Giornata internazionale della donna: a Figline e Incisa cinque iniziative. Coinvolte tante realtà del territorio – ValdarnoPost – Notizie Valdarno

Anche quest’anno a Figline e Incisa le iniziative dedicate alla Giornata internazionale della donna, che ricorre l’8 marzo, si svolgono in un arco temporale che copre tutto il mese di marzo, grazie alla collaborazione tra Comune e varie realtà del territorio.

“L’8 marzo rappresenta ogni anno un importante momento per riflettere sulla condizione delle donne e, in particolare, sulla parità di genere in ambito lavorativo e non solo – commenta la vicesindaca Silvia Fossati, con delega alle Pari opportunità – per questo motivo, oltre ad organizzare le iniziative ormai annuali del mese di marzo, che sono possibili grazie alla collaborazione tra Comune e tante realtà del territorio che si impegnano per promuovere la consapevolezza su questi temi, insieme alle consigliere del gruppo di maggioranza abbiamo deciso di portare avanti un’azione di sensibilizzazione che possa andare avanti tutto l’anno, con una serie di altre iniziative che stiamo mettendo a punto e che si rivolgeranno principalmente ai giovani, in modo da promuovere una cultura che niente abbia più a che fare con forme, seppure apparentemente ‘edulcorate’, di patriarcato e di violenza”.

Si parte venerdì 7 marzo alle 15,30 dal centro sociale “Il Giardino” (all’interno dei giardini Generale Dalla Chiesa), dove è in programma l’incontro dal titolo “Il lavoro femminile: ieri fiascaie e oggi?”, a cura dell’associazione Il Giardino, SPI CGIL Lega Valdarno Fiorentino, FNP CISL Firenze-Prato e Uilp Firenze. Un’occasione per ricordare la storia e l’evoluzione di un mestiere prettamente femminile, che a Figline ha rappresentato un’importante fonte di reddito soprattutto nel periodo post unitario, quando le esportazioni via mare hanno reso indispensabile il lavoro delle impagliatrici, cioè coloro che cucivano intorno ai fiaschi una protezione fatta di piante essiccate.

Alle 21 al Circolo fotografico Arno in via Roma a Figline si terrà invece l’inaugurazione della mostra collettiva “Donne fotografe”, alla quale hanno aderito oltre 150 fotografe da tutto il mondo.

Il tema del lavoro femminile sarà centrale anche la mattina di sabato 8 marzo, quando alle 9,30 ci si ritroverà a Villa Casagrande per colazione, per poi scoprire il centro storico con una passeggiata letteraria dedicata alle donne che si sono distinte nella scienza, nell’arte e nello sport. Il tutto in compagnia del Gruppo lettura delle biblioteche comunali di Figline e Incisa Valdarno. L’evento è gratuito ma su prenotazione, sulla piattaforma dedicata.

Alle 17 di sabato 8 marzo l’appuntamento è, invece, al circolo Arci di Incisa dove i suoi volontari, insieme a Spi Cgil Lega Valdarno fiorentino hanno organizzato la presentazione del libro autobiografico “Il vento Busaron. Una storia vera” di Roberta Luberti, socia fondatrice di Artemisia Firenze, venuta a mancare nel 2024 dopo aver dedicato la sua professione alla cura psicologica delle persone vittime di violenza. Dopo l’introduzione a cura di Nico Ceccherini (presidente del Circolo Arci) e i saluti di Silvia Fossati (vicesindaca e assessora alle Pari Opportunità del Comune) e di Gianna Maschiti (SPI CGIL – segreteria Lega Valdarno Fiorentino), interverranno: Maria Rosa Giolito (Ginecologa, Psicoterapeuta, Amica del cuore); Petra Filistrucchi (psicoterapeuta, vicepresidente di Artemisia, consigliera Cismai), Donata Bianchi (ricercatrice sociale e socia fondatrice di Artemisia), Marina Riddi (“Tea”, personaggio del libro). Modererà Lia Repetti.

Inoltre, dal 3 al 10 marzo le biblioteche comunali “Ficino” e “Rovai” ospiteranno uno scaffale tematico, per approfondire (sotto vari aspetti) il tema della giornata internazionale della donna.

Le iniziative si chiuderanno domenica 30 marzo alle 15, con una passeggiata tra le colline di Gaville. Sarà un’occasione per scoprire le bellezze paesaggistiche ma anche la Pieve di Gaville. Sarà inoltre possibile prenotare il “giro pizza” presso il Circolo, che raccoglierà fondi da devolvere ad Artemisia. L’evento è a cura della sezione Soci Coop Valdarno fiorentino, in collaborazione con il Coordinamento associazioni di volontariato del Valdarno fiorentino.