Confcommercio e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo che mette a disposizione delle imprese associate 5 miliardi di euro di nuovo credito. L’obiettivo è finanziare la competitività e le transizioni innovative, in linea con gli obiettivi del Pnrr, per i quali il gruppo bancario ha previsto complessivamente 410 miliardi di euro, di cui 120 destinati alle Pmi. L’accordo prevede inoltre commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti Pos, con l’obiettivo di accrescere la competitività e favorire la nascita di nuove attività commerciali.
L’intesa è stata firmata dal presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, e dal responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese.
L’iniziativa si rivolge alle imprese associate a Confcommercio con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio. Una delle misure più significative è l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, già attivato dalla Banca nel 2022 e confermato per tutto il 2025. Questa decisione risponde a un’esigenza manifestata soprattutto dalle realtà commerciali più piccole, con l’obiettivo di favorire la diffusione dei pagamenti digitali.
L’accesso al credito per le imprese di minori dimensioni sarà ulteriormente agevolato grazie a soluzioni completamente digitali. I finanziamenti a breve termine saranno accessibili direttamente dal canale internet dedicato, sia in fase di domanda che di perfezionamento, consentendo alle aziende di mantenere la consulenza del proprio gestore bancario e di amministrare l’operatività dalla propria sede.
Tra i fondamenti dell’accordo figurano:
Soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti (es. SmartPos), che abilitano molteplici servizi (es. mance).
Accesso a un nuovo processo del credito dematerializzato e digitalizzato.
Supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili.
Definizione di modelli di business in chiave sostenibile, anche grazie ai Laboratori Esg di Intesa Sanpaolo.
Strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile.
I contenuti dell’accordo saranno presentati agli associati in una serie di incontri locali congiunti, che coinvolgeranno le rispettive strutture territoriali di Confcommercio e Intesa Sanpaolo.
L’accordo fa seguito ad un accordo precedente tra Confcommercio Imprese per l’Italia Potenza e Intesa San Paolo sottoscritto a Potenza il 27 marzo 2023 nella sede di Confcommercio alla presenza del presidente di Confcommercio Potenza Angelo Lovallo e Alberto Pedroli, Direttore Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo.
“L’impegno di Confcommercio condiviso da Intesa-Sanpaolo per promuovere gli investimenti delle imprese del terziario della regione – ha detto il presidente Confcommercio Angelo Lovallo –si rafforza con la nuova strategia di servizi ed opportunità per i titolari di impresa che ci siamo dati nel programma di attività dei prossimi tre anni. Obiettivo comune è quello di accompagnare le piccole imprese nell’attuale contesto e nel rilancio, attraverso progetti di digitalizzazione e sostenibilità. L’ accordo – ha aggiunto – si inserisce nel consolidato rapporto di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confcommercio Imprese per l’Italia, grazie alla sottoscrizione di numerosi accordi a favore delle imprese associate e nell’agevolare l’accesso al credito al mondo delle microimprese e delle Pmi italiane. Inoltre gli accordi nazionali e territoriali testimoniano un comune impegno a supporto del tessuto imprenditoriale locale, con particolare attenzione alle piccole imprese e ai negozi di vicinato che sono il cuore della nostra economia. Il nostro auspicio è che la cooperazione tra istituti di credito e la nostra associazione prosegua e si intensifichi per affrontare in maniera organica ed efficace tutti gli aspetti del credito e della ripresa dell’economia locale. Siamo inoltre in attesa degli Avvisi Pubblici a favore del commercio (3 milioni euro) e le pmi annunciati dall’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo”.
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