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La Regione Siciliana ha stanziato 53 milioni di euro per migliorare le strutture scolastiche e combattere la dispersione scolastica. Il finanziamento, approvato dalla Giunta Schifani su proposta dell’assessore all’Istruzione Mimmo Turano, ha visto un incremento delle risorse di 23 milioni di euro rispetto ai 30 milioni già stanziati in precedenza.
La misura interessa 209 progetti presentati da enti locali e istituzioni scolastiche, destinati a migliorare gli spazi dedicati alla didattica, alle attività sportive e ricreative, nonché alle mense scolastiche. Di questi, 21 progetti riguardano la provincia di Trapani, per un totale di 4.709.258,91 euro destinati a scuole distribuite nei comuni di Castellammare del Golfo, Marsala, Erice, Campobello di Mazara, Pantelleria, Petrosino, Castelvetrano, Partanna, Misiliscemi, Salemi, Santa Ninfa e Trapani.
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Il finanziamento ha previsto il miglioramento di diversi istituti scolastici attraverso interventi mirati. Tra questi, si segnalano la realizzazione di spazi mensa, laboratori didattici e la riqualificazione di palestre e spazi sportivi esterni per incentivare la partecipazione degli studenti alle attività scolastiche e ridurre il tasso di abbandono scolastico.
A Castellammare del Golfo, l’Istituto Comprensivo “G. Pitrè” ha ottenuto 28.969,88 euro per il miglioramento degli spazi mensa, 44.731,91 euro per la riqualificazione di palestre e spazi sportivi e 107.104,13 euro per laboratori didattici e spazi comuni.
A Marsala, l’Istituto Comprensivo “De Gasperi” ha ricevuto 155.936,84 euro per il miglioramento delle palestre e degli spazi sportivi, mentre l’Istituto Comprensivo G. Garibaldi – V. Pipitone ha ottenuto 125.031,99 euro per progetti simili. L’Istituto Superiore Abele Damiani ha ricevuto 22.863,24 euro per il miglioramento degli spazi mensa.
Ad Erice, l’Istituto Superiore “I. e V. Florio” ha ricevuto 186.266,58 euro per il potenziamento di laboratori e spazi comuni, mentre 146.504,76 euro sono stati stanziati per la riqualificazione di palestre e aree sportive.
A Campobello di Mazara, l’Istituto Comprensivo “Pirandello-San Giovanni Bosco” ha ottenuto 349.918,25 euro per la riqualificazione di palestre e spazi sportivi, mentre a Pantelleria la Scuola Media Dante Alighieri ha ricevuto 350.000,00 euro per interventi simili.
A Petrosino, l’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo” ha beneficiato di 348.947,82 euro per la riqualificazione di palestre e spazi sportivi, mentre a Castelvetrano l’Istituto Scolastico “N. Atria” ha ricevuto 350.000,00 euro per migliorare le infrastrutture scolastiche.
A Partanna, la Scuola Media “Amedeo di Savoia Aosta” ha ricevuto 117.417,52 euro per il miglioramento degli spazi mensa, mentre 61.699,86 euro sono stati destinati alla riqualificazione di palestre e spazi sportivi.
A Misiliscemi, l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Montalto” ha ottenuto 350.000,00 euro per il miglioramento degli impianti sportivi, mentre a Salemi, la Scuola Elementare “G. Gentile” ha ricevuto lo stesso importo per progetti analoghi. A Santa Ninfa, la Scuola Elementare “Antonio Rosmini” ha beneficiato di 350.000,00 euro per la riqualificazione delle strutture sportive.
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A Trapani, l’Istituto Superiore “Calvino – Amico” ha ottenuto 350.000,00 euro per il miglioramento delle palestre e degli spazi sportivi.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza dell’investimento per migliorare le strutture scolastiche e offrire ai giovani ambienti idonei alla formazione e alla crescita personale. Ha ribadito che la lotta alla dispersione scolastica rappresenta una priorità per il suo governo che continuerà a investire risorse significative in questo settore.
L’assessore all’Istruzione Mimmo Turano ha evidenziato come l’alto numero di richieste ricevute abbia portato all’incremento delle risorse disponibili. Ha dichiarato che la scuola deve essere un luogo accogliente e funzionale, in grado di incentivare lo studio e ridurre il rischio di abbandono scolastico.
Con questo stanziamento, la Regione Siciliana punta a garantire agli studenti siciliani spazi adeguati per lo studio, lo sport e le attività laboratoriali, contribuendo in modo concreto alla lotta contro la dispersione scolastica.
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