“Nel 2025 immobiliare stabile, per i professionisti necessarie strategie digitali mirate” — idealista/news

Quale sarà l’andamento del mercato immobiliare nel 2025? Quali fattori giocheranno un ruolo cruciale? E quali sfide dovrà affrontare il comparto? idealista/news lo ha chiesto a Valerio Vacca, direttore marketing e comunicazione del Gruppo Tempocasa, il quale ha parlato anche delle difficoltà incontrate dai professionisti del settore, sottolineando in che modo al giorno d’oggi è possibile distinguersi e svolgere la propria attività in modo sempre più efficiente ed efficace.

Quali sono le previsioni per il mercato immobiliare 2025?

“Il mercato immobiliare nel 2025 dovrebbe mantenersi stabile, con uno slancio grazie alla riduzione dei tassi d’interesse, favorendo l’accesso al credito. 

La domanda sarà forte per immobili di qualità ed efficienti dal punto di vista energetico, con particolare crescita nel segmento del lusso. Innovazione e sostenibilità guideranno le scelte degli acquirenti. 

Le politiche economiche e urbanistiche, insieme a nuove normative, influenzeranno prezzi e tendenze del settore”.

Quali sono i fattori che, a suo avviso, incideranno maggiormente sull’andamento del mercato nel corso dell’anno? 

“Ribadisco che le scelte degli acquirenti ricadranno su immobili già riqualificati a livello energetico. Inoltre, i tassi di interesse giocheranno un ruolo importante. In alcune piazze come la Lombardia e il Veneto prevediamo un notevole incremento delle compravendite grazie ad eventi specifici come le Olimpiadi invernali Milano-Cortina”. 

Quali sono invece le sfide che dovrà affrontare il mercato? 

“1. Accessibilità e prezzi – Il divario tra domanda e offerta di immobili a prezzi accessibili rimane un problema, soprattutto nelle grandi città. 

2. Sostenibilità – L’aumento delle richieste di edifici verdi e l’adeguamento alla normativa ambientale comporteranno costi e sfide per proprietari e sviluppatori. 

3. Crisi geopolitiche ed economiche – Eventuali instabilità internazionali potrebbero impattare sulla fiducia nel settore immobiliare e negli investimenti in generale”.

Parliamo dei professionisti del settore. Quali sono le principali difficoltà che incontrano? 

“Il mercato è sempre più affollato, sia da grandi network immobiliari che da piattaforme digitali che offrono servizi diretti ai clienti, riducendo il ruolo dell’agente tradizionale. Acquirenti e venditori sono sempre più informati e selettivi, richiedendo consulenze personalizzate, strategie di marketing avanzate e una maggiore trasparenza nelle operazioni. Inoltre, con una domanda crescente di immobili efficienti dal punto di vista energetico e in zone strategiche, trovare soluzioni adeguate diventa sempre più complesso. 

Pertanto, i professionisti devono distinguersi con strategie digitali mirate, sfruttando strumenti innovativi per generare lead qualificati e fidelizzare i clienti”.

Che tipo di interventi si auspicano per rendere l’attività più efficiente? 

“Gli agenti 3.0 dovranno lavorare su tecnologia, formazione e strategie di mercato. Per citarne solo alcuni: 

implementare CRM avanzati per la gestione dei clienti e il follow-up automatico; 

approfondire le competenze in negoziazione e personal branding per emergere in un mercato competitivo; 

semplificare le pratiche amministrative e contrattuali con strumenti digitali per ridurre i tempi di attesa, per esempio con la firma digitale”.

Che importanza ha la formazione per un professionista del settore? 

“La formazione è un elemento chiave per il successo di un professionista immobiliare e non. Diventa ancora più importante per un agente formarsi su temi quali: 

• nuove regolamentazioni;
• incentivi fiscali e normative sulla sostenibilità;
• intelligenza artificiale, blockchain e big data. 

Un professionista immobiliare che si aggiorna costantemente è più competitivo, efficace e capace di adattarsi alle evoluzioni del settore. 

La formazione è l’arma vincente per costruire una carriera solida e di successo”.

E che ruolo giocano le nuove tecnologie? 

“Per un professionista immobiliare giocano ormai un ruolo fondamentale. Noi di Tempocasa investiamo da qualche anno su: 

intelligenza artificiale e big data; 

smart contract; 

piattaforme online per la gestione degli immobili e il match tra domanda e offerta; 

marketing digitale e personal branding; 

tour virtuali 3D; 

firma digitale e gestione documentale elettronica”.