Giovani in agricoltura: dalla Regione 11,6 milioni per 299 aziende under 41. In provincia 39

TORINO – Un investimento da oltre 11,6 milioni di euro per sostenere 299 aziende agricole under 41 in Piemonte e favorire il ricambio generazionale nel settore primario. È questo il cuore del bando “Premio per l’insediamento di giovani agricoltori 2024”, promosso dall’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni. Obiettivo, attrarre nuove imprese e consolidare la crescita del comparto agricolo.

L’iniziativa ha visto una partecipazione straordinaria: l’iter, aperto a dicembre e chiuso a fine gennaio, è stato finanziato con risorse iniziali di 400mila euro. Poi aumentate a 11.634.410,97 euro grazie al recupero di fondi inutilizzati da altre misure.

Come funziona il premio d’insediamento

Per accedere al contributo, i giovani agricoltori devono assumere la carica di capo azienda e presentare un dettagliato Piano Aziendale. L’incentivo varia in base alla tipologia di insediamento:

• Impresa individuale: 35.000 euro, con +10.000 euro per le aziende in zona montana.
• Insediamento congiunto di due giovani (soci): 30.000 euro ciascuno, con +7.000 euro per chi opera in montagna.
• Insediamento congiunto di più di due giovani (fino a cinque): 25.000 euro ciascuno, con +5.000 euro per le zone montane.

Le aziende beneficiarie si distribuiscono in tutte le province piemontesi, con il Cuneese al primo posto per numero di assegnazioni (103 aziende, 34%), seguito da Torino (62, 21%) e Alessandria (39, 13%).

I numeri? Alessandria 39 (13%); Asti 35 (12%); Biella 15 (5%); Cuneo 103 (34%); Novara 26 (9%); Torino 62 (21%); Verbano Cusio Ossola 4 (1%); Vercelli: 15 (5%).

Un settore in crescita: +444 aziende agricole under 41 in un anno

L’iniziativa si affianca ad altre misure regionali per la crescita dell’agricoltura giovanile. Solo nell’ultimo anno, il numero di aziende agricole guidate da giovani è aumentato di 444 unità. Passando da 5.902 nel 2023 a 6.346 nel 2024, con un incremento del 7,5% e un’incidenza del 15% sul totale delle imprese agricole piemontesi.

«Un grande risultato – sottolinea l’assessore Bongioanni –. Che si aggiunge ai 19 milioni di euro investiti lo scorso novembre per sostenere l’agricoltura di precisione e innovativa. Nelle prossime settimane lanceremo un nuovo bando da 32,5 milioni di euro. Volto, stavolta, al miglioramento delle aziende agricole, dai fabbricati ai macchinari, aperto anche ai giovani già beneficiari degli altri due bandi».

Verso il futuro dell’agricoltura piemontese

Secondo Bongioanni, “il settore sta vivendo una rivoluzione positiva. Sostenuta da politiche strutturali come la Filiera corta, il potenziamento dei Distretti del Cibo e una nuova strategia di promozione. L’obiettivo è consolidare l’agricoltura piemontese come settore innovativo e competitivo. Capace così di attrarre giovani e garantire sostenibilità economica e ambientale“.