Contributi a fondo perduto per progetti di R&S su materie prime critiche e materie prime strategiche — Assolombarda

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Soggetti Beneficiari

Può presentare richiesta di contributo una media o grande impresa nel ruolo di capofila in partenariato con almeno un’altra impresa di qualsiasi dimensione e/o organismo di ricerca. Valgono inoltre le seguenti indicazioni:

  • il costo sostenuto dagli organismi di ricerca non può essere superiore al 33% del totale delle spese ammissibili del partenariato;
  • Conto e carta

    difficile da pignorare

     

  • ogni partecipante deve sostenere almeno il 10% del budget di progetto;
  • la quota di costi di progetto del capofila deve essere superiore agli altri partner e non inferiore al 40% del budget totale di progetto. 

Condizioni di ammissibilità delle proposte progettuali

Sono ammissibili progetti che partendo dalla ricerca industriale (TRL 4 – tecnologia convalidata in laboratorio), arrivino allo sviluppo sperimentale (TRL 7 – dimostrazione di un prototipo in ambiente operativo) nelle seguenti tematiche:

  • estrazione mineraria primaria e secondaria;
  • estrazione da fluidi (salamoie geotermiche, acque salmastre, fluidi industriali);
  • urban mining (riutilizzo, recupero e riciclo) ed eco – progettazione (eco – design, passaporto digitale, condivisione dati)
  • trasformazione (raffinazione)

Di particolare interesse sono i seguenti materiali strategici per la filiera italiana: litio, terre rare, rame, alluminio, cobalto, silicio, nichel, fosforo, boro, magnesio, manganese, metalli (es. acciaio), grafite, metalli preziosi (platino, oro, argento e palladio), potassio, gallio, tantalio, feldspati, fosfati.

Tutte le proposte progettuali dovranno affrontare i seguenti aspetti:

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  • dimostrare di aver contribuito al miglioramento delle prestazioni ambientali/sociali e/o di salute/sicurezza dei processi sviluppati;
  • stimare i potenziali di mercato dei materiali estratti/trasformati/riciclati.

Di particolare importanza saranno gli impatti delle proposte progettuali, così come definite nell’allegato A – disciplinare tecnico dell’avviso pubblico – a cui si rimanda per ulteriori precisazioni e dettagli. I costi della ricerca industriale non possono essere superiori al 70% dei costi complessivi.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. costi del personale dipendente anche in rapporto di collaborazione a progetto, contratto di somministrazione, titolari di borsa di dottorato, assegno di ricerca o borsa di studio;
  2. costi per strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica in rapporto al loro utilizzo nei costi di progetto;
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  4. costi dei materiali di consumo, forniture, utenze di prototipi, dimostratori e impianti pilota. Sono inoltre compresi i costi dell’open science, attività di disseminazione e costi di viaggio legati al perseguimento degli obiettivi di progetto;
  5. commesse di R&S a soggetti esterni al partenariato;
  6. costi generali supplementari nella misura del 25% della somma dei costi ai punti 1), 2), 3).

I costi devono riferirsi ad attività avviate successivamente al 1° gennaio 2025, e devono essere sostenuti entro il 31 dicembre 2026, salvo proroghe motivate sino ad un massimo di 24 mesi aggiuntivi.

Agevolazione 

L’incentivo è un contributo a fondo perduto compreso tra euro 500.000 ed euro 5 milioni secondo le seguenti percentuali:

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 



Microcredito

per le aziende

 




Soggetti beneficiari Ricerca industriale Sviluppo Sperimentale Studi di fattibilità
Grandi imprese 65% 40% 50%
Medie imprese 75% 50% 60%
Piccole imprese 80% 60% 70%
Organismi di ricerca 100% 100% 100%

L’incentivo è erogato per stato avanzamento del progetto.

Presentazione delle domande e modulistica

E’ possibile presentare richiesta di contributo online entro le ore 12.00 del 18 marzo 2025. Regolamento e modulistica sono pubblicati sul sito del MASE. La procedura è valutativa a graduatoria.

Contatti 

Per gli aspetti amministrativi collegati a questa opportunità la invitiamo a richiedere online un appuntamento oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, fin@assolombarda.it, tel. 02.58370704. Anche per un confronto sugli incentivi disponibili; un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità, nella costruzione di business plan e nel dialogo con i finanziatori; un approfondimento sul supporto personalizzato di Assolombarda Servizi, che integra i servizi di Assolombarda con una consulenza specializzata.

Per gli aspetti collegati al tema energetico scrivere a , mentre per entrare in contatto con gli organismi di ricerca:  



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