Pensioni di marzo 2025 in pagamento dall’INPS, anche se si tratta del primo step importante per i pensionati. Tra pagamenti scaglionati, possibili riduzioni degli importi e l‘INPS che rimescola le carte con una proroga importante, è sempre bene rimanere aggiornati in tema di scadenze.Â
E qui arriva la prima novità del mese: il termine per l’invio del Modello Red 2024, inizialmente fissato al 28 febbraio, è stato posticipato, dando un po’ di respiro a chi deve adempiere a questo obbligo. Ma qual è la nuova scadenza? Chi deve preoccuparsi di inviare la dichiarazione? E soprattutto, quando arriveranno le pensioni di marzo 2025? Scopriamo tutto nel dettaglio.
Prima di farlo, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL le paghediale realizzato proprio per informare i pensionati sulle novità del mese, proroga del Modello Red compresa.
Proroga Modello RED 2025, quando va inviata la dichiarazione? La nuova data
La prima grande novità che riguarda i percettori di pensione è la proroga appena resa nota della scadenza di presentazione del Modello Red 2025 a marzo.Â
Stiamo parlando delle tempistiche di invio della Dichiarazione della Situazione Reddituale: un documento fondamentale per chi percepisce prestazioni previdenziali o assistenziali legate al reddito. In alcuni casi, oltre ai redditi del pensionato, vanno dichiarati anche quelli del coniuge o degli altri componenti del nucleo familiare (Circolare INPS 195 del 30/11/2015).
Poiché i redditi possono variare ogni anno, il Modello RED deve essere trasmesso all’INPS salvo che il pensionato abbia già inviato il Modello 730 o Redditi PF all’Agenzia delle Entrate, includendo tutte le fonti di reddito richieste. In tal caso, l’INPS acquisisce automaticamente i dati.
Di norma, la campagna RED si chiude entro il 31 marzo del secondo anno successivo a quello di riferimento dei redditi. Tuttavia, ci sono eccezioni: ad esempio, la campagna RED 2024, relativa ai redditi del 2022, è scaduta  il 29 marzo 2024.Â
Per quanto riguarda il Modello RED relativo ai redditi del 2023, la nuova scadenza ufficiale è stata prorogata al 31 marzo 2025.
Chi deve inviare il Modello RED entro il 31 marzo 2025
L’INPS richiede la presentazione del Modello RED (redditi 2023) a determinati pensionati. La proroga (redditi 2023) riguarda specifiche categorie. Ma chi deve affrettarsi a rispettare la scadenza del 31 marzo 2025? L’inoltro entro fine mese è obbligatorio per:
- i pensionati senza altri redditi oltre alla pensione (propria e, se previsto, dei familiari) che hanno subito variazioni reddituali rispetto all’anno precedente;
- i titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente all’Agenzia delle Entrate tutte le fonti di reddito. Ad esempio, chi ha redditi derivanti da lavoro dipendente all’estero, interessi su conti bancari o postali, proventi da investimenti soggetti a ritenuta d’acconto;
- i pensionati esonerati dalla dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate ma che percepiscono ulteriori fonti di reddito, come ad esempio la pensione più il reddito dell’abitazione principale:
- i titolari di redditi rilevanti ai fini previdenziali ma dichiarati in maniera differente ai fini fiscali, come compensi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative o redditi da lavoro autonomo, anche occasionale.
Pensioni marzo 2025: quando arriva il pagamento?
Oltre alla scadenza del 31 per l’invio del Modello RED, marzo è anche il mese dell’atteso accredito delle pensioni. Ma quando verranno pagate?
Come sempre, le date variano a seconda della modalità di riscossione. Per chi riceve la pensione tramite accredito bancario, il primo giorno utile è lunedì 3 marzo 2025. Per chi invece ritira il cedolino in contanti presso gli uffici postali, il pagamento anticipato parte da sabato 1° marzo.
Come da prassi, il ritiro presso gli sportelli postali segue un calendario alfabetico:
- Sabato 1 marzo (solo di mattina): cognomi dalla A alla B.
- Lunedì 3 marzo: cognomi dalla C alla D.
- Martedì 4 marzo: cognomi dalla E alla K.
- Mercoledì 5 marzo: cognomi dalla L alla O.
- Giovedì 6 marzo: cognomi dalla P alla R.
- Venerdì 7 marzo: cognomi dalla S alla Z.
Dunque, occhi puntati sulle date per non perdere l’accredito della pensione e per evitare sanzioni con la mancata presentazione del Modello RED.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link