pensate per migliorare la vita delle persone e del pianeta.
Ad aggiudicarsi il primo posto è stato il team MindWave con il progetto Maitrī – MLT, un’applicazione che integra intelligenza artificiale e realtà virtuale nel campo medico. Grazie all’utilizzo di sensori biometrici ed elettrodi, il sistema aiuta i pazienti a rilassarsi e consente il monitoraggio delle risposte neurologiche in tempo reale, rappresentando una soluzione innovativa per chi soffre di neurodivergenze e disturbi psichici. I membri del team vincitore sono Enrico Mattia Lorefice, Roberta Fiorenzo, Samuele Caccamo, Sofia Costanzo, Davide Guastella, Daniele Mezzasalma, Nicola Sammito e Vincenzo Vitale. Sul secondo gradino del podio si è posizionato il team Linklanders con Link Land, una piattaforma digitale nata per contrastare lo spreco territoriale. Il software mette in connessione venditori e investitori, offrendo soluzioni chiavi in mano per valorizzare al meglio le risorse disponibili. Al terzo posto troviamo il team Torus con TEXcellence, un sistema di certificazione green per il settore tessile, che garantisce trasparenza e tracciabilità nella filiera produttiva attraverso aggiornamenti in tempo reale. Oltre ai premi principali, sono stati assegnati riconoscimenti speciali ad alcuni progetti particolarmente meritevoli.
La menzione “Progetto più inclusivo” per il team Adaptica con Adapta, una protesi modulare e accessibile a tutti. Menzione “Miglior business plan” per Team-8 con Vigilans, un braccialetto intelligente per il monitoraggio dei parametri vitali. Menzione “Migliore presentazione” per team BioVerseTech con EcoGrow, un sistema di sensori per il controllo della qualità di aria, umidità e temperature nelle coltivazioni. Si è aggiunta anche una menzione speciale promossa da Vitality per il benessere psico-fisico andata al team O₂ Collective con Ecoplay, un dispositivo che purifica l’aria e genera energia piezoelettrica attraverso la pressione all’interno di ludoteche per bambini. Tra i progetti che si sono distinti, troviamo alcune proposte particolari che affrontano temi cruciali per il futuro, dalle tecnologie per la salute e l’ambiente, alle soluzioni per la sostenibilità e l’inclusività. GraphenRise, proposto dal team Phoenix, si distingue per una stazione di pulizia avanzata che utilizza elettropulizia e ultrasuoni per ripristinare l’efficienza dei filtri in grafene, garantendo acqua pulita in modo sostenibile.
Sanis, creato dal team Innovateam, è una serra automatizzata che ottimizza l’uso delle risorse e combatte la siccità e la desertificazione attraverso soluzioni innovative. AgroWorms, del team AgroNova, è un progetto che impiega nanorobot a forma di vermicelli per monitorare in tempo reale le condizioni del terreno, migliorando così l’agricoltura sostenibile. Hergea, sviluppata dall’omonimo team, è un’app che si propone di contrastare il greenwashing, favorendo il consumo di prodotti e servizi realmente ecosostenibili e premiando le aziende che adottano pratiche ecologiche autentiche. Il team Zephyra ha proposto invece una maschera medica dotata di sensori avanzati per monitorare il respiro e la parola, utile per diagnosi rapide. Flying Construction, sviluppato dal team Fly-C, propone un’edilizia “volante” con drone capace di stampare in 3d prefabbricati per situazioni di emergenza, come dopo catastrofi naturali. Keramy, del team EcoBrick, propone un mattone sostenibile realizzato con micelio e fibre di basalto, per costruire edifici più ecologici.
Poomba, sviluppato dal team CleanWalk, è un robot autonomo che pulisce le strade della città raccogliendo anche gli escrementi di animali, migliorando la pulizia urbana. Infine, Fresh Team, con i suoi due prodotti Fresh Label e Fresh Guard, ha proposto tecnologie per rilevare la freschezza alimentare in tempo reale, riducendo gli sprechi alimentari. Hack Your Talent 2025 non si è limitato all’evento principale, ma ha coinvolto anche le nuove generazioni con due appuntamenti dedicati: Kids, per gli studenti delle scuole elementari, e Junior, per quelli delle scuole medie. Un modo per stimolare sin da piccoli la creatività e il pensiero critico, avvicinandoli alle tematiche dell’innovazione. Stefano Ricca, presidente di Oasi Digitale, ha sottolineato il valore di questa iniziativa: “Hack Your Talent dimostra che i giovani hanno una straordinaria capacità di innovare e trovare soluzioni concrete per un futuro più sostenibile e tecnologico”.
E sull’importanza di investire sui giovani interviene anche Chiara Lo Presti, vicepresidente di Oasi Digitale: “Abbiamo visto un approccio straordinario e la convinzione di poter davvero affrontare grandi sfide. Sostenere questi talenti significa investire in un domani migliore”. Per presentare meglio le loro idee è stato realizzato anche un mini corso di public speaking curato da Luca Pisacane e Gabriele Dovis mentre sul fronte dell’impegno sociale sono intervenuti i rappresentanti dell’associazione “Raggio di Sole”. L’evento, organizzato dalla rete d’impresa Oasi Digitale, riunisce alcune delle più importanti aziende del settore informatico, agroalimentare e della comunicazione, tra cui Ricca It, eVision, Banca Agricola Popolare di Sicilia, Argo Software, Lbg Sicilia, Elettrosystem, Intrapresa, Mosaicoelearning, Nova Quadri, Formability, Visual Software, MediaLive e Datamatic. Fondamentale anche il supporto di sponsor tecnici come Coop Radenza, Bibite Polara, Sygla, Istituto Ferraris di Ragusa (che ha preparato il pranzo del sabato), Latte Sole, Aia Servizi, Delicatessen (che parlato della sua storia di giovane impresa).
Da sottolineare anche l’attiva presenza di giovani volontari che hanno composto lo staff operativo, tutti ex partecipanti all’evento che hanno accolto e instradato opportunamente i nuovi partecipanti. A rendere ancora più speciale l’evento, alcuni premi extra offerti dai supporters. Vitality ha regalato a tutti i partecipanti un mese di palestra gratuita e un buono da 150 euro ai vincitori assoluti, mentre Mondadori Bookstore Ragusa ha premiato tutti i membri delle squadre sul podio con un libro. Patrocinio gratuito dai Comuni di Ragusa e Modica. Hack Your Talent 2025 si conferma, ancora una volta, un laboratorio di idee capace di trasformare il talento in innovazione concreta, offrendo ai giovani un’occasione unica di crescita e confronto, facendosi notare dalle imprese del territorio alcune delle quali, come già avvenuto in passato, potrebbero essere interessate ad avviare percorsi lavorativi, evitando così la fuga di cervelli verso il Nord. Sui canali social le foto e video dell’evento, mentre maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.hackyourtalent.it.
24 Febbraio 2025 | 17:23
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