torna la fiera “Fa’ la cosa giusta!”

Mettersi in viaggio ai margini dei luoghi affollati, nella natura e attraverso la storia, per raggiungere la propria meta a piedi o in sella a una bici. Per i pellegrini contemporanei, come per tutti gli amanti di un turismo lento e responsabile, si scoprono rotte e si apprendono consigli a “Fa’ la cosa giusta!”, la 21esima edizione della fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, dal 14 al 16 marzo a Fiera Milano Rho (ingresso gratuito con registrazione sul sito www.falacosagiusta.org). Delle aree con stand, tra cui Cura e Benessere, Sapori e Saperi, Cultura e Partecipazione, quella dedicata a Viaggio e Fiera dei Grandi Cammini torna, infatti, con un approfondito e variegato focus su itinerari ad hoc, senza tralasciare gli aspetti dell’accessibilità e dell’accoglienza, proposto da centinaia di realtà italiane. Nell’anno del Giubileo, poi, sono molte le presenze e gli appuntamenti dedicati a come arrivare agevolmente nella Capitale e a San Pietro, affrontando percorsi spirituali dalle suggestive bellezze naturalistiche. La fiera, infine, è l’occasione per conoscere meglio, grazie alla sua presentazione, l’evento di successo “Cammini Aperti: Edizione speciale 2025”, una imperdibile due giorni in programma a maggio.

Seconda edizione di “Cammini Aperti”: la presentazione in fiera

La manifestazione alle porte di Milano permette di scoprire cosa aspettarsi da “Cammini Aperti: Edizione speciale 2025”, appuntamento di successo promosso dalle Regioni italiane e dal Ministero del Turismo, che coinvolge Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria.

Un’iniziativa che punta sulla valorizzazione di tre itinerari: Vie e Cammini di San Francesco, Vie e Cammini Lauretani e Cammino di San Benedetto, con focus su accessibilità, spiritualità e sostenibilità ambientale. In programma il 10 e 11 maggio prossimi, l’evento torna per la seconda volta, con delle importanti novità. Come le aperture straordinarie di luoghi di culto e siti di interesse storico-religioso, per conoscere gemme nascoste dell’immenso patrimonio culturale e spirituale dello Stivale. Sono 27 le escursioni proposte e ogni regione ne ha a disposizione 3 per ciascun cammino, con l’obiettivo di coinvolgere 3.000 persone, al seguito di guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna. Per l’importante anniversario dell’ottavo centenario del Cantico delle Creature e in attesa della commemorazione della morte di San Francesco D’Assisi nel 2026, gli itinerari scelti sono molti dei luoghi legati al Santo Patrono d’Italia. In merito a questi percorsi, si combinano centri molto noti, come Firenze, Rimini, Roma e Assisi, e località particolarmente significative per la sua vita. Come la Valle Santa di Rieti, La Verna, in provincia di Arezzo, l’umbra Valnerina e Balze, un piccolo villaggio romagnolo ai piedi del Monte Fumaiolo. Le Vie e i Cammini Lauretani uniscono il Santuario della Santa Casa di Loreto nelle Marche e tre dei luoghi di culto più importanti del Belpaese: la Basilica di San Pietro a Roma, la Basilica di San Francesco ad Assisi e il convento francescano delle Celle di Cortona. Ma si arriva anche a toccare un’importante città d’arte come Siena e a collegarsi alla Via Francigena. Il Cammino di San Benedetto, infine, è incentrato sui territori della vita del fondatore del monachesimo occidentale, considerato il Patrono d’Europa. Si incede così tra le strade secondarie di Umbria e Lazio, attraversando i monti Sibillini, la valle dell’Aniene e la valle del Liri, per circa 300 chilometri, tra abbazie e borghi medievali, con le immancabili tappe di Norcia, Subiaco e Montecassino.

Grande attenzione al Giubileo, ma anche a ciclovie e accessibilità

In fiera un grande spazio, tra stand e incontri, è dedicato alle novità sui percorsi per raggiungere Roma nell’Anno Santo, attraverso i cammini, e sui servizi in loco. In particolare, riguardo la Via Francigena, verrà lanciata la rimappatura del percorso ciclabile in collaborazione con Fiab; Romea Strata promuoverà, invece, una rete di volontari dedicati all’accoglienza a San Pietro. Porteranno il loro bagaglio di esperienza, Monica Nanetti e Simone Frignani, viaggiatori “su due ruote” pronti a dare consigli pratici su biciclette da usare e attrezzatura da scegliere. Con “Cammini della Fede”, progetto della CEI per un censimento degli itinerari religiosi sul territorio nazionale, sarà presentata un’app pensata per i pellegrini in viaggio. Ancora: Roberta Ferraris esporrà “La Via Francigena in Valle d’Aosta e Piemonte: 400 km a piedi dai passi alpini a Vercelli”, una guida per lasciarsi ispirare da antichi sentieri e strade romane, fortificazioni e abbazie medievali. Chi ama le avventure a pedali, non dovrà perdere Monica Nanetti, Ilaria Fiorillo (aka Milanoinbicicletta) e Giovanni Storti, che introdurranno il primo atlante dedicato alle “Ciclovie d’Italia”, cento itinerari per tutti i gusti e ogni tipo di bicicletta, con cui scoprire il Belpaese una pedalata dopo l’altra. In fiera si darà spazio anche al turismo accessibile, in particolare nelle spiagge del Friuli-Venezia Giulia e in Umbria al Lago Trasimeno, per due incontri moderati da Pietro Scidurlo, presidente dell’associazione Free Wheels. Porterà la sua testimonianza pure Dario Sorgato, fondatore di NoisyVision, associazione dedicata alle disabilità sensoriali. Infine, con il suo motto “L’escursionismo è di tutti e per tutti”, Tom Search proporrà una serie di workshop per affrontare il trekking al meglio.